I pescatori di stelle (Wynken, Blynken & Nod) è un film del 1938 diretto da Graham Heid. È un cortometraggio d'animazione della serie Sinfonie allegre, distribuito negli Stati Uniti dalla RKO Radio Pictures il 27 maggio 1938.[1] Il film, considerato come un potenziale sequel di Ninna nanna (1933), è basato sulla poesia di Eugene Field Dutch Lullaby, pubblicata il 9 marzo 1889 sul Chicago Daily News.[2] L'inizio della produzione del corto era prevista per gennaio del 1934 ma la fase di scrittura iniziò solo un anno dopo; a seguito dei numerosi ritardi causati anche dalla produzione del film Biancaneve e i sette nani (1937), I pescatori di stelle è considerato una delle Sinfonie allegre dalla gestazione più lunga insieme a La falena e la fiamma, uscito il mese prima.[2] A partire dagli anni novanta è stato distribuito coi titoli Sognando tra le stelle e Sognando fra le stelle.
I pescatori di stelle | |
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Titolo originale | Wynken, Blynken & Nod |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1938 |
Durata | 8 min |
Rapporto | 1,37:1 |
Genere | animazione, fantastico, musicale |
Regia | Graham Heid |
Soggetto | Eugene Field (poesia) |
Sceneggiatura | Bill Cottrell, Vernon Stallings, Joe Grant |
Produttore | Walt Disney |
Casa di produzione | Walt Disney Productions |
Distribuzione in italiano | RKO Radio Films |
Musiche | Leigh Harline |
Character design | Charlie Thorson |
Animatori | Art Palmer, Isadore Klein, George Rowley, Stan Quackenbush, Bob Wickersham, Dick Huemer, Ugo D'Orsi |
Sfondi | Mique Nelson |
Wynken, Blynken e Nod sono tre bambini che s'imbarcano su uno zoccolo e prendono il largo verso il cielo infinito. Si fermano a pescare tra le nuvole, ma i pesci, delle creature magnifiche e luminose come le stelle, sono più furbi di loro e così i bambini si ritrovano a bocca asciutta. Mentre si stanno spostando scoppia una tempesta piena di nuvoloni che soffiano e sbuffano contro la piccola barchetta a cui, per la violenza degli urti, si spezza l'albero maestro. I tre precipitano dal cielo e si avvicinano piano piano ad un villaggio avvolto dalle tenebre della notte e si vanno a posare sopra la testa di un bebè che dorme, scomparendo dentro di lui: in realtà i bambini erano le personificazioni dei suoi occhi e della sua testa, lo zoccolo era la sua culla e la loro avventura era un suo sogno.
Il corto fu distribuito in Italia nel 1951, ma non è noto se fosse doppiato.[3] L'unico doppiaggio conosciuto fu realizzato dalla Royfilm sotto la direzione di Ermavilo per l'inserimento nella VHS Le fiabe volume 2: Il brutto anatroccolo e altre storie, uscita nel maggio 2002. Non essendo disponibile una colonna internazionale, per il doppiaggio della canzone la musica fu sostituita da una versione sintetizzata.
Il cortometraggio fu distribuito in DVD-Video nel primo disco della raccolta Silly Symphonies, facente parte della collana Walt Disney Treasures e uscita in America del Nord il 4 dicembre 2001[6] e in Italia il 22 aprile 2004.[7] In Italia fu incluso anche nei DVD 3, 2, 1... è Natale!, uscito il 5 dicembre 2002,[8] e Il brutto anatroccolo e altre storie, uscito il 4 settembre 2003 come secondo volume della collana Le fiabe.[9]
I tre protagonisti appaiono nella storia a fumetti di Tony Strobl Dumbo nella Via Lattea, pubblicata nel luglio 1949. Nella traduzione italiana vengono chiamati Trottolo, Pispolo e Zuzzolo.[10]
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