Il voto (Das Gelübde) è un racconto di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann che venne pubblicato nel secondo volume dei suoi Nachtstücke (1817).
Il voto | |
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Titolo originale | Das Gelübde |
Autore | E. T. A. Hoffmann |
1ª ed. originale | 1817 |
Genere | racconto |
Sottogenere | gotico, fantastico |
Lingua originale | tedesco |
Protagonisti | Ermenegilda, Stanislao, Saverio, il conte Nepomuceno. |
Coprotagonisti | Il principe Z., la principessa Z., il borgomastro, la moglie del borgomastro. |
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Il racconto presenta varie analogie con la novella La marchesa di O... (1808) di Heinrich von Kleist[1].
La contessa polacca Ermenegilda ha una visione nella quale crede di raggiungere su un lontano campo di battaglia il fidanzato Stanislao e di sposarlo davanti a un sacerdote. Qualche tempo dopo ella scopre di essere incinta e i suoi parenti iniziano a chiedersi se non sia davvero accaduto un fatto soprannaturale; ma Saverio, cugino di Stanislao, confessa di aver posseduto Ermenegilda mentre lei si trovava in deliquio. La contessa partorisce il bambino, che le viene sottratto con la forza da Saverio; in seguito si ritira in un convento facendo voto di portare una maschera mortuaria sul volto e un velo nero fino alla fine dei suoi giorni.
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