Carlo di Valois o, in francese Charles de Valois (Valenciennes, 12 marzo 1270 – Nogent-le-Roi, 16 dicembre 1325) è stato conte di Valois dal 1286, per matrimonio fu inoltre Conte di Angiò e del Maine dal 1290, inoltre anche conte d'Alençon dal 1291 e conte di Chartres dal 1293 alla sua morte. Fu inoltre Imperatore consorte titolare dell'Impero Romano d'Oriente dal 1301 al 1308 e re titolare d'Aragona dal 1283 al 1295.
(FR)
«Fils de roi, frère de roi, oncle de trois rois, père de roi, mais jamais roi lui-même» |
(IT)
«Figlio di un re, fratello di un re, zio di tre re e padre di un re, ma mai re lui stesso» |
Carlo di Valois | |
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Conte di Valois | |
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In carica | 1285 – 16 dicembre 1325 |
Predecessore | Giovanni Tristano di Valois |
Successore | Filippo di Valois |
Re titolare della Corona d'Aragona | |
In carica | 1283 - 1295 |
Incoronazione | 21 marzo 1283 |
Conte d'Angiò e del Maine | |
In carica | 16 agosto 1290 - 16 dicembre 1325 (con Margherita d’Angiò) |
Predecessore | Carlo II d'Angiò |
Successore | Filippo di Valois |
Imperatore titolare di Costantinopoli (jure uxoris) | |
In carica | 1301 - 11 ottobre 1307 (in co-regno con la moglie Caterina I) |
Predecessore | Caterina I di Courtenay |
Successore | Caterina II di Valois |
Altri titoli | Conte d'Alençon Conte di Chartres |
Nascita | Valenciennes, 12 marzo 1270 |
Morte | Nogent-le-Roi, 16 dicembre 1325 |
Luogo di sepoltura | Basilica di Saint-Denis |
Dinastia | Capetingi |
Padre | Filippo III di Francia |
Madre | Isabella d'Aragona |
Coniugi | Margherita d’Angiò Caterina I di Courtenay Mahaut di Châtillon |
Figli | di primo letto: Isabella Filippo Giovanna Margherita Carlo Caterina di secondo letto: Caterina Giovanni Giovanna Isabella di terzo letto: Maria Isabella Bianca Luigi |
Religione | Cattolicesimo |
Era il terzogenito del re di Francia Filippo III e di Isabella d'Aragona[1] e quindi fratello del re di Francia, Filippo IV. Carlo è l'iniziatore della dinastia Capetingia cadetta dei Valois che regnò sulla Francia a partire dal suo stesso figlio, Filippo VI.
Nel 1283 il tredicenne Carlo fu designato da papa Martino IV a succedere sul trono di Aragona a Pietro III d'Aragona che fu deposto e scomunicato nello stesso anno. Nel 1290 il matrimonio con Margherita d'Angiò gli permise di entrare in possesso delle contee d'Angiò e del Maine, costituenti la dote della moglie. Carlo, rimasto vedovo dopo poco tempo, prese in moglie Caterina di Courtenay, figlia di Filippo I di Courtenay (a sua volta figlio dell'ultimo imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II), cercando una strada verso il trono dell'Impero Romano d'Oriente, potendo Caterina vantarne diritti.
Tuttavia Carlo non divenne né re (d'Aragona) né imperatore (dell'Impero d'Oriente). Carlo di Valois non divenne mai re (d'Aragona) perché la guerra che suo padre, Filippo III, fece contro il re d'Aragona Pietro III fu disastrosa e lo condusse alla morte, mentre il fratello, Filippo IV, non voleva impegnarsi molto per garantirgli un trono, per cui il suo matrimonio con Margherita, che portava in dote le due contee, era una specie di compensazione. Infatti, con il trattato di Anagni, stipulato nel 1295, dovette rinunciare definitivamente al trono d'Aragona. Per quanto riguarda invece l'Impero Romano d'Oriente la scomparsa di Caterina di Courtenay privò Carlo dei suoi diritti al trono.
Nel 1295, Carlo di Valois guidò, vittoriosamente, le truppe francesi nella guerra contro gli inglesi per la Guascogna (1294-1303).
Durante la guerra che si stava combattendo in Sicilia tra Aragonesi e Angioini, il papa Bonifacio VIII, filoangioino, chiese un aiuto al re di Francia Filippo IV il Bello. Questi nel 1301 inviò un esercito al comando del fratello, Carlo di Valois, il quale, giunto in Italia col suo esercito, fu indotto da papa Bonifacio VIII a intervenire a Firenze nel tentativo, almeno ufficialmente, di riportare la pace tra Guelfi bianchi e neri. Egli favorì i neri esiliando i bianchi dalla città nel 1301.
Carlo poi, bruciando e depredando, proseguì la marcia verso la Sicilia dove, giunse nel maggio del 1302. Dopo alcune vittorie iniziali, l'attraversò sino a Sciacca, dove però arrivò distrutto dalla malaria e per la paura di un deciso attacco da parte del re aragonese di Sicilia, Federico, che gli aveva offerto la pace, fu costretto ad abbandonare il suo piano di conquista[2]. La guerra dei Vespri Siciliani terminò con la pace di Caltabellotta del 30 agosto, che portò alla definitiva separazione della Sicilia dal Regno di Napoli e alla perdita definitiva dell'isola da parte degli Angioini.
