fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

The Help è un film del 2011 diretto da Tate Taylor e interpretato da Emma Stone, Viola Davis, Bryce Dallas Howard, Jessica Chastain, Octavia Spencer, Allison Janney e Sissy Spacek.

The Help
Titolo originaleThe Help
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Emirati Arabi Uniti
Anno2011
Durata146 min
Rapporto1,85 : 1
Generecommedia, drammatico
RegiaTate Taylor
Soggettodal romanzo omonimo di Kathryn Stockett
SceneggiaturaTate Taylor
ProduttoreChris Columbus, Brunson Green, Michael Barnathan
Produttore esecutivoMohamed Khalaf Al-Mazrouei, Nate Berkus, Jennifer Blum, L. Dean Jones Jr., John Norris, Mark Radcliffe, Jeff Skoll, Tate Taylor
Casa di produzioneDreamWorks Pictures, 1492 Pictures, Reliance Entertainment, Harbinger Pictures, Image Nation, Participant Media
Distribuzione in italianoWalt Disney Pictures
FotografiaStephen Goldblatt
MontaggioHughes Winborne
Effetti specialiDavid Fletcher, Ray McIntyre Jr.
MusicheThomas Newman
ScenografiaMark Ricker, Curt Beech, Rena DeAngelo
CostumiSharen Davis
TruccoBrad Wilder
Interpreti e personaggi
  • Emma Stone: Eugenia "Skeeter" Phelan
  • Viola Davis: Aibileen Clark
  • Octavia Spencer: Minny Jackson
  • Jessica Chastain: Celia Foote
  • Bryce Dallas Howard: Hilly Holbrook
  • Mike Vogel: Johnny Foote
  • Allison Janney: Charlotte Phelan
  • Sissy Spacek: Signora Walters
  • Chris Lowell: Stuart Whitworth
  • Ahna O'Reilly: Elizabeth Leefolt
  • Anna Camp: Jolene French
  • Brian Kerwin: Robert Phelan
  • Leslie Jordan: Mr. Blackly
  • Dana Ivey: Grace Higgenbottom
  • Cicely Tyson: Constantine Bates
  • Mary Steenburgen: Elaine Stein
  • Aunjanue Ellis: Yule Mae Davis
  • David Oyelowo: Pastore Green
  • Nelsan Ellis: Henry, il cameriere
  • Ashley Johnson: Mary Beth Caldwell
Doppiatori italiani
  • Domitilla D'Amico: Eugenia "Skeeter" Phelan
  • Ludovica Modugno: Aibileen Clark
  • Francesca Guadagno: Minny Jackson
  • Ilaria Stagni: Celia Foote
  • Chiara Colizzi: Hilly Holbrook
  • Massimiliano Manfredi: Johnny Foote
  • Roberta Paladini: Charlotte Phelan
  • Lorenza Biella: Signora Walters
  • Gabriele Sabatini: Stuart Whitworth
  • Valentina Mari: Elizabeth Leefolt
  • Georgia Lepore: Jolene French
  • Oliviero Dinelli: Mr. Blackly
  • Graziella Polesinanti: Constantine Bates
  • Franca D'Amato: Elaine Stein
  • Laura Lenghi: Yule Mae Davis
  • Fabrizio Vidale: Pastore Green
Logo ufficiale del film

«Il vento della libertà inizia a soffiare»

(Tagline del film.)

Il soggetto del film è tratto dal romanzo L'aiuto (2009) di Kathryn Stockett, amica d'infanzia del regista e sceneggiatore Tate Taylor.

Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali spicca il Premio Oscar a Octavia Spencer per la miglior attrice non protagonista. Il film si è rivelato subito un successo negli Stati Uniti, paese in cui ha incassato più di 160 milioni di dollari. Non ha riscosso lo stesso successo nel resto del mondo, dove ha incassato circa 40 milioni di dollari.


Trama


Jackson, Mississippi, anno 1963. Eugenia Phelan, detta Skeeter, è una ragazza bianca che, dopo aver conseguito la laurea, torna a casa dai suoi genitori, facoltosi proprietari terrieri. Diversamente dalle sue coetanee, ormai sposate e dedite completamente alla famiglia, Skeeter ha come primo obiettivo la sua realizzazione lavorativa. Per questo si concentra sul piccolo lavoro che ottiene presso un quotidiano della città, cercando intanto di intraprendere un progetto editoriale con un'importante casa editrice di New York, nella quale l'influente Miss Stein è disposta a darle un appoggio migliore.

