The Rising of the Shield Hero (盾の勇者の成り上がりTate no yūsha no nariagari?,lett."L'ascesa dell'eroe dello scudo") è una serie di light novel scritta da Aneko Yusagi e illustrata da Seira Minami, pubblicata da Media Factory sotto l'etichetta MF Books dal 23 agosto 2013. Un adattamento manga ha iniziato la serializzazione sulla rivista Monthly Comic Flapper sempre di Media Factory il 5 febbraio 2014,[3] mentre la prima stagione di un adattamento anime, prodotto da Kinema Citrus, è stata trasmessa in Giappone dal 9 gennaio[4] al 26 giugno 2019. Il 1º settembre 2019, alla Crunchyroll Expo, sono state annunciate contemporaneamente la seconda e la terza stagione della serie anime.[5] In Italia i diritti del manga sono stati acquistati da Edizioni BD per l'etichetta J-Pop.[6]
Dopo aver trovato un libro, Naofumi Iwatani, un otaku asociale e fanatico di manga e videogiochi, viene improvvisamente evocato in un universo alternativo con altre tre persone per farne i nuovi eroi del loro mondo, con il compito di salvarlo dalla distruzione dovuta all'apparizione ciclica di mostri e demoni nelle cosiddette Ondate. A ognuno di loro viene conferita un'arma leggendaria: a Naofumi viene dato lo scudo, l'arma più debole. Per questo motivo e per la sua mancanza di esperienza nei rapporti sociali, dopo tre giorni Naofumi viene tradito dagli altri eroi, derubato e falsamente accusato di aver stuprato la sua compagna di viaggio. Rimasto senza soldi e fiducia, all'Eroe dello Scudo non resta altro che iniziare la sua avventura in solitudine, pieno di odio e deciso a vendicarsi.
Personaggi
Raphtalia, Melty, Naofumi e Filo nella serie anime
Naofumi Iwatani (岩谷 尚文Iwatani Naofumi?)
Doppiato da: Kaito Ishikawa, Tatsuhisa Suzuki nel drama-CD (ed. giapponese), Federico Viola[7] (ed. italiana)
Eroe dello Scudo e protagonista. Naofumi era uno studente universitario che è stato evocato da un altro mondo mentre stava leggendo un libro riguardante i quattro eroi. Fin da subito viene sottovalutato, schernito e screditato dalla maggior parte degli abitanti del mondo fantasy per il semplice fatto di essere l'Eroe che porta lo scudo e quindi l'essere del tutto privo di abilità offensive. Poco dopo essere stato evocato, viene derubato e accusato ingiustamente di stupro, per cui viene trattato alla stregua di un criminale dal re e dai suoi sottoposti. La mancanza di sostegno da parte dello stato lo ha spinto a migliorare con le proprie forze, quindi diventa in pochissimo tempo il più potente dei quattro eroi, ma gli altri tre eroi, rifiutandosi di credere che la ragione della sua forza risieda nella perseveranza e continuando a pensare che il mondo in cui sono stati evocati sia un MMORPG, credono che Naofumi stia utilizzando dei trucchi. Le false accuse e l'infamia degli altri nei suoi confronti, hanno riempito Naofumi di un odio viscerale verso chiunque lo guardi storto, arrivando a non potersi fidare più di nessuno. L'odio di cui è ricolmo diventa così potente da liberare uno dei poteri più oscuri del suo scudo: Lo scudo dell'Ira che diventa attualmente la sua arma più potente, tanto da far intimorire gli altri eroi e la principessa stessa.
Raphtalia (ラフタリアRafutaria?)
Doppiata da: Asami Seto, Yui Horie nel drama-CD (ed. giapponese), Francesca Bielli[7] (ed. italiana)
Tanuki semi-umana cresciuta in un piccolo villaggio fuori Melromarc. Rimane orfana durante la prima Ondata ed è venduta dai cavalieri del Regno a un mercante di schiavi della capitale. Successivamente verrà comprata da Naofumi stesso per aiutarlo ad aumentare di livello. Sotto la guida dell'Eroe dello Scudo diventa una spadaccina abile e capace.
Filo (フィーロFīro?)
