La Costa del Drago (Dragon Coast in inglese) è una regione immaginaria del Faerûn, il continente in cui si svolgono gli eventi dell'ambientazione Forgotten Realms del gioco di ruolo Dungeons and Dragons. Si affaccia sulla parte occidentale del Mare delle Stelle Cadute e comprende le città portuali di Westgate, Teziir e Ilipur.
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Costa del Drago | |
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Creazione | |
Appare in | Forgotten Realms |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | Regione |
Governo | nessuno |
Capitale | Nessuna |
Abitanti | 820.800 |
Razze | Umani, mezzelfi, halfling, gnomi |
Manuale |
«Tutto ha un prezzo, ma sulla Costa del Drago i prezzi sono più convenienti» |
(Manuale Forgotten Realms. Ambientazione[1]) |
La regione della Costa del Drago venne colonizzata dalle genti provenienti dal Golfo di Vilhon e dal Chondath circa un millennio prima dell'inizio del Calendario delle Valli. I primi insediamenti di umani sorsero nei luoghi tuttora abitati e quello che un tempo era il più grande, Westgate, è diventato la città più grande dell'intera Costa del Drago. In passato Westgate era sotto il controllo del drago Kisonraathiisar. Questi venne sconfitto nel -349 CV dal mago Saldrinar dei Sette Incantesimi, che divenne il primo regnante umano di Westgate. La città ebbe modo di arricchirsi abbastanza velocemente, ma nel -286 CV cadde sotto il dominio di Orlak, Re della Notte. Il governo del potente vampiro Orlak durò per un secolo, quando venne ucciso dal paladino Gen Soleilon. Gli altri vampiri non si dispersero, ma seppero riorganizzarsi e nominarono un altro Re della Notte, per governare i sotterranei della città.
Intanto i territori lungo il Mare delle Stelle Cadute vennero colonizzati e vennero fondate nuove città. Le Isole dei Pirati a loro volta vennero occupate da pirati e fuorilegge, che scesero nel 257 CV per attaccare Westgate. Il re venne spodestato, e iniziò il regno dei re pirati. Questa situazione si protrasse fino al 429 CV, quando Mulsantir Illistine sconfisse l'ultimo re, prendendo il potere. Da questo momento in poi il governo non fu più stabile, e per secoli si assisté alla caduta di numerosi regnanti. Il più importante re di questo periodo è Iyacthu Xvin, che attaccò la città con un esercito di tiefling e demoni e la governò in maniera autoritaria fino al 734 CV, quando venne scacciato dal legittimo erede Farnath Ilistar.
A Westgate però si protrassero a lungo i problemi legati alla successione. Ebbero fine solamente con il dominio di Verovan perché alla sua morte i nobili decisero di dare il potere a un signore che prese il nome di Croamarkh, ma alla fine i veri padroni della città divennero i membri della gilda delle Maschere della Notte, che ascese al potere nel 1353 CV. La gilda venne ripetutamente sconfitta da alcuni avventurieri, ma continua ad essere la principale potenza della Costa del Drago.
Parallelamente nelle Isole dei Pirati continuarono a proliferare i gruppi di corsari, che però non fecero mai nulla di concreto, fino all'arrivo di Immurk, che a partire dal 1164 CV saccheggiò tutte le città della Costa del Drago. Le incursioni del pirata e della sua flotta terminarono nel 1201 CV, quando Immurk morì al comando della sua nave, la Scorpione di Mare. Il sempre crescente potere dei pirati del Dragomare portò i grandi regni del Mare delle Stelle Cadute ad allearsi per sbaragliare i pirati, che vennero decimati.
Intorno alla seconda metà del 1300 CV i pirati si sono riorganizzati e hanno ripreso a spostarsi verso il Mare Interno per depredare le navi, ma non si è ancora distinto alcun comandante degno di questo nome, ad eccezione di Samagaer Silverblade, apparso sulla scena nel 1364 CV.
La geografia della Costa del Drago è ideale per i traffici commerciali.
Nella Costa del Drago si trovano numerosi agglomerati urbani, che possono contare anche 30.000 abitanti, come nel caso di Westgate. Altri piccoli centri sono diffusi un po' ovunque, come villaggi di pescatori o agricoltori
La Costa del Drago è un centro di commercio grazie ai i tre porti di Westgate, Ilipur e Teziir, in cui viene trafficato ogni tipo di merci. La regione è nota anche per essere il covo delle più importanti gilde di ladri e bande di pirati, oltre a essere frequentata dagli agenti segreti delle organizzazioni criminali del Faerûn.
Non esiste alcun governo, poiché nessuno risulta in grado di far rispettare la legge, a eccezione delle guardie del corpo. Esistono delle tacite regole di comportamento, di cui però ci si preoccupa poco. Gli unici gruppi all'interno della società che vengono rispettati sono i guaritori a pagamento, i cambiavalute e gli spedizionieri, grazie ai quali vengono costruiti i contenitori che proteggono le merci.
Nella Costa del Drago si possono trovare svariate creature, come gli illithid, i lucertoloidi e i beholder. Sono sfruttati anche i non morti, che vengono usati per presidiare i magazzini dove vengono conservate le merci. I magazzini sono fondamentali nella Costa del Drago e sono costruiti come vere e proprie fortezze, ben protetti dalle minacce esterne e interne (bestie o mimic che si nascondono tra le merci).
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