Pirati! Briganti da strapazzo (The Pirates! In an Adventure with Scientists, conosciuto anche come The Pirates! Band of Misfits) è un film del 2012 diretto da Peter Lord in collaborazione con Jeff Newitt, basato sul romanzo del 2004 di Gideon Defoe Pirati! (The Pirates! In an Adventure with Scientists), pubblicato in Italia nel 2005. Il film, prodotto dalla Aardman Animations per la Sony Pictures Animation, girato utilizzando la tecnologia stop-motion e distribuito anche in 3-D. Il film è stato candidato ai Premi Oscar 2013 nella categoria miglior film d'animazione, senza vincere il premio.
Pirati! Briganti da strapazzo | |
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Titolo originale | The Pirates! In an Adventure with Scientists! |
Paese di produzione | Regno Unito, Stati Uniti d'America |
Anno | 2012 |
Durata | 88 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | animazione, commedia, avventura, azione |
Regia | Peter Lord, Jeff Newitt |
Soggetto | Gideon Defoe |
Sceneggiatura | Gideon Defoe |
Produttore | Julie Lockhart, Peter Lord, David Sproxton |
Produttore esecutivo | Peter Lord, Carla Shelley, David Sproxton |
Casa di produzione | Aardman Animations, Sony Pictures Animation |
Distribuzione in italiano | Columbia Pictures |
Fotografia | Luke Smith |
Effetti speciali | Simon Cockren |
Musiche | Theodore Shapiro |
Scenografia | Norman Garwood |
Storyboard | Kris Pearn, Jean-Paul Vermeulen |
Art director | Alfred Llupiá |
Animatori | Will Becher, Roxanne Durchame |
Doppiatori originali | |
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Doppiatori italiani | |
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Ambientato nel 1837, il film narra le avventure del buffo pirata Capitan Pirata; questi è un inesperto capitano a capo di una squinternata ciurma allo sbando (composta, tra gli altri, da un malato di gotta, un uomo che è più protesi che carne e una donna travestita da uomo arruolatasi perché innamorata del Capitano) ma pronta a seguirlo in capo al mondo, e ambisce a ottenere il massimo riconoscimento in campo piratesco, il premio Pirata dell'Anno, che verrà consegnato al pirata che avrà all'attivo più saccheggi e ricchezze trafugate. Nel tentativo di aggiudicarsi finalmente l'ambito premio, che però viene coronato da numerosi insuccessi contro persino le navi più modeste, Capitan Pirata e i suoi uomini si imbatteranno nella nave d'esplorazione di Charles Darwin, intento a girare continenti alla ricerca di specie animali sconosciute per conto della regina Vittoria. L'incontro con Darwin cambierà le sorti di Capitan Pirata, in quanto Polly (il pennuto che Capitan Pirata credeva essere un pappagallo appesantito, e a cui tutta la ciurma è molto legata), altro non è che un dodo, un volatile già allora creduto estinto. Volendo in realtà rubare Polly per sé con l'aiuto del suo scimpanzé Mr. Bobo per sorprendere la sua amata regina Vittoria, Darwin convince Capitan Pirata a recarsi a Londra per presentare Polly ad un concorso scientifico con la promessa di un sostanzioso premio.
Incurante della tolleranza zero attuata all'epoca dalla regina Vittoria nei confronti dei pirati, Capitan Pirata accetta, e lui e la sua ciurma si travestono da scienziati per entrare nella competizione; dopo una notte insonne, nella quale Darwin e un camuffato Mr. Bobo tentano di rubare il dodo, Capitan Pirata partecipa alla competizione con Polly e riesce a spuntarla, ma il "premio" promesso da Darwin si rivela nient'altro che dei miseri soldini e un incontro con la regina in persona. Dopo aver nascosto Polly, Capitan Pirata parla con la regina, la quale chiede che Polly sia donata a uno zoo; egli non solo rifiuta, ma rivela accidentalmente la sua vera identità, ma quando la regina ordina la sua esecuzione, Darwin si fa avanti e la convince a risparmiarlo, dicendole poi in segreto che solo il Capitano sa dove si trova Polly; convinta, la regina dichiara Capitan Pirata ufficialmente perdonato per i suoi crimini e ordina a Darwin di trovare Polly a qualunque costo. Lo scienziato porta Capitan Pirata a una taverna e lo persuade ad ammettere, ubriaco, che Polly è nascosta nella sua barba. Darwin e Mr. Bobo rubano il volatile, e inizia un inseguimento nella Torre di Londra dove la regina è in attesa: questa rifiuta di ricevere Darwin e offre invece a Capitan Pirata abbastanza denaro per assicurare la sua vittoria al premio Pirata dell'Anno in cambio di Polly; il Capitano accetta l'offerta e torna dai compagni, assicurando loro che Polly è ancora al sicuro nella sua barba.