Doppiata da: Rina Hidaka, Yuka Iguchi nel drama-CD (ed. giapponese), Sabrina Bonfitto[7] (ed. italiana)
Regina Filolial. Comprata da Naofumi nel negozio di schiavi come uovo di mostro, si schiude svelando di far parte della specie chiamata Filolial, enormi uccelli usati per trainare i carri. Essendo stata allevata da un Eroe è destinata a diventare la regina della sua specie. Ha l'abilità di trasformarsi in una giovane ragazzina dotata di ali e di una forza sorprendente.
Eroe della Lancia e leader del gruppo. Studente universitario di ventun anni, ha una personalità calma ma è anche il più ingenuo e manipolabile tra i 4 eroi. Donnaiolo incallito, non perde occasione per fare il galante con qualsiasi bella ragazza e a schierarsi in loro difesa anche quando non è necessario, venendo facilmente ingannato. Tra gli eroi è quello che si scontra più spesso con Naofumi. Il suo gruppo è costituito solo da ragazze che, di fatto, in combattimento si limitano a elogiarlo, senza fornirgli nessun supporto concreto. La sua ingenuità arriva al punto che quando Myne viene scoperta e condannata come criminale dalla propria madre, che fornisce anche al ragazzo prove inattaccabili della disonestà della ragazza, Motoyasu continua a incolpare Naofumi, fino a che le menzogne della ragazza non saranno svelate del tutto. Nel mondo da cui proviene, Motoyasu si rivela essere stato un dongiovanni, avendo avuto tresche amorose con svariate ragazze e di averne lasciate altrettante. Motoyasu racconta che prima di giungere nel mondo fantasy, l'ultima ragazza che aveva lasciato, lo aggredì con un coltello per vendicarsi di tutti i suoi tradimenti.
Ren Amaki (天木 錬Amaki Ren?)
Doppiato da: Yoshitsugu Matsuoka (ed. giapponese), Dario Sansalone[7] (ed. italiana)
Eroe della Spada. Studente delle superiori di sedici anni. È un fan di MMORPG, tanto che inizialmente crede che essere entrato in uno di questi. È un ragazzo silenzioso, abituato a lavorare da solo. È il solo dei tre eroi a credere ogni tanto alle parole di Naofumi, convinto che egli non sia veramente l’essere vile indicato dalla famiglia reale ma come il resto degli Eroi lo sottovaluterà e terrà sempre a distanza. Quando Naofumi viene scagionato, sembra il più disposto a collaborare con lui, ma continua a credere di essere in un MMORPG dove Naofumi ha ottenuto i suoi poteri imbrogliando. A causa del suo atteggiamento da lupo solitario, i membri del suo gruppo sono i meno affiatati, nonostante siano molto equilibrati e lo stesso Naofumi ne riconosca le capacità. Prima di essere evocato nel mondo fantasy, Ren racconta di avere difeso un suo amico da un maniaco omicida.
Eroe dell'Arco. Studente delle superiori di diciassette anni. Persona calma e formale, ma ha una specie di complesso del messia e una forte percezione che le sue azioni, anche se sbagliate o impulsive, siano corrette in nome della giustizia. Itsuki si mostra però anche il più superficiale ed egocentrico degli Eroi, in quanto non presta attenzione alle sue azioni, che hanno portato a terribili conseguenze alla gente che ha tentato di aiutare. Questo perché, in realtà, Itsuki agisce con l'egoistico bisogno di essere elogiato: se prendere l'iniziativa gli farà fare la figura dell'eroe, lui interviene, ma se un'azione, anche se necessaria per il bene comune, dovesse intaccare la sua immagine, lui sarà molto restio ad agire. Il suo bisogno di fare la figura dell'eroe è talmente radicale che, quando combatte in squadra, aspetta deliberatamente che i suoi compagni siano in difficoltà per salvarli all'ultimo momento. Si dimostra anche molto poco sveglio, poiché, come Motoyasu, crede subito alle accuse contro Naofumi e, quando la Chiesa dei Tre prende il potere, si lascia manipolare e ingannare, venendo a saperlo dopo la sconfitta di essa. I suoi compagni, per lo più persone bisognose anche loro di sentirsi superiori agli altri, lo considerano il più grande e potente degli Eroi, tanto che gli altri tre Eroi, quando li incontrano, li considerano alla stregua di una setta per il modo in cui, considerano Itsuki. Viene evocato nel mondo fantasy, poco prima che un camion dei rifiuti lo investisse.
