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Renaissance (noto anche come Paris 2054: Renaissance) è un film d'animazione tech noir del 2006 diretto da Christian Volckman.

Renaissance
Il protagonista Barthélémy Karas in una scena del film
Lingua originalefrancese, inglese
Paese di produzioneFrancia, Lussemburgo, Regno Unito
Anno2006
Durata101 min
Dati tecniciB/N e a colori
rapporto: 2,35:1
Genereanimazione, azione, fantascienza, noir
RegiaChristian Volckman
SoggettoAlexandre de la Pàtelliere, Matthieu Delaporte
SceneggiaturaAlexandre de la Pàtelliere, Matthieu Delaporte, Patrick Raynal, Jean Bernard Pouy
ProduttoreAton Soumache, Roch Lener, Alexis Vonarb (produttori), Timothy Burrill, Lilian Eche, Ariane Payen (co-produttori)
Produttore esecutivoRalph Kamp, Louise Goodsill, Ilann Girard, Jake Eberts
Casa di produzioneMiramax, Pathé, Onyx Films, Millimages, LuxAnimation, Timefirm, France 2 Cinéma, Film Fund Luxembourg, CNC
Distribuzione in italianoCG Entertainment, Minerva Pictures
MontaggioPascal Tosi
MusicheNicholas Dodd
ScenografiaChristian Volckman
Art directorPascal Valdes
Character designJulien Renoult, Gerald Parel
AnimatoriAttitude Studio
Doppiatori originali
  • Daniel Craig: Barthélémy Karas
  • Catherine McCormack: Bislane Tasuiev
  • Romola Garai: Ilona Tasuiev
  • Ian Holm: Jonas Muller
  • Jonathan Pryce: Paul Dellenbach
  • Lachele Carl: Nora
  • Bruno Choel: Pierre Amiel
Doppiatori italiani
  • Alessandro D'Errico: Barthélémy Karas
  • Elena Canone: Bislane Tasuiev
  • Annalisa Longo: Ilona Tasuiev
  • Cesare Rasini: Jonas Muller
  • Claudio Moneta: Paul Dellenbach
  • Katia Sorrentino: Nora
  • Davide Albano: Pierre Amiel

Trama


Nella Parigi futuristica del 2054 avviene il rapimento di Ilona Tasuiev, scienziata 22enne che lavora per la megacorporazione Avalon: al capitano della polizia Barthélémy Karas viene affidato il compito di risolvere il mistero sulla sua scomparsa.

Karas contatta il dottor Jonas Muller, un ex scienziato di Avalon, venendo a sapere che Ilona stava lavorando a un dottorato sulla progeria; Muller avverte Karas che nessuno lascia mai veramente Avalon. Karas, su consiglio di Bislan, sorella maggiore di Ilona, incontra Paul Dellenbach, uno degli amministratori delegati di Avalon, e quando ipotizza che potrebbe essere andato a letto con la ragazza, Dellenbach nega fermamente e risponde che pur essendo infedele non andrebbe mai con una delle sue ricercatrici.

Dopo una serie di vicoli ciechi viene avvistata la macchina di Ilona, e Karas parte all'inseguimento dell'autista fino alla Torre Eiffel: l'uomo risulta essere uno scagnozzo di Nusrat Farfella, un mafioso musulmano arabo che era stato un amico d'infanzia di Karas. Questi riporta il criminale a Farfella, il quale a sua volta gli consegna i filmati di sicurezza del rapimento di Ilona: essi mostrano che la sua macchina è stata rubata da un uomo incredibilmente vecchio.

Karas viene a sapere che Claus, il fratello di Muller, era affetto da progeria; pur essendo il miglior scienziato di Avalon, Muller si dimise in seguito alla morte del fratello, che non riuscì a curare, iniziando poi a lavorare in una clinica gratuita. Karas chiede a Bislane, che lavora per Avalon come archivista, di scoprire cosa stesse cercando Muller, convinto che sia il responsabile del rapimento di Ilona. La donna scopre che un certo dottor Hishiro Nakata lavorò con Muller nella ricerca di una cura per la progeria, e che i nove bambini su cui stavano effettuando i test iniziarono a dare segni di strane mutazioni, morendo per le complicanze. Karas e Bislane scappano perché l'accesso al file secretato ha allertato la sicurezza di Avalon.