Skeeter si guarda attorno e trova sempre più anacronistica la situazione dello Stato del Mississippi, profondamente caratterizzato da segregazione e razzismo. A Jackson molte donne afroamericane lavorano come domestiche presso le famiglie bianche benestanti e sono costrette a subire umiliazioni e trattamenti discriminatori, come quello di mangiare utilizzando stoviglie proprie e stando ben lontane dal tavolo dove tutta la famiglia si serve. Aibileen Clark è una donna afro-americana che ha passato la maggior parte della sua vita a crescere i figli dei bianchi e che da poco tempo ha perso il suo unico figlio a causa di un incidente sul lavoro senza che nessuno lo soccorresse. Ora lavora presso l'immatura Elizabeth ed il suo compito principale è quello di badare alla sua bambina, della quale ormai è praticamente la vera madre. Minny Jackson è anche lei una domestica, dal carattere particolarmente spinoso, sposata con un uomo violento e madre di cinque figli.

Skeeter, per il suo progetto editoriale, pensa che possa essere originale e interessante raccontare la condizione di queste domestiche di colore, proprio dal loro punto di vista. Aibileen, nonostante sia percorsa da dubbi e timori, accetta di aiutare Skeeter, finendo per coinvolgere anche Minny, convinta anche dal crescente disagio nell'ambiente lavorativo. Minny infatti è stata licenziata da Hilly Holbrook perché ha utilizzato il bagno domestico, anziché andare ad espletare i suoi bisogni fuori, come suo dovere. Il gesto, in realtà causato da una tempesta di vento e pioggia che le impediva di uscire di casa, era una sfida aperta alla recente decisione delle famiglie bianche della città di assegnare bagni separati alle persone di colore in servizio presso le loro case.

Miss Stein, incuriosita dall'idea avuta dalla giovane giornalista, dopo i primi manoscritti, le chiede un racconto più robusto, arricchito da testimonianze di più persone, per far sì che si possa pubblicare. Minny, nel frattempo, trova lavoro presso Celia Foote, fragile e ingenua, poco pratica di faccende domestiche ma generosa e soprattutto immune dall'atteggiamento razzista dell'élite bianca locale che la snobba ed emargina. La donna inoltre viene isolata dalle altre perché divenuta la moglie dell'attraente ex fidanzato di Hilly. Purtroppo per Skeeter, stanti i continui atti di violenza e intimidazione contro gli afroamericani, nessun'altra domestica ha il coraggio di farsi avanti ad aiutarla, neppure in forma anonima, fino a quando la nuova domestica di Hilly, Yule Mae, viene arrestata per aver rubato e venduto un anello della sua padrona per pagare l'università ai suoi figli. Questo episodio, unito al brutale assassinio di Medgar Evers, attivista per i diritti degli afroamericani, fa sì che numerose domestiche afroamericane, incoraggiate dalle imponenti manifestazioni del Movimento per i diritti civili guidato da Martin Luther King, decidano finalmente di collaborare con Skeeter, assicurando al libro la pubblicazione ed il successo.

Skeeter divide i propri proventi con le donne che l'hanno aiutata, viene lasciata dal fidanzato che non è pronto a staccarsi dal conformismo nel quale è cresciuto, e ristabilisce il rapporto con la madre malata che in sua assenza aveva cacciato l'amatissima vecchia domestica Constantine per futili motivi. Ora la ragazza può lasciare Jackson e raggiungere New York per realizzare finalmente il sogno della sua vita.

Intanto per le protagoniste del libro, intitolato The Help[1], a parte la grande soddisfazione e la gratificazione economica, si pone il problema di affrontare la realtà quotidiana. Nonostante il libro presenti nomi ed ambientazione diversi dagli originali, il gioco è presto svelato e le corrispondenze con le persone reali espongono le donne alla ritorsione dei loro datori di lavoro pesantemente bersagliati. Ad essere infuriata è soprattutto Hilly, che si riconosce nella descrizione di un episodio esilarante ed estremamente imbarazzante relativo alla vendetta che Minny si prese dopo il suo licenziamento (le aveva offerto da mangiare una torta al cioccolato fatta con le sue feci) e che per questo continua ad affermare che il libro non sia ambientato a Jackson (come previsto da Minny che sperava proprio che l'inserimento dell'episodio potesse fungere da "assicurazione"). Non sapendo più come colpire Minny (che nel frattempo si è definitivamente trasferita dai Foote insieme ai figli), Hilly istiga l'amica Elizabeth a licenziare Aibileen, universalmente riconosciuta come l'artefice dell'ormai popolarissimo libro, con la falsa accusa di aver rubato tre posate d'argento. Tra le lacrime della bambina che cerca invano di trattenerla e la totale passività di sua madre che le impone di andarsene, la donna, dopo essersi rivolta apertamente ad Hilly esecrando l'odio che rende vittima di se stessa, esce dalla casa con fiera dignità, decisa a cominciare una nuova vita come scrittrice, grazie a The Help.