Principessa del regno di Melromarc. Ha una personalità manipolatrice, infatti si unisce all'inizio a Naofumi per poi ingannarlo, rubare i suoi averi e falsamente accusarlo di aver tentato di stuprarla, per poi manipolare gli altri tre eroi per i suoi piani, con l'inconsapevole complicità del Re, suo padre, che le crede incondizionatamente. Sua madre la regina stessa l’accuserà poi pubblicamente di essere una bugiarda patologica. Quando è all'avventura per il paese si fa chiamare Myne Sophia. Odia profondamente sua sorella minore: Melty Melromarc per essere stata designata dalla loro madre, come prossima erede al trono. Tale scelta fu fatta perché la regina aveva visto quanto Malty sia una bugiarda, meschina e infima. Malty arriverà al punto di tentare di uccidere sua sorella Melty e far ricadere la colpa su Naofumi per avere il trono, ma che sarà poi smascherata pubblicamente. Nel manga Naofumi urla sprezzante e carico d'odio che vuole vedere lei e suo padre condannati alla pena di morte per vendicarsi di tutte le angherie subite per causa loro. La regina riesce a calmarlo facendogli cambiare idea, e che è molto più soddisfacente dare loro una vita umiliante e priva di onore. Malty è infine privata del rango di principessa e insieme al padre viene bandita dalla famiglia. Naofumi farà cambiare per sempre il suo nome da principessa in Stronza e il nome di avventuriera in Sgualdrina.
Melty Melromarc (メルティメルロマークMeruti Meruromāku?)
Doppiata da: Maaya Uchida (ed. giapponese), Giada Bonanomi (ed. italiana)
Sorella minore di Malty Melromarc. Ha un comportamento totalmente opposto a quello della sorella maggiore. Melty si mostra subito come una principessa benevola di buon cuore che cerca di usare la sua autorità per aiutare il popolo, mostrando un carattere maturo rispetto alla sua giovane età. A differenza di suo padre e di sua sorella, Melty ha una grande stima di Naofumi che è l'eroe con lo scudo dopo aver visto le sue imprese e di come si offra di aiutare la gente. Resta scioccata di come Naofumi la guardi con odio e disprezzo dopo avere scoperto la sua appartenenza alla famiglia reale e che non intende più averla vicino. Melty, infatti, non sembra essersi accorta di come sua sorella Malty e suo padre abbiano umiliato e infangato il nome di Naofumi facendogli ricadere su di lui false accuse. E' consapevole però che sua sorella Malty a un comportamento meschino, infantile e calcolatore, e che la odia perché la loro madre ha designato Melty come erede al trono. Intuisce infine che sua sorella Malty vuole ucciderla per avere il trono. Naofumi decide infine di proteggerla fino al ritorno della regina. Melty comprende infine l'odio di Naofumi verso la sua famiglia.
