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Space vampires (Lifeforce) è un film del 1985 diretto da Tobe Hooper, tratto dal romanzo di fantascienza I vampiri dello spazio (The Space Vampires, 1976) di Colin Wilson. Sul genere della cosiddetta "fantascienza gotica britannica", in voga negli anni cinquanta e sessanta, si coniugano la fantascienza e il fantasy con l'eros.
| Space Vampires | |
|---|---|
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| Titolo originale | Lifeforce |
| Paese di produzione | Regno Unito |
| Anno | 1985 |
| Durata | 101 min (versione cinematografica) 116 min (versione estesa) |
| Genere | orrore, fantascienza |
| Regia | Tobe Hooper |
| Soggetto | Colin Wilson (romanzo) |
| Sceneggiatura | Don Jakoby, Dan O'Bannon |
| Produttore | Menahem Golan, Yoram Globus |
| Fotografia | Alan Hume |
| Montaggio | John Grover |
| Effetti speciali | John Dykstra, John Gant, Grant McCune, Roger Donley |
| Musiche | Henry Mancini |
| Scenografia | John Graysmark, Robert Cartwright, Alan Tomkins, Tony Reading, Terry Knight, Simon Wakefield, Denise Exshaw |
| Costumi | Carin Hooper |
| Trucco | Nick Maley, Sue Higgins, Ron Baker |
| Interpreti e personaggi | |
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| Doppiatori italiani | |
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Trama
Una spedizione spaziale angloamericana, a bordo dell'astronave Churchill, giunge verso la Cometa di Halley, facendo una singolare scoperta, ovvero un'immensa astronave extraterrestre, celata dalla coda della stessa cometa. All'interno si trovano giganteschi pipistrelli e i corpi di tre umanoidi, perfettamente conservati all'interno di bare di cristallo.
Una serie di misteriosi decessi decima l'equipaggio della Churchill e soltanto il colonnello Carslen riesce a salvarsi, lanciandosi nello spazio a bordo di una scialuppa.
Una spedizione di soccorso recupera le misteriose bare contenenti i tre umanoidi, che vengono trasportate a Londra, al centro internazionale di ricerche spaziali. Uno dei tre, con l'aspetto esteriore di una splendida ragazza, viene destato incautamente e comincia a colpire gli esseri umani emettendo raggi micidiali che li riducono allo stato di cadaveri rinsecchiti.
I tre umanoidi si rivelano appartenenti a una razza di vampiri spaziali e cercano di sopravvivere succhiando l'energia vitale dai terrestri che cadono nella loro sfera di influenza. Le vittime di tale trattamento diventano assetati dell'energia di altri esseri umani, altrimenti si dissolvono in polvere (o esplodono) in due ore.
Faticosamente, i due compagni della bella e perfida Space Girl vengono distrutti utilizzando ordigni esplosivi. Lei però riesce invece a fuggire dal Centro di ricerche, iniziando a vagare completamente nuda in giro per la città, continuando a impossessarsi della psiche e delle energie vitali di coloro che incontra.
A causa di quanto sta accadendo, il panico e la disperazione ben presto si impadroniscono dell'intera Gran Bretagna, sotto il giogo del morbo ora denominato "peste spaziale". Londra viene posta in stato di assedio, mentre nella cattedrale la terribile fanciulla esercita la funzione di polo di trasmissione dell'energia catturata dai corpi degli abitanti della città, che sale sotto forma di una colonna di spire azzurre verso un'astronave a forma di ombrello con artigli.
Carslen, tuttavia, riesce a individuare la Space Girl, della quale nel frattempo si è innamorato. Lei lo ricambia, lo chiama a sé ed evita di ucciderlo. Ugualmente, Carlsen è combattuto dal dilemma morale se eliminarla o meno.
Quando ormai tutto sembra perduto, il colonnello Caine (che aveva aiutato Carlsen nelle ricerche della ragazza) raggiunge i due nella cattedrale e gli lancia una spada, con la quale lui la colpisce, uccidendo però anche se stesso: la maledizione che ha colpito la città finalmente giunge al termine e l'astronave riparte nello spazio.
Curiosità
Il tema musicale del film è stato rielaborato ed inserito (pur se con alcune differenze) nella colonna sonora del gioco di ruolo Baldur's Gate, come tema musicale per le scene di combattimento.
Lo stesso tema viene riproposto per l'accompagnamento del trailer del thriller A trenta secondi dalla fine (1985)
Il primo passaggio televisivo avvenne il 7 aprile 1988 su Odeon TV.
Bibliografia
- Paolo Zelati, Space Vampires, in Nocturno dossier n. 72: Alienerotica - Guida al cinema fantasexy, luglio 2008, pag. 18.
Collegamenti esterni
- (EN) Space Vampires, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Space Vampires, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Space Vampires, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Space Vampires, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Space Vampires, su Movieplayer.it.
- Space Vampires, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Space Vampires, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Space Vampires, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Space Vampires, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Space Vampires, su FilmAffinity.
- (EN) Space Vampires, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Space Vampires, su Box Office Mojo, Amazon.com.
- (EN) Space Vampires, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Space Vampires, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
- Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), Space Vampires, in Fantafilm.
На других языках
[de] Lifeforce – Die tödliche Bedrohung
Lifeforce – Die tödliche Bedrohung (Originaltitel: Lifeforce) ist ein britischer SF-Horrorfilm aus dem Jahr 1985. Regie führte Tobe Hooper, das Drehbuch schrieben Dan O’Bannon und Don Jakobi nach dem Roman Vampire aus dem Weltraum (The Space Vampires) von Colin Wilson. Produziert wurde der Film von Cannon Films, die Hauptrollen spielten Steve Railsback und Peter Firth. Der Film startete am 7. November 1985 in den deutschen Kinos.[en] Lifeforce (film)
Lifeforce is a 1985 British[lower-alpha 1] science fiction horror film directed by Tobe Hooper, adapted by Dan O'Bannon and Don Jakoby, and starring Steve Railsback, Peter Firth, Frank Finlay, Mathilda May, and Patrick Stewart. Based on Colin Wilson's 1976 novel The Space Vampires, the film portrays the events that unfold after a trio of humanoids in a state of suspended animation are brought to Earth after being discovered in the hold of an alien space ship by the crew of a European Space Shuttle.[8][es] Lifeforce
Lifeforce (Fuerza vital en España)[1] es una película británica de terror y ciencia ficción de 1985 dirigida por Tobe Hooper[2]. Protagonizada por Steve Railsback, Peter Firth, Frank Finlay, Mathilda May y Patrick Stewart en sus papeles principales la música del film es una de las últimas composiciones para la gran pantalla de Henry Mancini[3]. La idea del guion, escrito por Dan O'Bannon y Don Jakoby, surgió a partir de una novela de Colin Wilson, titulada Los vampiros del espacio[4], pero dando un carácter mucho más "pulp" a la trama[5]. Esto la distanció de la novela y Wilson acabaría renegando por tanto de la adaptación[6].- [it] Space Vampires
[ru] Жизненная сила (фильм)
«Жи́зненная си́ла» (англ. Lifeforce) — фантастический фильм ужасов 1985 года режиссёра Тоуба Хупера, экранизация произведения «Космические вампиры» Колина Уилсона. Премьера фильма состоялась 21 июня 1985 года. В США фильм собрал $11 603 545, из них в первый уик-энд проката $4 209 136.[1]Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
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