Personaggi


Il cast ha la particolarità di essere formato principalmente da donne, e i personaggi principali sono:


Produzione


Nel dicembre 2009 la rivista Variety ha riferito che i produttori Chris Columbus, Michael Barnathan e Michael Radcliffe avrebbero prodotto un adattamento cinematografico de L'aiuto, con la loro società di produzione 1492 Pictures. La regia e la sceneggiatura del film sono state affidate a Tate Taylor, amico d'infanzia dell'autrice del romanzo, che ha opzionato i diritti cinematografici del libro prima della sua uscita.[2]

La pre-produzione del film è iniziata nel marzo 2010 con l'ingaggio dell'attrice Emma Stone nel ruolo di Skeeter Phelan.[3] Successivamente si sono aggiunte Viola Davis come Aibileen Clark, Bryce Dallas Howard come Hilly Holbrook e Allison Janney nel ruolo di Charlotte Phelan, la madre di Skeeter. Il ruolo di Minny è stato affidato a Octavia Spencer, amica di vecchia data di Taylor e della Stockett, che aveva già ispirato la scrittrice per il personaggio di Minny nel romanzo e che aveva prestato la sua voce nella versione audiolibro del romanzo.[4]

Le riprese del film sono iniziate nel luglio 2010 e si sono estese fino a ottobre 2010. La città di Greenwood (Mississippi) è stata scelta per ritrarre la Jackson degli anni sessanta. Parti del film sono state girate anche nella vera Jackson, così come nelle vicine Clarksdale e Greenville.[5]


Colonna sonora


La colonna sonora del film è stata pubblicata il 26 luglio 2011 su etichetta Geffen Records. Tra i brani presenti nella tracklist figura l'inedito The Living Proof, scritto e interpretato da Mary J. Blige appositamente per il film. Il brano ha ottenuto una candidatura al Golden Globe per la migliore canzone originale.

  1. The ProofMary J. Blige – 5:57
  2. JacksonJohnny Cash e June Carter – 5:28
  3. SherryFrankie Valli & The Four Seasons – 2:33
  4. I Ain't Never – Webb Pierce – 1:56
  5. Victory is Mine – Dorothy Norwood – 3:47
  6. Road RunnerBo Diddley – 2:48
  7. Hallelujah I Love Her SoRay Charles – 2:35
  8. The Wah-Watusi – The Orlons – 2:32
  9. (You've Got) PersonalityLloyd Price – 10:29
  10. Don't Think Twice, It's All RightBob Dylan – 3:38
  11. Let's Twist AgainChubby Checker – 2:19
  12. Don't Knock – Mavis Staples – 2:30

Distribuzione


Il film è stato distribuito negli Stati Uniti il 10 agosto 2011 a cura della Touchstone Pictures, mentre in Italia è stato distribuito a partire dal 20 gennaio 2012.


Riconoscimenti


Il cast durante una premiazione
Il cast durante una premiazione

Negli USA il film ha ricevuto il consenso di critica e pubblico, ottenendo ben tre premi ai Critics’ Choice Movie Awards, conferiti annualmente dalla più importante associazione di critici statunitensi. I riconoscimenti sono andati a Viola Davis come Miglior attrice protagonista, Octavia Spencer come Migliore attrice non protagonista e al Miglior Cast.[6]

Il film, inoltre, si è aggiudicato 5 candidature ai Golden Globe 2012, con la vittoria del premio per la migliore attrice non protagonista assegnato a Octavia Spencer. Ha ottenuto quattro candidature ai premi Oscar 2012; come miglior film, miglior attrice protagonista a Viola Davis e la doppia candidatura per la miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer e Jessica Chastain con la vittoria dell'oscar come miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer.