Aultcray Melromarc XXXII
Doppiato da:Yutaka Nakano (ed. giapponese), Marco Balbi (ed. italiana)
Re del regno di Melromarc. Insieme con altri consiglieri e nobili ha attuato l'incantesimo di evocazione per trasportare nel suo mondo i quattro eroi della profezia che avrebbero salvato il suo regno. Mostra subito avversione verso Naofumi poiché è l'eroe con lo scudo, non mostrandogli il minimo aiuto e guardandolo a malapena con sufficienza. Crede ciecamente a tutte le cose che gli dice sua figlia primogenita Malty, rifiutandosi di indagare sul possibile tentato stupro di Naofumi, nei suoi confronti. Naofumi furente, rifiutandosi di rimanere in un regno così marcio, chiede di essere riportato nel suo mondo. Benché Aultcray voglia accontentare Naofumi per liberarsi al più presto di lui, comprende di non poterlo fare poiché, una volta evocati gli eroi, non vi è possibilità farli tornare nel loro mondo, fino a quando le Ondate Dimensionali, non saranno finite, o se gli eroi non moriranno tutti e quattro, non saranno possibili evocarne altri. Noafumi sbeffeggia divertito il re e i presenti, poiché devono accettare, che senza di lui moriranno tutti. Aultcray Melromarc, sostiene e da pieno appoggio agli altri eroi Motoyasu, Ren e Itsuki per migliorarsi e diventare più forti per quando giungeranno le ondate, mentre con la sua autorità tenta in tutti i modi di bloccare Naofumi dal diventare più forte, cosa che comunque non gli riuscirà poiché Naofumi sarà in grado di potenziarsi da solo, lontano dal suo regno. Con l'andare del tempo il rapporto fra Naofumi e Aultcray non migliora poiché, il re continua a disprezzarlo e Naofumi dal canto suo continua a insultarlo e a trattarlo come un essere patetico, pretendendo che se vuole sapere da lui ciò che ha scoperto, deve prostrarsi ai suoi piedi a implorarlo facendolo infuriare. Con il ritorno di sua moglie la regina Mirelia Q Melromarc, si scoprirà che Aultcray era solo un suo sostituto (prendendo persino il cognome della moglie), poiché il regno Melromarc, è in realtà un reame matriarcale, e Aultcray con l'assenza della moglie si è mostrato totalmente incapace a gestire il regno, avendo lasciato il popolo soffrire soprattutto per le azioni egoiste e infantili della loro figlia primogenita Malty e di non essersi concentrato a scoprire i movimenti segreti della setta della chiesa che mirava a uccidere gli eroi e distruggere il regno. La regina lo accuserà soprattutto di avere violato leggi sacre e fondamentali dei feudi degli altri regni per l'evocazione dei Quattro Sacri Eroi, poiché essi dovevano essere evocati uno per volta con costanza, dai rispettivi feudi, poiché c'era il forte rischio che il rito non andasse a buon fine rischiando di ucciderli tutti e quattro durante l'evocazione. Con il ritorno della regina, Aultcray è immediatamente detronizzato e accusato di fronte al popolo per le sue incapacità e per avere umiliato ingiustamente Naofumi. Nell'anime si accenna che il forte astio di Aultcray verso Naofumi è dovuto per qualcosa che fece il precedente eroe con lo scudo alla sua famiglia. Nel manga, scoperta infine la verità, Naofumi colmo di rabbia, urla davanti a tutti i presenti di vederlo condannato alla pena di morte insieme a sua figlia Malty per vendicarsi di tutte le umiliazioni subite per causa loro. La regina, riesce a calmare Naofumi suggerendogli che dargli una vita miserabile e priva di onore e molto più soddisfacente. Naofumi farà cambiare per sempre il suo nome di re in Spazzatura facendolo deridere da tutto il popolo. Spogliato di ogni titolo e privato di ogni cosa, Mirelia insisterà col marito che se gli è rimasto un po’ di onore di re, d'inginocchiarsi davanti a Naofumi, chiedendogli di salvare di nuovo il regno. Risentito, furibondo e umiliato, Spazzatura, inginocchiandosi chiede di dimenticare ciò che è successo e di salvare il mondo, chiamando Naofumi, Signor Eroe con lo Scudo.
