Danball senki (ダンボール戦機Danbōru senki?,lett. "Le macchine da guerra del cartone"[nota 1]) è un videogioco per console portatili del 2011 prodotto dalla casa giapponese Level-5. Appartiene al genere degli action RPG e ha come protagonisti dei piccoli robot di plastica (alcuni di metallo resistente) chiamati LBX, acronimo di "Little Battler eXperience", manovrati dai personaggi, che combattono fra loro su dei diorama di cartone.
LBX: Little Battlers eXperience videogioco
Titolo originale
Danball senki
Piattaforma
PlayStation Portable,Nintendo 3DS
Data di pubblicazione
PlayStation Portable: 16 giugno 2011
PlayStation Portable (versione Boost): 23 novembre 2011 PlayStation Network: 23 novembre 2011 Nintendo 3DS (versione Baku Boost): 5 luglio 2012 21 agosto 2015 4 settembre 2015 5 settembre 2015 Nintendo eShop: 29 maggio 2013 21 agosto 2015 4 settembre 2015
Genere
Action RPG
Tema
Fantascienza
Origine
Giappone
Sviluppo
Level-5,tri-Ace
Pubblicazione
Level-5(Giappone),Nintendo(Nord America ed Europa)
Akihiro Hino,Atsuhiro Tomiokaaccreditato come "organizzazione della serie" (シリーズ構成Shirīzu kōsei?) in giapponese ed erroneamente come "creato da" in italiano
Dal gioco sono stati tratti un manga di Hideaki Fujii, pubblicato dalla Shogakukan sulla rivista CoroCoro Comic nel 2011, e un anime di 44 episodi, prodotto da Oriental Light and Magic e trasmesso da TV Tokyo fra il 2011 e il 2012, entrambi iniziati prima dell'uscita del videogioco. Dopo la conclusione dell'anime doppiato K2 furono messi in commercio i modellini da costruire nei vari negozi. Dopo un anno di trasmissione viene annunciato dalla Nintendo la versione Danball Senki Baku Boost per Nintendo 3DS con il titolo Little Battlers eXperience che uscirà per Nord America il 21 agosto 2015 mentre per Europa il 4 settembre 2015 (Inizialmente era previsto per il mese di novembre).
Dopo il primo videogioco sono stati prodotti due seguiti, Danball senki W e Danball senki wars, e da ognuno sono stati tratti una manga e un anime.
Ambientazione
Il gioco è ambientato nell'anno 2046, in cui la tecnologia ha fatto passi da gigante ed è enormemente cresciuta. In particolare è stato creato il contenitore rinforzato in grado di resistere ad ogni urto mantenendo intatto il proprio contenuto. Con questo nuovo materiale si è avuta la possibilità di creare degli speciali campi di battaglia dove far combattere gli LBX, robottini di plastica creati da varie società, in precedenza vietati a causa dei loro scopi distruttivi.
Trama
Quattro anni dopo la creazione del contenitore rinforzato, nell'anno 2050, Van Yamano, uno studente di scuola media tredicenne, si ritrova ad avere un LBX "AX-00", donatogli da una donna misteriosa, contenente una capsula di platino. Un gruppo di LBX lo attacca inaspettatamente e lui è costretto a difendersi con l'AX-00, ma si ritrova poi costretto a nuove battaglie, aiutato dai suoi amici Amy Cohen e Kazuya Walker. Van viene a sapere che suo padre è ancora vivo e che è in atto una cospirazione segreta nel governo. I nemici si rivelano essere l'organizzazione conosciuta come i Sostenitori della Nuova Alba, il cui piano per la conquista del mondo ha a che fare con la capsula di platino interna all'AX-00. Van deve proteggere e custodire l'"AX-00" e la capsula di platino. Insieme a Hanz Gordon, Dak Sendo e Justin Kaido, Van entra a far parte dell'organizzazione antiterroristica detta "L'Organizzazione Anti Spionaggio".
Personaggi
Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Little Battlers eXperience.