Riusciti a scappare, Karas racconta a Bislane di quando lui Farfella crebbero insieme in una casba e vennero catturati da una gang rivale di quella di cui facevano parte; Farfella riuscì a fuggire, mentre Karas rimase indietro. Karas fa arrestare Bislane per proteggerla da Avalon; nel frattempo, Ilona viene mostrata come confinata in una sfera cibernetica che viene controllata da un uomo anziano. Karas si confronta con l'ormai 93enne Nakata, che gli spiega di come Muller distrusse tutte le prove del loro lavoro dopo la morte del fratello, venti anni di ricerche andati in fumo; Nakata rivela di aver incontrato Ilona un anno prima perché lei voleva comprendere il passato di Muller e, di conseguenza, il loro fallimento. Avalon desiderava che Muller proseguisse nelle ricerche, offrendogli una grossa somma come incentivo: l'obiettivo finale delle loro ricerche è l'immortalità.

Alla fine, Karas rintraccia Muller. Quest'ultimo spiega di aver rapito Ilona perché, attraverso le sue ricerche, lei aveva scoperto il segreto della vita eterna, come lui stesso aveva fatto 40 anni prima; però, sapendo quali sarebbero state le gravi conseguenze se Avalon avesse acquisito una tale conoscenza, decise di rapirla. Karas cerca di convincerlo a costituirsi, ma un tiratore della polizia spara a Muller, uccidendolo. Sopraggiungono Dellenbach e alcune guardie; Dellenbach deride Karas, che gli dà un pugno e viene a sua volta picchiato dalle guardie.

Karas deduce e spiega a Bislane che il misterioso anziano è in realtà Claus, il fratello minore di Muller creduto morto da tutti: è diventato immortale, ma intrappolato in un corpo anziano e malato. Muller rubò le identità dei pazienti morti nella sua clinica così che Claus potesse mantenere l'anonimato, ma Ilona scoprì il segreto. Bislane fa promettere a Karas di salvare sua sorella.

Karas chiama Farfella, che mette al sicuro Bislane, e ottiene un passaporto falso per Ilona; intanto, anche le guardie della megacorporazione si stanno avvicinando alla fogna dove Ilona viene tenuta prigioniera. Claus attacca Ilona, che a sua volta prova a ucciderlo ma viene fermata da Karas; impietosito dalla condizione di Claus, Karas lo lascia andare. Dopo una breve battaglia con le guardie, Karas viene ferito a morte per salvare Ilona, la quale però rifiuta di prendere il passaporto falso e iniziare una nuova vita: al contrario, dichiara di volere la vita eterna e intende consegnare la sua scoperta ad Avalon. Karas è quindi costretto a ucciderla, sparandole alla schiena; Dellenbach osserva l'accaduto attraverso una telecamera. Mentre muore, Karas immagina di scusarsi con Bislane per aver ucciso sua sorella, e viene perdonato. Il film si chiude di notte con Claus, che ora vive da vagabondo, mentre getta una fotografia di lui e suo fratello in un barile in fiamme.


Personaggi e doppiatori


PersonaggioInterprete in motion captureDoppiatore franceseDoppiatore ingleseDoppiatore italiano
Barthélémy KarasRobert DauneyPatrick FloersheimDaniel CraigAlessandro Maria D'Errico
Bislane TasuievCrystal Shepherd-CrossLaura BlancCatherine McCormackElena Canone
Ilona TasuievIsabelle Van WaesVirginie MeryRomola GaraiAnnalisa Longo
Jonas MullerMarco LorenziniMarc CassotIan HolmCesare Rasini
Paul DellenbachMax HayterGabriel Le DozeJonathan PryceClaudio Moneta
Nora ?Annie MilonLachele CarlKatia Sorrentino
Pierre AmielJerome CausseBruno ChoëlRick WardenDavide Albano
Nusrat FarfellaJean-François WolffMarc AlfosKevork Malikyan ?
Hishiro Nakata ?Jim Adhi LimasBob Watson Barr ?
Goran ?Daniel LafourcadeBoutros El Amari ?
Di Borgo ?Patrick GosselinDean Gregory ?
Reparaz ?Yumi FujimoriNina Sosanya ?
Montoya ?Boris RehlingerSean Pertwee ?
Naghib ?Franck SoumahSean Barrett ?
Dimitri Ostrovski ?Jérôme PauwelsBreffni McKenna ?

Produzione


La produzione del film è durata poco meno di due anni, tra il 2004 e il 2005. L'animazione utilizza la tecnica del motion capture, che consiste nel far recitare le scene del film da attori in carne e ossa, le cui azioni ed espressioni vengono registrate da dei sensori al computer e rielaborate in computer grafica. Le riprese con attori reali, supervisionate da Attitude Studio, si sono svolte a Lussemburgo, e sono durate dieci settimane[1].

Viene determinata la struttura delle riprese del film, con un ampio margine di libertà dato dal fatto che le scene così filmate vengono interamente modellate in tre dimensioni; viene quindi prodotta un'animazione completa del film. È solo allora che l'animazione stessa si svolge con immagini generate al computer, che riproducono dettagliatamente i movimenti dei personaggi. Gli elementi del film che non sono animati mediante motion capture sono interamente animati dalla computer grafica, secondo la consueta tecnica di animazione che consiste nel disegnare prima le posizioni chiave del movimento, e poi quelle intermedie[1].

Una volta terminata l'animazione dettagliata, viene aggiunto il rendering finale (imitando la grafica bidimensionale, in bianco e nero e con pochissime sfumature di grigio) viene aggiunto sopra i modelli in computer grafica, che richiede un ampio lavoro sull'illuminazione e sulle texture. Il software di rendering in bianco e nero è stato sviluppato per le esigenze del film. Ogni elemento di una scena viene prima lavorato separatamente, poi vengono assemblati utilizzando un software specifico. L'animazione degli abiti dei personaggi, nonché degli effetti come la profondità di campo, la pioggia o i riflessi, vengono aggiunti durante quest'ultimo passaggio. Il rendering finale dell'animazione è terminato circa un anno dopo la fine delle riprese in motion capture[1].


Colonna sonora


La colonna sonora del film, composta da Nicholas Dodd, è stata pubblicata la prima volta dall'etichetta indipendente Naïve Records il 28 marzo 2006[2], e il 19 settembre successivo dalla casa discografica Hollywood Records in formato digitale[3]. Una versione rimasterizzata e aggiornata è stata pubblicata dalla Music Box Records il 2 novembre 2018, eseguita dalla Philharmonia Orchestra e la cui durata totale è 76:26[4]. Le tracce contrassegnate con un asterisco non sono presenti nel film, mentre quelle con due asterischi sono presenti nel film ma contengono parti inedite.

  1. Prison Cell – 1:06
  2. Paris 2054 / Descent Into Paris – 1:21
  3. Opening Title – 2:29
  4. Stakeout – 1:45
  5. Back to the Bar / Ilona Kidnapped* – 2:59
  6. The Abduction / Introspection** – 1:33
  7. Bislane Commissariat / Muller and Karas – 2:46
  8. Ilona in the Sphere, the Instant-Growing Tree* / Ilona's Theme* / Sting / Karas and Bislane – 4:08
  9. Klaus' Childish Drawings* / Dimitri's Death – 1:13
  10. Paris 2054 / Trouble With Sister – 2:14
  11. Farfella's World – 3:04
  12. Computer Face 2 / Sting Stab / Bislane Run – 1:13
  13. Passion's Kiss / The Mortuary* – 1:38
  14. Sting / Morgue to Car / The Shootout* / Fire / Sting 2 – 2:31
  15. Sting / Computer Face 1 / Muller – 2:18
  16. Bislane Investigation** – 3:58
  17. Karas Picture – 1:10
  18. Intrusion / Code Black – 2:05
  19. Klaus and Ilona / The Carousel* / Delgado Fight – 2:53
  20. Nocturne (En Fa Mineur Op. 55, No. 1 Andante) – 2:57
  21. Karas Uncovers the Mystery of Klaus / Ending Title – 3:45
  22. Passion's Kiss / Children – 2:30
  23. Ilona / Muller and Ilona* / Muller's Sacrifice – 4:25
  24. Karas Fight* – 0:55
  25. Muller Death News / Klaus Drawing / Karas and Bislane (Love theme)* – 3:34
  26. We've Found Him – 3:45
  27. Karas Looking for Ilona / Klaus Strangle** – 3:16
  28. Ilona and Karas Run – 1:36
  29. Ilona Shot / Memories Forgotten – 4:40
  30. BONUS TRACKS: Parisian Club #1* – 1:34
  31. Parisian Club #2* – 1:05

Distribuzione


È stato distribuito in Francia il 15 marzo 2006 e nel Regno Unito il 28 luglio[5]. In Italia è stato distribuito il 5 aprile 2019 da Minerva Pictures[6].


Accoglienza



Critica


Il film ha ricevuto un'accoglienza mista da parte della critica. Su Rotten Tomatoes ha ottenuto una percentuale di gradimento del 49%, con un voto medio di 5,6 su 10 basato su 76 recensioni[7], mentre su Metacritic ha una valutazione di 57 su 100 basata su 17 recensioni[8].


Incassi


Il film ha incassato complessivamente 1831348 $[9].


Riconoscimenti



Note


  1. (FR) Paul Schmitt, Le making-of : Un polar futuriste, façon French touch, su pixelcreation.fr, marzo 2006. URL consultato il 14 luglio 2020.
  2. (EN) Renaissance CD, su soundtrack.net. URL consultato il 15 luglio 2020.
  3. (EN) Renaissance, su soundtrack.net. URL consultato il 15 luglio 2020.
  4. (EN) Renaissance - Expanded, su soundtrack.net. URL consultato il 15 luglio 2020.
  5. (EN) Renaissance (2006) - Release Info, su imdb.com. URL consultato il 14 luglio 2020.
  6. Renaissance, lo sci-fi di animazione di Christian Volckman, per la prima volta in home video, su taxidrivers.it, 5 aprile 2019. URL consultato il 7 dicembre 2021.
  7. (EN) Renaissance, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 7 dicembre 2021.
  8. (EN) Renaissance, su Metacritic, Red Ventures. URL consultato il 14 luglio 2020.
  9. (EN) Renaissance, su Box Office Mojo, Amazon.com. URL consultato il 14 luglio 2020.
  10. (FR, EN) Palmarès 2006, su annecy.org. URL consultato il 14 luglio 2020.

Collegamenti esterni


Portale Animazione
Portale Cinema
Portale Fantascienza

На других языках


[de] Renaissance (Film)

Renaissance ist ein computeranimierter Science-Fiction-Film aus dem Jahr 2006. Das Erstlingswerks des französischen Regisseurs Christian Volckman ist fast vollständig in kontrastreichem schwarz-weiß gehalten und basiert auf „Motion Capture“-Verfahren. Die deutsche Erstaufführung fand am 22. Juli 2006 im Rahmen des Fantasy Filmfests statt.

[en] Renaissance (2006 film)

Renaissance (also known as Paris 2054: Renaissance) is a 2006 animated tech noir film.[1] The film, which was co-produced in France, the United Kingdom and Luxembourg, was directed by Christian Volckman. It was released on 15 March 2006 in France and 28 July 2006 in the UK by Pathé Distribution and on 22 September 2006 in the US by Miramax Films. In the English-language version, some of the main characters are voiced by Daniel Craig, Jonathan Pryce and Ian Holm. Renaissance uses a style of motion capture animation in which almost all images are exclusively black-and-white; only occasional colour is used for detail. The film concerns a French policeman investigating the kidnapping of a scientist who may hold the key to eternal life in a futuristic and slightly dystopian Paris.

[es] Renacimiento (película)

Renaissance (Renacimiento en Español) es una película francesa de animación en blanco y negro con detalles en color del año 2006; del género ciencia ficción y policíaco, dirigida por Christian Volckman.[1] Es una coproducción de Francia, el Reino Unido y Luxemburgo. Ganadora del premio Cristal al largometraje del Festival Internacional de Cine de Animación de Annecy.[2]
- [it] Renaissance (film)

[ru] Ренессанс (мультфильм)

«Ренессанс» («Возрождение») — мультипликационный фильм Кристиана Волькмана в стилях киберпанк и нуар. Выпущен в 2006 году.



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