Doppiata da: Kikuko Inoue (ed. giapponese), Beatrice Caggiula (ed. italiana)
Regina del regno di Melromarc e vera legittima sovrana poiché il suo è un reame matriarcale. È la moglie di Aultcray, e Madre di Malty e Melty Melromarc. Per buona parte della storia non si mostrerà, poiché impegnata a viaggiare negli altri regni per contrastare e fermare la setta della chiesa. Lasciando il compito di gestire il regno a suo marito Aultcray. Ciò però si rivelerà un terribile errore. Il marito Aultcray, si mostrerà completamente incapace nel gestire il regno, lasciando che la loro figlia primogenita Malty, servendosi della sua autorità di principessa, agisca egoisticamente e in modo subdolo compiendo azioni meschine rovinando la vita del popolo. A complicare ulteriormente le cose, il marito trasgredendo le sacre leggi dei feudi evoca tutti e quattro i sacri eroi per la salvezza del loro mondo, e tratta male e senza rispetto l'eroe con lo scudo, Naofumi. Ciò farà tremendamente arrabbiare i feudi e i regnanti confinanti a quello di Mirelia, ritenendo inacettabile un simile comportamento di sovrano nei confronti di un eroe. Sapendo quanto la figlia Malty fosse meschina, subdola e calcolatrice, Mirelia Q Melromarc, la rifiuta come prossima futura regnante, designando invece, la figlia più piccola, Metly Melromarc, che si dimostra all'altezza della situazione. Risolti i problemi con gli altri regni, Mirelia, riesce a tornare per tempo aiutando Naofumi e gli altri eroi a sconfiggere la setta della chiesa guidata dal papa. Riusciti infine a incontrarsi, Mirelia Q Melromarc inginocchiandosi di fronte a Naofumi, gli chiede perdono per tutte le umiliazioni subite, implorandogli di rimanere nel suo regno a difenderlo, promettendogli che nessuno lo tratterà più in modo tanto umiliante e meschino, ormai tutti nel regno hanno riconosciuto il valore dell'eroe con lo scudo. Naofumi accetta a patto di avere la sua vendetta. Tornata a palazzo, Mirelia Q Melromarc, spodesta all'istante suo marito Aultcray, accusandolo delle sue incapacità e di come il regno sia stato a un passo dalla rovina, ritenendolo uno stolto ignorante. Fatta catturare anche sua figlia primogenita Malty Melromarc, le impone un sigillo magico di schiavitù obbligandola a dichiarare la verità, comprendendo quanto sia una bugiarda patologica, dimostrando ai presenti tutte le sue menzogne. Scoperta infine la verità, Mirelia Q Melromarc priva del loro rango Aultcray e Malty, bandendoli infine dalla famiglia. Tra il manga e l'anime, gli eventi vanno diversamente: Nell'anime Mirelia, condanna figlia e marito alla pena di morte mettendoli subito alla ghigliottina. Nonostante le loro colpe Mirelia mostra ancora affetto per loro, tanto da pugnalarsi un momento prima della loro esecuzione per salvarli. Naofumi interverrà in quel momento, decretando che dargli una vita miserabile e priva di onore è più appagante, salvando così la regina. Nel manga Mirelia Q Melromarc non mostra la minima pietà per la figlia e il marito, tanto da guardarli sprezzante, definendoli solo la spazzatura del regno. Benché Naofumi pretenda furente di vederli condannati alla pena di morte, la regina non può permetterlo poiché ciò infangherebbe ulteriormente la famiglia reale e farebbe perdere attendibilità e il rispetto degli altri regni. Tutta via Mirelia, riuscendo a calmare Noafumi gli propone di dare loro, una vita miserabile, priva di onore e che farli strisciare come vermi è molto più appagante, dandogli infine il permesso se lo desiderava, di torturarli nel modo che più preferiva. Noafumi tutta via, si limiterà a cambiare per sempre i loro nomi da re in Spazzatura e della principessa in Stronza e Sgualdrina facendoli deridere da tutto il regno. Mirelia insisterà con loro che se gli è rimasto dell'onore, di inginocchiarsi e chiedere perdono all'eroe con lo scudo per salvare il loro regno. Nel manga Mirelia Q Melromarc, sembra provare qualcosa per Naofumi. Nonostante l'aspetto regale, Mirelia Q Melromarc si dimostra una grande regina guerriera e possiede enormi poteri magici.