Van Yamano (山野 バンYamano Ban?)
Ha 13 anni ed è il protagonista della serie. A causa della morte prematura di suo padre, l'inventore degli LBX, in un incidente aereo, la madre rifiutava di fargli avere un LBX, finché una donna misteriosa non gli dà l'AX-00. I suoi LBX sono Achilles (アキレスAkiresu?) e Odin (オーディーンŌdīn?).
Doppiato in giapponese da Megumi Kubota e in italiano da Manuel Meli.
Amy Cohen, nome originale Ami Kawamura (川村 アミKawamura Ami?)
Ha 13 anni ed una protagonista. I suoi LBX sono Kunoichi (クノイチ?) e Pandora (パンドラ?).
Doppiata in giapponese da Marina Inoue e in italiano da Ludovica Bebi.
Kazuya Walker, nome originale Kazuya Aoshima (青島 カズヤAoshima Kazuya?)
Ha 13 anni ed è un protagonista. I suoi LBX sono Trooper (Warrior, ウォーリアーWōriā?), Hunter (ハンターHantā?) e Fenrir (フェンリルFenriru?).
Doppiato in giapponese da Daisuke Namikawa e in italiano da Leonardo Graziano.
Justin Kaido, nome originale Jin Kaidō (海道 ジンKaidō Jin?)
Ha 13 anni, è un protagonista e il nipote adottivo di Cillian Kaido. I suoi LBX sono The Emperor (ジ・エンペラーJi Enperā?), Emperor M2 (エンペラーM2Enperā Emu Tsū?), Proto Zenon (プロトゼノンPuroto Zenon?) e Zenon (ゼノン?).
Doppiato in giapponese da Hisafumi Oda e in italiano da Simone Veltroni.
Sostenitori della Nuova Alba, nome originale Innovator (イノベーターInobētā?)
Un'organizzazione che è la principale antagonista durante la prima serie.
L'Organizzazione anti Spionaggio (LOAS), nome originale Seeker (シーカーShīkā?)
Organizzazione cui si uniscono i protagonisti per combattere i Sostenitori della Nuova Alba.
Modalità di gioco
Il gioco ha tre modalità:
Storia principale: storia strutturata secondo lo schema tradizionale del videogioco di ruolo, in cui si interpreta un personaggio che si muove e partecipa a battaglie con gli LBX;
Battle Mode: modalità in cui si sconfiggono gli LBX avversari con lo scopo di salire di livello e guadagnare oggetti. Per vincere si deve personalizzare al meglio l'LBX;
Quest BBS (クエストBBSKuesuto bī-bī-esu?): missioni secondarie che permettono di ottenere ricompense.
Si possono usare fino a tre personaggi alla volta, di cui il primo è quello che viene controllato dal giocatore, mentre gli altri si muovono automaticamente in base alla strategia (さくせんsakusen?) selezionata.
Nelle battaglie con gli LBX i personaggi utilizzano il CCM (Control & Communication Manipulator), strumento che li comanda a distanza, in realtà controllato dal giocatore. Nell'universo di Little Battlers eXperience i CCM hanno anche altre funzioni, come l'invio di e-mail, e per questo nel gioco è presente il CCM Menu (CCMメニューShī-shī-emu Menyū?) in cui si ricevono messaggi.
Gli LBX combattono con le Modalità di Attacco Speciale (Hissatsu Function, 必殺ファンクションHissatsu Fankushon?,lett. "Funzioni Micidiali") e gli Special Mode (特殊モードTokushu Mōdo?) e si possono personalizzare con diversi oggetti ottenibili in diversi modi che determinano i diversi parametri della forza del robottino:
le cinque parti delle armature dette Armor Frame (アーマーフレームĀmā Furēmu?);
le armi;
gli scudi;
le parti che compongono il Core Box (コアボックスKoa Bokkusu?), cioè la parte interna allo scheletro principale dell'LBX, il Core Skeleton (コアスケレトンKoa Sukereton?), che contiene gli elementi fondamentali. Le cinque parti principali sono dette Core Parts (コアパーツKoa Pāttsu?) e sono il CPU, il Motor (モーターMōtā?), la batteria e la Core Memory (コアメモリーKoa Memorī?). Oltre a queste possono essere aggiunti elementi detti Hojo Parts (補助パーツHojo Pāttsu?,"Parti di supporto").