Alla cerimonia sull'Isola Sanguinaria davanti al Re dei Pirati, Capitan Pirata vince il grande premio di Pirata dell'Anno, ma il suo rivale Bellamy il Moro fa sapere a tutti il perdono della regina, e afferma che di conseguenza non è più un pirata e dunque non può più vincere il premio. Il Capitano perde dunque il premio, i tesori e la licenza da pirata, viene bandito dall'Isola Sanguinaria e ammette alla ciurma di aver venduto Polly, venendo così abbandonato dai suoi compagni delusi. Tornato a Londra per salvare Polly, rincontra Darwin, che rivela di aver scoperto che la regina è in realtà un membro di una società segreta di leader mondiali che si ciba di creature in pericolo d'estinzione, e Polly si troverebbe sulla nave volante della regina, la QV1, come prossimo pasto. Capitan Pirata e Darwin lavorano dunque insieme per rubare un'altra nave volante e raggiungere la QV1, mentre Mr. Bobo va a cercare il resto della ciurma di Capitan Pirata per chiedere loro aiuto.
A bordo della QV1, la regina trova Capitan Pirata e Darwin e tenta di ucciderli, in uno scontro nel quale rivela al Capitano che il suo odio nei confronti dei pirati è dovuto soprattutto al fatto che li considera "roba vecchia, dinosauri", ma Mr. Bobo e la ciurma di Capitan Pirata, con la quale quest'ultimo si riconcilia, intervengono e aiutano i protagonisti a sconfiggere la regina. Durante la battaglia, accade che il bicarbonato presente nella stiva della nave venga mischiato con l'aceto, causando una violenta reazione che spezza in due la nave. Il Capitano salva Polly e tutti riescono a scappare, mentre la sventurata regina viene lasciata sola in compagnia di alcuni degli animali rari che aveva intenzione di mangiare e dei quali si trova ora alla loro mercé. Capendo che quell'impresa gli è valsa una taglia di 100.000 dobloni, la più grande taglia nella storia della pirateria, Capitan Pirata viene così reintegrato nella società pirata, e parte con la sua ciurma in cerca di nuove avventure.
Nelle scene durante i titoli di coda, Darwin viene lasciato sulle isole Galapagos, dove proseguirà la sua ricerca scientifica, Mr. Bobo si unisce alla ciurma di Capitan Pirata, il Re Pirata confisca a Bellamy il Moro il premio Pirata dell'Anno per via della sua scorrettezza nei confronti di Capitan Pirata, e la ciurma di quest'ultimo dona a lui un trofeo Pirata dell'Anno fatto in casa.
Il film è stato proiettato nel Regno Unito in anteprima mondiale il 28 marzo 2012, mentre è stato distribuito negli Stati Uniti a partire dal 30 marzo dello stesso anno. In Italia è uscito nelle sale a partire dal 4 aprile 2012, distribuito dalla Columbia Pictures.[1]
Il primo trailer ufficiale del film è stato distribuito il 14 luglio 2011[2] ed il 16 novembre 2011 è stato distribuito il secondo trailer internazionale.[3][4] Il 6 dicembre è stato invece messo online il primo trailer in lingua italiana, che riprende le stesse scene del primo trailer ufficiale.[5] Il 22 febbraio 2012 è stato messo online il secondo trailer in italiano del film, che vede tra i suoi doppiatori la presenza di Christian De Sica e di Luciana Littizzetto, rispettivamente nei ruoli di Capitan Pirata e della Regina Vittoria.[6]
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Questa sezione contiene «curiosità» da riorganizzare.
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Nel film appaiono Jane Austen, Joseph Merrick, Napoleone Bonaparte e Cuthbert Collingwood, che tuttavia non potevano essere presenti nel 1837 (anno in cui è ambientato il film) per i seguenti motivi:
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