Carlo di Valois intervenne ancora in Italia, nel 1308, quando, alleato di Venezia, si trovò coinvolto nella lotta di successione del marchesato di Ferrara, dopo la morte del marchese, Azzo VIII d'Este.
Carlo, col sostegno di suo fratello Filippo IV il Bello, tentò di raggiungere il soglio imperiale sia dopo la morte di Alberto I di Asburgo (1308), sia dopo quella di Arrigo VII (1313)[3], ma non vi riuscì per il debole appoggio da parte del papa Clemente V[4].
Nel 1314, dovette subire gli attacchi dei ribelli al potere reale, e dopo la morte di suo fratello, Filippo IV il Bello, divenne il principale consigliere del nuovo re, suo nipote, Luigi X l'Attaccabrighe.
Dopo la morte, nel 1316, di Luigi X e poi di suo figlio, Giovanni I di Francia, il 9 gennaio del 1317, Carlo di Valois assistette, avallandola, all'incoronazione[5] di Filippo V il Lungo, a re di Francia.
Nel 1322, Carlo di Valois avallò l'incoronazione di Carlo IV il Bello, fratello dei due re precedenti a scapito delle eredi femmine.
Verso il 1322, fu studiato un piano che prevedeva di riportare la casa di Lussemburgo sul trono imperiale, ed in questo piano il regno di Arles doveva essere donato al fratello di Filippo IV il Bello, Carlo di Valois. Ma il re di Napoli e conte di Provenza, Roberto il Saggio, oltre a molti feudatari della Provenza e della Borgogna, fu tra gli oppositori del piano, che fallì.
Morì nell'anno 1325, anno in cui aveva guidato l'esercito contro i ribelli delle Fiandre. Alla sua morte i titoli di conte di Valois, conte di Angiò e del Maine, passarono al maschio primogenito, Filippo, il titolo di conte d'Alençon passò al maschio secondogenito, Carlo, infine il titolo di conte di Chartres andò al maschio ultimogenito, Giovanni. Carlo di Valois fu inumato nell'Abbazia di Saint-Denis.
Alla estinzione della dinastia dei Capetingi in linea diretta, il figlio maggiore di Carlo nel 1328 divenne re di Francia, con il nome di Filippo VI, iniziando così la dinastia dei Valois (Capetingi-Valois, seconda Casa di Francia).
Carlo di Valois si sposò tre volte ed ebbe quattordici figli.
Il 16 agosto 1290 a Corbeil sposò Margherita, contessa d'Angiò (1273-1299) figlia di Carlo II di Napoli[6] da cui ebbe i seguenti figli:
Nel 1301 a Saint-Cloud sposò Caterina di Courtenay (1274-1307), titolare imperatrice di Costantinopoli[7], che gli dette quattro figli:
Nel 1308 a Poitiers sposò Mahaut di Châtillon (1293-1358)[8], figlia di Guido III di Châtillon, Conte di Saint-Pol. Da Mahaut ebbe:
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Luigi VIII di Francia | Filippo II di Francia | ||||||||||||
Isabella di Hainaut | |||||||||||||
Luigi IX di Francia | |||||||||||||
Bianca di Castiglia | Alfonso VIII di Castiglia | ||||||||||||
Leonora d'Aquitania | |||||||||||||
Filippo III di Francia | |||||||||||||
Raimondo Berengario IV di Provenza | Alfonso II di Provenza | ||||||||||||
Garsenda di Provenza | |||||||||||||
Margherita di Provenza | |||||||||||||
Beatrice di Savoia | Tommaso I di Savoia | ||||||||||||
Margherita di Ginevra | |||||||||||||
Carlo di Valois | |||||||||||||
Pietro II di Aragona | Alfonso II d'Aragona | ||||||||||||
Sancha di Castiglia | |||||||||||||
Giacomo I d'Aragona | |||||||||||||
Maria di Montpellier | Guillame III di Montepellier | ||||||||||||
Eudokia Comnena | |||||||||||||
Isabella d'Aragona | |||||||||||||
Andrea II d'Ungheria | Béla III d'Ungheria | ||||||||||||
Agnese d'Antiochia | |||||||||||||
Iolanda d'Ungheria | |||||||||||||
Iolanda di Courtenay | Pietro II di Courtenay | ||||||||||||
Iolanda di Fiandra | |||||||||||||
Altri progetti
Predecessore | Conte di Valois | Successore | ![]() |
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titolo ripristinato | 1284 - 1325 | Filippo di Valois |
Predecessore | Conte d'Angiò | Successore | ![]() |
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Carlo II lo Zoppo | 1290 - 1325 | Filippo di Valois |
Predecessore | Conte del Maine | Successore | ![]() |
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Carlo II lo Zoppo | 1290–1325 | Filippo di Valois |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 197982108 · ISNI (EN) 0000 0001 4090 5582 · CERL cnp01170862 · GND (DE) 137807902 · BNF (FR) cb15550534f (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-197982108 |
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