Shi ki (屍鬼 Shi ki?, lett. "Il demone cadavere") è un romanzo giapponese scritto da Fuyumi Ono e pubblicato in Giappone nel 1998. Un adattamento manga di Ryu Fujisaki è stato serializzato sulla rivista Jump Square della Shūeisha da dicembre 2007 a giugno 2011. Una serie televisiva anime della Daume, prodotta dalla Aniplex, è stata trasmessa sulla Fuji Television dall'8 luglio al 23 dicembre 2010.
Shi ki | |
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屍鬼 (Shi ki) | |
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Genere | horror, giallo, soprannaturale |
Light novel | |
Autore | Fuyumi Ono |
Editore | Shinchosha |
1ª edizione | 1998 |
Volumi | 2 (completa) |
Manga | |
Autore | Fuyumi Ono |
Disegni | Ryu Fujisaki |
Editore | Shūeisha |
Rivista | Jump Square |
Target | shōnen |
1ª edizione | dicembre 2007 – 4 giugno 2011[1] |
Periodicità | mensile (capitoli), quadrimestrale e pentamestrale (tankōbon) |
Tankōbon | 11 (completa) |
Editore it. | Star Comics |
Collana 1ª ed. it. | Kappa Extra |
1ª edizione it. | 7 aprile 2011 – 6 dicembre 2012 |
Periodicità it. | bimestrale |
Volumi it. | 11 (completa) |
Serie TV anime | |
Autore | Fuyumi Ono |
Regia | Tetsurō Amino |
Musiche | Yasuharu Takanashi |
Studio | Daume |
Rete | Fuji TV (noitaminA) |
1ª TV | 8 luglio – 30 dicembre 2010 |
Episodi | 22 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 23 min |
La vicenda si svolge nello sperduto villaggio di montagna di Sotoba dove ancora sopravvivono antiche tradizioni, come l'inumazione dei defunti. Al termine di una torrida estate, la famiglia Kirishiki si trasferisce all'improvviso nel castello in stile occidentale che domina il villaggio dall'alto di una collina. Contemporaneamente una serie di morti improvvise comincia a decimare gli abitanti; il primario oltre che proprietario dell'unica clinica, Toshio Ozaki, inizialmente sospetta una misteriosa epidemia ma, con l'aiuto del suo amico d'infanzia, Seishin Muroi, ora bonzo del tempio locale e autore di romanzi di successo, scoprirà invece una orribile verità: i i morti tornano in vita come vampiri che per sfamarsi sono costretti a succhiare il sangue ad altre persone, il tutto è partito con l'arrivo della famiglia Kirishiki.
Uno dopo l'altro, gli abitanti inizieranno a morire ed una volta tornati in vita, si abbandoneranno ai loro più bassi istinti di sopravvivenza, oltre che all'eccitazione derivata dall'atto del succhiare sangue al fine di nutrirsi. Tuttavia, una volta portata alla luce la situazione dal dottor Ozaki la vendetta degli abitanti sarà tremenda.
Il titolo della serie è composto da due kanji: "Shi" (lettura giapponese "shikabane", letteralmente. "cadavere") e "Ki" (lettura giapponese "oni", letteralmente "demone, spirito"). Nell'episodio 11, Muroi spiega però il vero significato del termine: "Shiki" è il nome che lui ha dato ad uno dei protagonisti del suo ultimo racconto, un morto poi tornato in vita che non può essere considerato né un fantasma, perché è resuscitato con il suo corpo, né uno zombie, perché possiede ancora le emozioni, i ricordi e la razionalità, oltre che l'aspetto di quando era in vita.
Ispirato al romanzo di Stephen King Le notti di Salem, Shiki si discosta notevolmente dalla maggior parte degli anime e dei manga dedicati ai vampiri, sia nei contenuti che nella presentazione degli stessi vampiri, che fortemente influenzati sia dalla tradizione slava che dal Dracula di Bram Stoker non appaiono più, come in molti anime, giovani di bell'aspetto e dai modi garbati, ma come esseri oscuri che si cibano, il più delle volte senza alcuna remora, del sangue degli esseri umani, uccidendoli o vampirizzandoli in alcuni casi per il semplice piacere di farlo. Come viene scoperto dal dottor Ozaki durante gli studi condotti sulla sua stessa moglie, gli shiki, così come i vampiri mitologici, sono in pratica uomini morti, privi quindi sia di battito cardiaco che di temperatura corporea, ritornati in vita a seguito del morso di un altro shiki, ancora dotati della propria coscienza ma animati da una fame insaziabile di sangue umano. Apparentemente immortali, ognuno di loro possiede svariati poteri paranormali, tra cui la facoltà di attraversare gli oggetti, volare e distorcere la materia, ogni loro ferita guarisce in modo quasi istantaneo, e mordendo un essere umano senza tuttavia vampirizzarlo sono in grado di controllarlo come proprio succube. I loro unici punti deboli sono la luce del sole, che li fa imputridire a vista d'occhio per poi incenerirli tra atroci sofferenze, e il cuore, che se trafitto provoca la loro morte permanente; inoltre, temono qualunque tipo di immagine o icona sacra (crocifissi, statue del buddha, ecc.) e qualora si vengano a trovare in terra consacrata (cimiteri e templi) i loro poteri scompaiono quasi completamente, rendendoli non molto più forti di un comune essere umano.