Media
Light novel
L'opera, scritta e ideata da Aneko Yusagi, è stata pubblicata sul sito web Shōsetsuka ni narō tra il 29 ottobre 2012 e il 28 maggio 2015.[8] Concepita dall'autore come una serie di romanzi amatoriali, è stata poi adattata a partire dal 23 agosto 2013 in una serie di light novel con le illustrazioni di Seira Minami,[9] e al 25 giugno 2019 sono stati pubblicati ventidue volumi da Media Factory sotto l'etichetta MF Books.[10] In America del Nord i diritti sono stati acquistati da One Peace Books[11]
Una serie spin-off dal titolo Yari no yūsha no yarinaoshi (槍の勇者のやり直し?lett."La ripetizione dell'Eroe della Lancia") viene scritta da Aneko Yusagi e illustrata da Seira Minami. L'opera viene pubblicata dal 25 settembre 2017[12] e al 25 luglio 2018 sono stati pubblicati tre volumi da Media Factory sotto l'etichetta MF Books.[13] La serie ha come protagonista Motoyasu Kitamura, l'Eroe della Lancia, il quale dopo essere stato ferito a morte in una battaglia, si sveglia nelle stesse circostanze di quando è stato convocato per la prima volta nel regno di Melromarc. In seguito scoprirà anche se la sua lancia possiede un abilità in grado di riportarlo indietro nel tempo e che le sue statistiche non vengono azzerate quando decide di utilizzarla. Così decide di utilizzare questo potere per rivedere il sorriso di Filo, la sua Filolial preferita.
Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante in ordine dal primo piano Naofumi Iwatani, Raphtalia e Myne Melromarc
Un adattamento manga di Aiya Kyū ha iniziato la serializzazione sulla rivista Monthly Comic Flapper di Media Factory il 5 febbraio 2014[3]. Il primo volume tankōbon è stato pubblicato il 23 giugno 2014[35] e al 22 giugno 2022 ne sono stati messi in vendita in tutto ventuno[36]. In Italia la serie è stata annunciata al Lucca Comics & Games 2015 da J-Pop[6] e pubblicata da marzo 2016[37], mentre in America del Nord i diritti sono stati acquistati sempre da One Peace Books[11].
Questa lista è suscettibile di variazioni e potrebbe non essere completa o aggiornata.
89. (盾の勇者の帰還Tate no yūsha no kikan?)
90. (セーアエット領Sēaetto-ryō?)
91. (餌付けEdzuke?)
92. (海の男女Umi no danjo?)
Spin-off
Un adattamento manga di Yari no yūsha no yarinaoshi disegnato da Neet viene serializzato sul sito web ComicWalker di Media Factory dal 21 agosto 2017[77]. Il primo volume tankōbon è stato pubblicato il 22 dicembre 2017[78] e al 20 agosto 2022 ne sono stati messi in vendita in tutto dieci[79].
Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di The Rising of the Shield Hero.
Annunciato il 1º luglio 2017 da Kadokawa all'Anime Expo[4], un adattamento anime di venticinque episodi[89], prodotto da Kinema Citrus e diretto da Takao Abo, è stato trasmesso dal 9 gennaio al 26 giugno 2019.
La seconda stagione è stata trasmessa dal 6 aprile al 29 giugno 2022[90][91][92][93]. Presenta un totale di 13 episodi[94]. Masato Jinbo ha sostituito Takao Abo come regista mentre il resto dei membri dello staff hanno ripreso i rispettivi ruoli inoltre lo studio Kinema Citrus è stata affianco da DR Movie per la produzione animata[95].
La terza stagione sarà diretta da Hitoshi Haga e vedrà il ritorno del medesimo staff della stagione precedente[96][97].
La serie viene distribuita in tutto il mondo, con l'eccezione dell'Asia, dalla piattaforma Crunchyroll.[98][99][7][100]
Spin-off
I personaggi principali della serie sono apparsi nella serie spin-off crossover Isekai Quartet[101].
Videogiochi
Un videogioco chiamato The Rising of the Shield Hero: Relive the Animation è stato sviluppato dalla Kadokawa Corporation ed è disponibile dal 24 settembre 2019 su Steam per PC (solo per Windows)[102][103]. Da autunno 2019 il gioco è scaricabile in lingua originale anche per iOS e Android[104].
Accoglienza
Cosplayer di Raphtalia
A dicembre 2018, la serie di light novel ha venduto oltre 3,3 milioni di copie in Giappone[105], mentre a gennaio 2019 il manga ha venduto 1 milione di volumi tankōbon[106]. Ad aprile 2019, sia i romanzi sia il manga hanno venduto complessivamente 6,2 milioni di copie in madre patria, vendendo un 1,2 milione di copie in soli due mesi, grazie anche al grande successo riscosso dall'anime[107].
Il personaggio di Raphtalia è stato scelto come migliore ragazza ai Crunchyroll Anime Awards del 2020[108].
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