Il settimo fratellino è un lungometraggio animato di origine ungherese, diretto da Jenõ Koltai e Tibor Hernádi e prodotto dalla compagnia Pannonia Film Studio nel 1991.
![]() |
Questa voce sull'argomento film d'animazione è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
Il settimo fratellino | |
---|---|
![]() | |
Titolo originale | A hetedik testvér |
Lingua originale | ungherese |
Paese di produzione | Ungheria, Germania, Stati Uniti d'America |
Anno | 1991 |
Durata | 80 min (versione ungherese)
84 min (versione tedesca) 74 min (versione americana) |
Rapporto | 4:3 |
Genere | animazione |
Regia | Jenõ Koltai, Tibor Hernádi |
Sceneggiatura | Attila Dargay, József Nepp, Jenõ Koltai, Tibor Hernádi, Eberhard Naumann |
Produttore esecutivo | Katharina Trebitsch |
Casa di produzione | PannóniaFilm
Magyar Televízió Germany's RealFilm Feature Films for Families |
Distribuzione in italiano | Alfadedis Entertainment |
Fotografia | Zoltán Bacsó |
Montaggio | Magda Hap |
Il film è stato prevalentemente distribuito in Ungheria attraverso proiezioni cinematografiche, mentre in Italia e Stati Uniti è stato esclusivamente destinato al commercio home-video.
Ha come protagonisti personaggi animali in forma semi-antropomorfa o feral, e ha goduto di un discreto successo in Germania e Svizzera; il cartone è stato in seguito commercializzato in forma di romanzo e ha ricevuto un sequel nel 1997, intitolato Tiny Heroes (Vacak 2 - az erdő hőse) e distribuito esclusivamente in Ungheria.
Di ritorno da un viaggio assieme alla sua padroncina Angie, un cagnolino di nome Bobo viene perso nella foresta. Dopo essersi riparato da un temporale notturno, il giorno dopo Bobo viene scoperto da una famiglia di giovani conigli, tutti fratelli e sorelle: Teo, Giulietta, Carlotta, Pepe, Mimmo e Chicco. I conigli decidono di adottarlo come un settimo fratellino, chiamandolo un "cane-coniglio", nonostante le proteste di Teo: cercano dapprima di insegnarli a comportarsi come un lagomorfo, ma dopo aver salvato uno dei fratelli dall'attacco di un falco, decidono di lasciarlo crescere come un cane.
Stabilitosi temporaneamente assieme al gruppo di conigli, Bobo viene a conoscenza degli altri abitanti del bosco, compresa Miss Magpie, una gazza convinta che il cagnolino sia un essere pericoloso, tanto da assumere, in segreto, una volpe per cacciarlo via (tuttavia senza successo). Prima di tornare nella sua casa con Angie, Bobo insegna ai conigli a ululare per spaventare i predatori, e li salva da un'alluvione che allaga la loro tana.
![]() |