  • 2012 - Premio Oscar
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior film a Brunson Green, Chris Columbus e Michael Barnathan
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2012 - Golden Globe
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior film drammatico
    • Candidatura Miglior attrice in un film drammatico a Viola Davis
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
    • Candidatura Miglior canzone (The Living Proof) a Damon Thomas, Thomas Newman, Harvey Mason Jr. e Mary J. Blige
  • 2012 - Premio BAFTA
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior film a Chris Columbus, Brunson Green e Michael Barnathan
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
    • Candidatura Migliore sceneggiatura non originale a Tate Taylor
  • 2012 - International Film Award
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Migliore regia a Tate Taylor
    • Candidatura Miglior cast
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Migliore sceneggiatura non originale a Tate Taylor
  • 2011 - Critics' Choice Movie Award
    • Miglior cast
    • Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior film
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
    • Candidatura Migliore sceneggiatura a Tete Taylor
    • Candidatura Migliori costumi a Sharen Davis
    • Candidatura Miglior canzone (The Living Proof) a Damon Thomas, Thomas Newman, Harvey Mason Jr. e Mary J. Blige
  • 2012 - Central Ohio Film Critics Association Award
    • Attrice dell'anno a Jessica Chastain
    • Candidatura Miglior cast
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
    • Candidatura Miglior performance rivelazione a Jessica Chastain
  • 2011 - National Board of Review Award
    • Miglior cast
  • 2011 - Chicago Film Critics Association Award
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior regista d'esordio a Tate Taylor
  • 2011 - Los Angeles Film Critics Association Award
    • Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2011 - Austin Film Critics Association
    • Miglior rivelazione a Jessica Chastain
  • 2011 - Satellite Award
    • Miglior cast
    • Migliore attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Miglior film
    • Candidatura Migliore regia a Tate Taylor
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Migliore sceneggiatura non originale a Tate Taylor
  • 2012 - Screen Actors Guild Award
    • Miglior cast
    • Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2012 - BET Award
    • Miglior film
    • Migliore attrice a Viola Davis
  • 2011 - New York Film Critics Circle Award
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2012 - Writers Guild of America
    • Candidatura Migliore sceneggiatura non originale a Tate Taylor
  • 2012 NAACP Image Award
    • Miglior film
    • Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior regia a Tate Taylor
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Emma Stone
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Bryce Dallas Howard
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Cicely Tyson
    • Candidatura Migliore sceneggiatura non originale a Tate Taylor
  • 2011 - AFI Film Award
    • Film dell'anno
  • 2012 - Art Directors Guild
    • Candidatura Migliore scenografia
  • 2012 - BMI Film & TV Award
    • Miglior colonna sonora a Thomas Newman
  • 2012 - Black Reel Award
    • Miglior film a Brunson Green, Chris Columbus e Michael Barnathan
    • Miglior cast
    • Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Migliore attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Miglior colonna sonora a Thomas Newman
    • Miglior canzone (The Living Proof) a Thomas Newman, Damon Thomas, Harvey Mason Jr. e Mary J. Blige
    • Candidatura Miglior performance rivelazione a Octavia Spencer
  • 2012 - Christopher Award
    • Miglior film
  • 2012 - Hollywood Film Festival
    • Attrice dell'anno a Jessica Chastain
    • Miglior cast
  • 2012 - London Critics Circle Film Award
    • Candidatura Attrice non protagonista dell'anno a Jessica Chastain
    • Candidatura Attrice non protagonista dell'anno a Octavia Spencer
  • 2012 - MTV Movie Award
    • Candidatura Miglior film
    • Candidatura Miglior cast
    • Candidatura Miglior "Gut-Wrenching" performance a Bryce Dallas Howard
    • Candidatura Miglior "Bastardo" a Bryce Dallas Howard
  • 2012 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Award
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
  • 2012 - MovieGuide Award
    • Candidatura Miglior performance a Viola Davis
  • 2012 - PGA Award
    • Candidatura Migliori produttori dell'anno a Brunson Green, Chris Columbus e Michael Barnathan
  • 2012 - National Society of Film Critics Award
    • Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2012 - Palm Springs International Film Festival
    • Miglior performance rivelazione a Octavia Spencer
    • Spotlight Award a Jessica Chastain
  • 2012 - People's Choice Award
    • Candidatura Miglior film
    • Candidatura Miglior adattamento da libro
  • 2012 - Online Film Critics Society Award
    • Miglior performance rivelazione a Jessica Chastain
  • 2012 - Phoenix Film Critics Society Award
    • Migliore sceneggiatura non originale a Tate Taylor
    • Candidatura Miglior film
    • Candidatura Migliore regia a Tate Taylor
    • Candidatura Miglior regista debuttante a Tate Taylor
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Bryce Dallas Howard
    • Candidatura Miglior canzone (The Living Proof) a Damon Thomas, Thomas Newman, Harvey Mason Jr. e Mary J. Blige
  • 2011 - San Diego Film Critics Society Award
    • Premio Speciale a Jessica Chastain
    • Candidatura Miglior cast
    • Candidatura Miglior attrice protagonista a Viola Davis
    • Candidatura Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2012 - Santa Barbara International Film Festival
    • Miglior performance femminile a Viola Davis
  • 2012 - Society of Camera Operators
    • Premio Operatore dell'anno a Will Arnot
  • 2012 - Southeastern Film Critics Association Award
    • Miglior cast
    • Premio Wyatt
  • 2012 - Teen Choice Award
    • Migliore attrice a Emma Stone
    • Candidatura Miglior film
    • Candidatura Miglior attrice a Viola Davis
  • 2012 - Vancouver Film Critics Circle
    • Miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain
  • 2011 - Washington DC Area Film Critics Association Award
    • Miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer
    • Candidatura Miglior cast
    • Candidatura Migliore attrice a Viola Davis
    • Candidatura Migliore sceneggiatura a Tate Taylor
  • 2012 - World Soundtrack Award
    • Candidatura Miglior canzone (The Living Proof) a Damon Thomas, Thomas Newman, Harvey Mason Jr. e Mary J. Blige
    • Candidatura Miglior canzone scritta per un film (The Living Proof) a Damon Thomas, Thomas Newman, Harvey Mason Jr. e Mary J. Blige
  • 2012 - Writers Guild of America
    • Candidatura WGA Award a Tate Taylor