Vi sono anche oggetti con effetto temporaneo, da usare durante le battaglie, chiamati Battle Item (バトルアイテムBatoru Itemu?). Inoltre, durante la battaglia diminuisce il valore indicato dalla barra della "manutenzione", ed è quindi necessario bloccare il gioco e usare degli oggetti detti Maintenance Grease (メンテナンスグリスMentenansu Gurisu?) per riempirla di nuovo; la diminuzione del valore indicato dalla barra fa guadagnare Tune-up Point (チューンアップポイントChūn'appu Pointo?), i punti che migliorano le armature.
Versioni e distribuzione
Il gioco è stato pubblicato in tre diverse versioni, tutte uscite solo in Giappone:
Danball senki (ダンボール戦機Danbōru senki?) per PlayStation Portable, pubblicato il 16 giugno 2011;
Danball senki boost (ダンボール戦機 BOOSTDanbōru senki būsuto?) per Playstation Portable, pubblicato il 23 novembre 2011;
Danball senki baku boost (ダンボール戦機 爆ブーストDanbōru senki baku būsuto?,"Danball senki - Spinta esplosiva") per Nintendo 3DS, pubblicato il 5 luglio 2012 in Giappone[1] e successivamente anche in Nord America ed Europa corrispettivamente il 21 agosto ed il 4 settembre 2015.
La versione Boost è un remake con nuovi LBX e armature e nuove caratteristiche nelle modalità di gioco, per esempio ogni personaggio ha una propria abilità per la personalizzazione degli LBX e può salvare un proprio set pronto di elementi per personalizzare l'LBX, da applicare senza doverlo ricostruire, caratteristica che rimarrà in tutti i giochi successivi. Inoltre, si può accedere, dopo aver completato la storia, ad uno scenario addizionale detto Episode 0 (エピソード0Episōdo Zero?) che introduce il protagonista del secondo videogioco, Hiro Hughes (Hiro Ōzora)[nota 2].
La versione Baku boost introduce nuovi LBX e nuovi personaggi, tra cui tre protagonisti del secondo gioco: Van più grande, Hiro Hughes e Ran Hanasaki. Anche in questa versione è incluso l'Episode 0.
Nelle versioni Boost e Baku boost viene aggiunta la possibilità di usare due spade e due pistole, assente nella prima versione.
Sigle
Prima versione
sigla di apertura: Great Future War dei Little Blue boX;
sigla di chiusura: Little smile di Megu Sakuragawa.[2]
Versione Boost
sigla di apertura: Fighting Pose (ファイティングポーズFaitingu Pōzu?) dei Little Blue boX;
sigla di chiusura: Ai ni ikō! (会いに行こう!?lett. "Vai all'incontro!") di Hiroki Maegawa.[3]
Versione Baku Boost
sigla di apertura: Sanmi ittai (三位一体?lett. "Trinità") dei Little Blue boX (è anche la seconda sigla di apertura della seconda serie anime, Danball senki W);
sigla di chiusura: Ai ni ikō! (会いに行こう!?lett. "Vai all'incontro!") di Hiroki Maegawa.[4]
Opere derivate
Manga
Una serie manga di Hideaki Fujii intitolata Danball senki è stata pubblicata sulla rivista CoroCoro Comic di Shogakukan dal 15 gennaio 2011 (numero di febbraio)[5][6] fino al 15 dicembre 2011 (numero di gennaio 2012)[7][8]. Il manga è stato raccolto in tankōbon insieme a Danball senki W, la serie tratta dal'omonimo secondo videogioco, come un'unica serie di 6 volumi, con il titolo Danball senki, pubblicata dal 28 giugno 2011[9] al 28 marzo 2013[10]. La prima serie è stata raccolta nei primi 3 volumi[11], che sono i seguenti:
Nº
Titolo (traslitterazione ufficiale) Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji
Oltre alla serie principale, sono state pubblicate due storie singole (one shot) relative al primo videogioco, scritte e disegnate da Hiroyuki Takei con lo pseudonimo di HIRO. La prima, intitolata Danball senki - Kaidō Jin gaiden (ダンボール戦機 海道ジン外伝Danbōru senki - Kaidō Jin gaiden?,lett. "Danball senki - Storia parallela di Jin Kaidō"), è stata pubblicata sul numero dell'estate 2011 della rivista quadrimestrale CoroCoro G, uscito il 29 luglio 2011.[14] La seconda, dal titolo Danball senki - BOOST gaiden (ダンボール戦機 BOOST外伝Danbōru senki - BOOST gaiden?,lett. "Danball senki - Storia parallela di Boost"), è stata pubblicata sul numero dell'inverno 2011 della stessa rivista, uscito il 30 novembre 2011.[15] Le due storie sono state poi raccolte nel volume dal titolo Danball senki gaiden (ダンボール戦機外伝Danbōru senki gaiden?,lett. "Danball senki - Storia parallela"), uscito il 14 marzo 2014 (ISBN 978-4-09-141778-7), insieme ad una storia inedita relativa al terzo videogioco, intitolata Danball senki wars gaiden (ダンボール戦機ウォーズ外伝Danbōru senki wōzu gaiden?,lett. "Danball senki wars - Storia parallela").[16]
Anime
La serie anime, ispirata al primo videogioco e intitolata in Giappone Danball senki, è stata prodotta da OLM per la regia di Naohito Takahashi e mandata in onda da TV Tokyo dal 2 marzo 2011[17] all'11 gennaio 2012 per un totale di 44 episodi[18]. Il giorno dopo la trasmissione gli episodi venivano pubblicati anche per lo streaming su internet.[19]
La serie è stata doppiata in italiano, con il titolo Little Battlers eXperience, e trasmessa in Italia su K2 in due blocchi: i primi 26 episodi sono andati in onda dal 10 marzo al 14 aprile 2014, i restanti dal 23 maggio al 17 giugno 2014.
Nella versione italiana dell'anime i nomi dei personaggi sono stati in parte modificati e le Modalità di Attacco Speciale e gli Special Mode hanno ricevuto nomi in italiano, che non necessariamente sono traduzioni degli originali, che sono in giapponese o inglese; sono stati cambiati anche i nomi di alcuni LBX e di alcune armi.
Sigle
Sigle di apertura originali
1 Dream (1ドリームWan Dorīmu?) dei Little Blue boX, episodi 1-24;
Ishindenshin (以心伝心?lett. "Comunanza di pensieri") dei Little Blue boX, episodi 25-44.
Sigle di chiusura originali
Boku no chokinbaku (僕の貯金箱?lett. "Il mio salvadanaio") di Hiroki Maekawa, episodi 1-24;
Himitsu kichi (ヒミツキチ?lett. "Base segreta") di Hiroki Maekawa, episodi 25-44.
La sigla di apertura e chiusura italiana, il cui titolo non è accreditato, è dei Raggi Fotonici. Per la sigla sono usate parte delle immagini della prima sigla di apertura originale, con i titoli in italiano, diversi nella versione iniziale e in quella finale; quest'ultima è più breve e mancano alcune immagini.
Episodi
Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Little Battlers eXperience.
Dopo il primo videogioco ne sono stati prodotti altri due, e da ognuno di essi sono stati tratti, con lo stesso titolo, un manga, scritto e disegnato da Hideaki Fujii e pubblicato da Shogakukan sulla rivista CoroCoro Comic, e un anime, prodotto da OLM e trasmesso da TV Tokyo.
Il secondo videogioco è Danball senki W (ダンボール戦機WDanbōru senki daburu?,lett. "Le macchine da guerra del cartone - Doppio"[nota 3]), pubblicato nel 2012 per PlayStation Portable e PlayStation Vita[20] e nel 2013 per Nintendo 3DS nella versione Danball senki W super custom (ダンボール戦機W超カスタムDanbōru senki daburu sūpā kasutamu?,lett. "Le macchine da guerra del cartone - Doppio - Super personalizzato"[nota 4])[21]. Fra il 2012 e il 2013 è stato pubblicato il manga[7][22], poi raccolto in tankōbon insieme al primo manga come un'unica serie di sei volumi, dal titolo Danball senki[9][10][11]. Sempre fra il 2012 e il 2013 è stato trasmesso l'anime, di 58 episodi.[23][24] È stato prodotto anche il film d'animazione Gekijōban Inazuma Eleven GO vs Danball senki W (劇場版イナズマイレブンGO vs ダンボール戦機WGekijōban Inazuma Irebun Gō buiesu Danbōru senki daburu?,lett. "Inazuma Eleven GO contro Danball senki W - Il film"), uscito in Giappone il 1º dicembre 2012, che è un crossover tra Danball senki W e Inazuma Eleven GO, anime appartenente ad un'altra serie di videogiochi e anime della Level-5, Inazuma Eleven.[25][26]
Il terzo videogioco è Danball senki wars (ダンボール戦機WARSDanbōru senki wōzu?,lett. "Guerre delle macchine da guerra di cartone"), pubblicato nel 2013 solo per Nintendo 3DS[27], che appartiene anche al genere del videogioco di simulazione di guerra. Sempre nel 2013 è stato pubblicato il manga[7][28], raccolto poi in due volumi mantenendo il suo titolo[29][30], ed è stato trasmesso l'anime, di 37 episodi[31][32].
Dopo la conclusione della terza serie anime, è stato prodotto un film a episodi derivato in parte da Danball senki e in parte da Inazuma Eleven, la serie di videogiochi e anime con cui era già stato prodotto il film crossover. Il film è identificato con il titolo di uno degli episodi, Inazuma Eleven - Chō jigen dream match (イナズマイレブン 超次元ドリームマッチInazuma Irebun - Chō jigen dorīmu macchi?,lett. "Inazuma Eleven - Partita da sogno ultra-dimensionale"), ed è uscito nei cinema giapponesi il 13 giugno 2014.[33]
Note
In giapponese la parola danbōru indica il cartone ondulato delle scatole e degli imballaggi. Nel titolo del videogioco è scritta interamente in katakana come ダンボール, ma la grafia corretta è 段ボール con il kanji 段, pronunciato dan, e il katakana ボール, pronunciato bōru, che deriva dall'ingleseboard, "tavola". Tuttavia, la traslitterazione ufficiale in caratteri latini negli indirizzi internet è Danball senki nonostante la parola danbōru non abbia nulla a che fare con l'inglese ball, "palla".
Nonostante né il secondo videogioco né i media derivati abbiano una traduzione ufficiale, il protagonista possiede un nome modificato, Hiro Hughes, essendo comparso nel videogioco Inazuma Eleven GO Chrono Stones, tradotto in italiano.
La W nel titolo indica che è la seconda serie, in quanto la lettera viene qui pronunciata daburu (ダブル?), come indicato anche sui siti ufficiali, pronuncia che deriva dall'inglesedouble, "doppio", per assonanza con il normale nome giapponese della lettera, daburyū (ダブリュー?), derivato da quello inglese, double-u.
La parola "super" è scritta con l'ideogramma 超, che normalmente si pronuncerebbe "chō" e significa anch'esso "super", ma un furigana obbliga a pronunciarlo "super", che per esigenze del sistema di scrittura katakana è scritto come sūpā (スーパー?).
Fonti
Si veda il sito ufficiale nei collegamenti esterni.
Si veda la pagina sulla prima versione nei collegamenti esterni.
(JA) 商品情報, su sito ufficiale dei videogiochi. URL consultato il 26 luglio 2014.
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