Pur presentando i vampiri come esseri il più delle volte sanguinari e malevoli, che non si fanno scrupoli a nutrirsi degli esseri umani o ad usare i loro poteri per vendicarsi di coloro con i quali hanno dei conti in sospeso, l'anime tuttavia non traccia una demarcazione netta tra buoni e cattivi, enfatizzando anzi il concetto secondo cui chiunque, in determinate circostanze, può dare sfogo alla parte più bestiale e spietata della propria natura: infatti, se da una parte alcuni vampiri si rifiutano di fare del male ai propri vecchi amici umani senza motivo, dall'altra gli abitanti di Sotoba, una volta scoperta la verità, in nome dell'istinto di conservazione e mossi dalla sete di vendetta, commetteranno atrocità altrettanto sconvolgenti con la stessa, brutale freddezza.
Un adattamento anime di ventidue episodi, prodotto dalla Aniplex ed animato dallo studio Daume, è andato in onda sulle televisioni giapponesi tra l'8 luglio e il 23 dicembre 2010. Le sigle di apertura e chiusura sono rispettivamente Kuchizuke (くちづけ? lett. "Bacio") dei BUCK-TICK e walk no yakusoku (walkの約束? lett. "Passeggiata promessa") di Nangi, per poi cambiare dall'episodio dodici in Calendula Requiem (カレンデュラ レクイエム? lett. "Requiem per una calendula") dei kanon×kanon[2] e Gekka reijin (月下麗人? lett. "La bella al chiaro di luna") dei BUCK-TICK.
I kanji che costituiscono il titolo di ogni episodio hanno sempre un doppio significato: possono infatti essere letti sia come numero progressivo dell'episodio all'interno della serie che come titolo specifico dell'episodio stesso, ad esempio "Episodio 1" / "Eredità di sangue" (第遺血話 Dai ichi wa?) o "Episodio 2" / "Corruzione" (第腐堕話 Dai futa wa?).
Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | ||||
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Giapponese | ||||||
1 | Primo sangue 「第遺血話」 - Dai ichi wa | 8 luglio 2010 | ||||
Megumi vive in un piccolo villaggio, in cui i suoi unici interessi sono il compagno di classe Natsuno Yuuki e una casa in stile europeo sulla collina. Un giorno, mentre si avvicina alla casa sulla collina, sparisce. | ||||||
2 | Secondo decadimento 「第腐堕話」 - Dai futa wa | 15 luglio 2010 | ||||
Mentre Toshio, il medico del villaggio, cerca di scoprire le cause della morte di Megumi, si verificano altre morti nella zona. Toshio e il monaco decidono di investigare su queste misteriose morti. | ||||||
3 | Terza tragedia 「第惨話」 - Dai san wa | 22 luglio 2010 | ||||
Un altro abitante del villaggio mostra sintomi dell'epidemia, ma Toshio nota un nuovo indizio durante un'ispezione. La famiglia che si è appena trasferita comincia a mostrarsi in città, mentre la figlia mostra un interesse disturbante per Seishin. | ||||||
4 | Quarta morte 「第死話」 - Dai shi wa | 29 luglio 2010 | ||||
Mentre il bilancio delle vittime aumenta, Toshio e il suo staff si riuniscono per esaminare la situazione delle morti. La misteriosa ammiratrice di Seishin ritorna con un'affermazione che la mostra stranamente saggia per la sua età. | ||||||
5 | Quinto inganno 「第偽話」 - Dai itsu wa | 5 agosto 2010 | ||||
Dopo aver visitato i familiari dei deceduti, Seishin scopre una cosa in comune con ogni vittima. Natsuno è torturato dall'impotenza mentre le visioni di Megumi si avvicinano in modo spaventoso alla realtà. | ||||||
6 | Sesto teschio 「第髏苦話」 - Dai roku wa | 12 agosto 2010 | ||||
Toshio è sempre più frustrato perché non trova una cura per l'epidemia che si sta diffondendo in città. Convinto che Megumi sia rinata dalla morte, Natsuno fa delle ricerche in biblioteca. | ||||||
7 | Settimo spirito omicida 「第弑魑話」 - Dai shichi wa | 19 agosto 2010 | ||||
Quando gli amici di Megumi pensano che in casa Kanemasa ci siano delle attività sinistre, Natsuno suggerisce di scavare nella tomba di Megumi per cercare delle risposte. | ||||||
8 | Ottava notte 「第夜話」 - Dai ya wa | 26 agosto 2010 | ||||
Natsuno, Akira e Kaori aprono la tomba di Megumi per provare la loro teoria. Intanto le recenti spiegazioni del dottore fanno sospettare Seishin della ragazzina di Kanemasa. | ||||||
9 | Nona bara 「第柩話」 - Dai kyū wa | 2 settembre 2010 | ||||
Toshio e Seishin restano nella clinica durante la notte a sorvegliare la paziente, per cogliere sul fatto eventuali visitatori notturni. | ||||||
10 | Decimo cordoglio 「第悼話」 - Dai tō wa | 9 settembre 2010 | ||||
I sospetti di Toshio e Natsuno si rivelano veri. Gli Okiagari, le creature che si cibano della vita delle persone, hanno nel mirino Natsuno. | ||||||
11 | Undicesimo massacro 「第悼と悲屠話」 - Dai tō to hito (jūichi) wa | 16 settembre 2010 | ||||
Mentre gli abitanti del villaggio discutono sulla causa delle frequenti morti, la sciamana punta il dito contro i residenti di Kanemasa. | ||||||
12 | Dodicesimo decadimento 「第悼と腐堕話」 - Dai tō to futa (jūni) wa | 14 ottobre 2010 | ||||
Dopo l'attacco di Toru, Natsuno avverte Kaori e Akira dicendogli di scappare dal villaggio, prima che vengano colpiti anche loro. | ||||||
13 | Tredicesima tragedia 「第悼と惨話」 - Dai tō to san (jūsan) wa | 28 ottobre 2010 | ||||
La popolazione del villaggio si riduce sempre di più, mentre gli Okiagari continuano a fare vittime, compresa la moglie di Toshio. Ormai privo di forze, Natsuno invita Toru per un ultimo pasto. | ||||||
14 | Quattordicesima morte 「第悼と死話」 - Dai tō to shi (jūyon) wa | 4 novembre 2010 | ||||
Il padre di Kaori collassa durante la notte. Nella clinica, Toshio studia il corpo di sua moglie per trovare indizi su come combattere gli Shiki. | ||||||
15 | Quindicesimo inganno 「第悼と偽話」 - Dai tō to itsu wa | 11 novembre 2010 | ||||
L'obiettivo degli Shiki è di tenere il resto del paese all'oscuro delle morti a Sotoba. Quando Toshio minaccia di smascherarli, un membro della villa Kanemasa gli fa visita. | ||||||
16 | Sedicesimo teschio 「第悼と髏苦話」 - Dai tō to roku wa | 18 novembre 2010 | ||||
Sunako convoca Toru alla villa Kanemasa per raccontargli la sua storia. Kaori e Akira decidono di contrattaccare, quando anche la loro madre viene attaccata. | ||||||
17 | Diciassettesimo spirito omicida 「第悼と弑魑話」 - Dai tō to shichi wa | 25 novembre 2010 | ||||
Mentre gli Shiki continuano a colpire gli abitanti del villaggio, Seishin finalmente fa la sua mossa. Una notte alla clinica, Toshio riceve una visita. | ||||||
18 | Diciottesima notte 「第悼と夜話」 - Dai tō to ya wa | 2 dicembre 2010 | ||||
Tatsumi va a trovare Natsuno, dopo il suo ritorno dalla morte. Sperando di divertirsi nei suoi ultimi giorni di vita, Toshio porta la signora di Kanemasa al festival del villaggio. | ||||||
19 | Diciannovesima bara 「第悼と柩話」 - Dai tō to kyū wa | 9 dicembre 2010 | ||||
Gli abitanti del villaggio si riuniscono in gruppo per liberare la città dagli Shiki. Intanto Tatsumi ragiona sul da farsi con Sunako. | ||||||
20 | Ventesimo lutto 「第腐汰悼話」 - Dai futatō wa | 16 dicembre 2010 | ||||
Toshio guida gli abitanti del villaggio che sono rimasti in vita, in una caccia contro gli Shiki, ma c'è ancora un posto in cui non hanno controllato. | ||||||
21 | Ventunesimo massacro 「第腐汰悼と悲屠話」 - Dai futatō to hito wa | 23 dicembre 2010 | ||||
Gli abitanti del villaggio scoprono l'ultimo nascondiglio degli Shiki, e la guerra si avvicina alla fine, ma rimangono ancora due dei Kirishiki. | ||||||
22 | Caccia finale 「蔡蒐話」 - Saishū wa | 30 dicembre 2010 | ||||
Sunako cerca di scappare, mentre Tatsumi viene fermato da Natsuno. Intanto a Yamairi scoppia un incendio, che rischia di diffondersi per tutto il villaggio. |
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