Note


  1. Trad.: L'aiuto.
  2. (EN) Chris Columbus fast-tracks 'Help', su variety.com, Variety. URL consultato il 3 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2012).
  3. (EN) Emma Stone looks to Dreamworks for Help, su joblo.com. URL consultato il 3 luglio 2011.
  4. (EN) The maid's tale: Kathryn Stockett examines slavery and racism in America's Deep South, su telegraph.co.uk, The Telegraph. URL consultato il 3 luglio 2011.
  5. (EN) Filming locations for The Help, su imdb.com, IMDb. URL consultato il 3 luglio 2011.
  6. The Help, il regista e le protagoniste parlano del look del film, su blog.screenweek.it, ScreenWeek.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàLCCN (EN) no2011120768
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[de] The Help (Film)

The Help ist die Verfilmung von Kathryn Stocketts gleichnamigem Roman (deutsch: Gute Geister) durch den Regisseur Tate Taylor im Jahr 2011. Das US-amerikanische Drama handelt davon, wie die junge, weiße Journalistin Eugenia „Skeeter“ Phelan in der Südstaatenstadt Jackson (Mississippi) während der Bürgerrechtsbewegung der frühen 1960er Jahre ein Buch über das Leben der schwarzen Haushälterinnen schreibt. In den Hauptrollen des Films sind Emma Stone, Viola Davis, Octavia Spencer, Bryce Dallas Howard und Jessica Chastain zu sehen.

[en] The Help (film)

The Help is a 2011 period comedy-drama film written and directed by Tate Taylor and based on Kathryn Stockett's 2009 novel of the same name. The film features an ensemble cast, including Emma Stone, Viola Davis, Bryce Dallas Howard, Octavia Spencer, Jessica Chastain, and Allison Janney. The film and novel recount the story of a young white woman and aspiring journalist Eugenia "Skeeter" Phelan.[5] The story focuses on her relationship with two black maids, Aibileen Clark and Minny Jackson, during the Civil Rights Movement in 1963 Jackson, Mississippi. In an attempt to become a legitimate journalist and writer, Skeeter decides to write a book from the point of view of the maids, exposing the racism they face as they work for white families. Black domestic workers in 1960s America were referred to as "the help", hence the title of the journalistic exposé, the novel and the film.

[es] The Help

The Help (en España, Criadas y señoras; en Hispanoamérica, Historias cruzadas) es una película dramática estadounidense estrenada el 10 de agosto del 2011. Dirigida por Tate Taylor y protagonizada por Emma Stone, Viola Davis, Octavia Spencer –Óscar y Globo de Oro a la mejor actriz de reparto– y Bryce Dallas Howard, está basada en la novela Criadas y señoras, de Kathryn Stockett.[2]
- [it] The Help (film)

[ru] Прислуга (фильм)

«Прислу́га» (англ. The Help) — драма режиссёра Тейта Тейлора, вышедшая на экраны в 2011 году. Экранизация одноимённого романа Кэтрин Стокетт. В главных ролях задействованы Виола Дэвис, Октавия Спенсер, Эмма Стоун, Брайс Даллас Ховард и Джессика Честейн. Премия «Оскар», «Золотой глобус» и BAFTA за лучшую женскую роль второго плана (Октавия Спенсер).



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии