Jack Staff è un super eroe britannico creato dal fumettista Paul Grist nel 2000 e pubblicato inizialmente per la sua casa di produzione indipendente Dancing Elephant Press. Dal 2003 il personaggio viene pubblicato dalla Image Comics. Il personaggio indossa un costume che riprende la bandiera del Regno Unito, la Union Jack e usa come arma un'asta che può essere caricata da energia elettromagnetica. L'intento dell'autore inglese è quello di creare un eroe britannico che trae ispirazione dai più celebri super eroi statunitensi ma mantenendo intatte il suo background storico-culturale[1]. Intorno al personaggio si sviluppa inoltre un vasto universo narrativo dove trovano spazio super eroi e personaggi che traggono ispirazione sia dai comic book USA, sia dal fumetto e dal folklore della Gran Bretagna[2].
Jack Staff | |
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Lingua orig. | Inglese |
Alter ego | John Smith |
Soprannome | Britain Greatest's Hero |
Editore |
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1ª app. | aprile 2000 |
1ª app. in | Jack Staff n.1 |
Affiliazione |
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Jack Staff è un super eroe che si è distinto nella Seconda Guerra Mondiale ed è rimasto in attività fino agli anni ottanta, per poi sparire misteriosamente dalla cronaca[3]. Ricompare però nei primi anni duemila, apparentemente è immortale oppure non è la stessa persona ad indossare il suo costume. Intorno a lui ruotano diversi misteri, antiche minacce, una pletora di eroi, villain e personaggi che spesso, nel fumetto, rubano la scena allo stesso protagonista[2].
«..è una lunga storia. Ed è colpa di Jack Staff. Magari questo non significa molto per voi ma fino a vent'anni fa era il più grande eroe della Gran Bretagna. Poi sparì e tutti se ne dimenticarono. Poi all'improvviso così come era sparito, ora è tornato, portando con sè una mucchio di strani avvenimenti (a Castletown). Come se tutto ciò stesse aspettando il suo ritorno per manifestarsi.» |
(Becky Burdock, la reporter vampiro) |
Jack Staff è un super eroe britannico che diviene famoso a livello internazionale durante il secondo conflitto mondiale quando entra a far parte del team The Freedom Fighters composto oltre a lui dal celebre patriota e combattente americano Sergents States, Blazing Glory e Tommy Twister. Il luogo dove opera Jack Staff non è però Londra o una grande metropoli ma un paese di provincia di nome Catletown. Duranta la Battaglia d'Inghilterra il posto viene fortemente colpito dai bombardamenti della Luftwaffe. In seguito ad uno di questi attacchi i Freedom Fighters sono sul luogo per aiutare i soccorsi alla popolazione colpita e a fare da modelli per le foto propagandistiche. Mentre si muovono tra le macerie scoprono una strana botola che una volta aperta libera una moltitudine di pipistrelli. Il primo a calarsi e Sergent States il quale nei tunnel sotto la città scopre l'esistenza di un'antica minaccia, un essere demoniaco in grado di tramutarsi in una gigantesca ombra a forma di pipistrello, afferma di chimarsi Templar Richard, colui che si nutre del sangue e delle anime. Apparentemente i quattro combattenti sembrano avere la meglio su di lui il quale trafitto nella zona del cuore torna a prendere le sue sembianze umane. Si tratta di un guerriero vestito da crociato il quale probabilmente ha portato da oriente questa maledizione e sta agendo nell'ombra da secoli.
Dopo la fine della guerra Jack Staff compare ancora sporadicamente fino agli anni ottanta per poi sparire per sempre. Intorno al duemila la giornalista Becky Burdock è ossessionata dalla sua figura e da che fine abbia fatto colui che veniva nominato Il più grande eroe della Britannia. Tra l'altro nello stesso periodo Castletown è flagellata da una serie di morti che vede le vittime prosciugate del loro sangue e con il collo spezzato. Sembra essere riemersa una minaccia da tempo dimentica, quella del vampiro Templar Richard. Questo chiama in causa la sezione Q, un gruppo di tre investigatori composto da Helen Morgan, Ben Kulmer e Harry Crane, sono gli "Investigatori dell'Inspiegabile". Parallelamente si mettono alla caccia del probabile vampiro anche Bramble & Son, un duo formato da padre e figlio i quali danno la caccia ai vampiri da decenni. Il padre è stato ispirato a votarsi a questa missione dopo che aveva seguito i Freedom Fighters nel sottosuolo della città fono ad essere testimone della battaglia con Templar Richard. Nel momento del bisogno Jack Smith (alter ego di Jack Staff), ancora vivo e giovane torna ad indossare il suo costume da super eroe e mentre sta indagando si imbatte nell'ultima vittima del vampiro, si tratta dell'investigatrice Helen Morgan. Mentre è sulla scena del crimine viene scovato da Becky che ha sentito un urlo provenire da quel vicolo. La giornalista lo fotografa sopra il cadavere della malcapitata, ha la prova che Jack Staff è ancora vivo e potrebbe essere l'assassino. L'urlo viene captato anche dai sensibili sensori del moderno eroe di Castletown: il super eroe in armatura chiamato Tom Tom The Robot Man. Jack viene preso di sorpresa con un attacco dall'alto e consegnato alla polizia. Il suo rilasciato è però immediato grazie all'intervento della CIA e del celebre Sgt. States che si trova in Inghilterra, una delle tappe del suo tour mondiale dopo la sua miracolosa resurrezione. Il Combattente Americano era stato infatti dato per morto negli quaranta, il suo è stato caso archiviato come disperso in azione. In realtà, stando alla versione ufficiale, il suo corpo è rimasto congelato nei ghiacci finché non è stato ritrovato e riportato in vita. Ma la verità è un'altra, il suo corpo è stato posseduto dal vampiro Templar Richard prima di essere ucciso nella sua precedente incarnazione quando aveva affrontato i Freedom FIghters nel sottosuolo di Castletown. In questi decenni è stato protetto dal Governo statunitense che lo ha mandato in missione nelle zone di guerra dove poteva cibarsi del sangue dei nemici della "Democrazia". Inizialmente si presenta a Jack in maniera amichevole ma ben presto rivela la sua natura e tra i due vi è un combattimento nel quale interviene in maniera determinante Tom Tom The Robot. Jack riesce a trafiggerlo ma anche in questo caso intervengono gli agenti della CIA che insabbiano il caso e portano via il corpo di Sgt.States, pronto nuovamente a risorgere e a soddisfare la sua sete di sangue sotto la protezione della U.S.Army, pronta ad utilizzarlo come super soldato vampiro. Prima dello scontro con Jack, la nuova incarnazione di Templar aveva però avuto modo di colpire un'altra vittima, la giornalista Becky Burdock, alla quale però non spezza il collo e quindi diviene lei stessa un vampiro. Sulle sue tracce c'è la coppia Bramble & Son che riesce a rintracciarla. Il padre vorrebbe ucciderla ma il figlio Harold è infatuato da lei e siccome ha mantenuto la personalità precedente la trasformazione, convince il genitore a risparmiarla.
Le conseguenze del ritorno di Jack Staff nell'anno 2002 e la nuova sfida con Templar Richard creano un Effetto farfalla che sconvolgerà la tranquilla vita della cittadina di Castletown. La giornalista Becky Burdock non tiene nascosta la sua vera natura ma diviene famosa come Vampire Reporter. Questo però richiama nel paese oscure forze demoniche quali il misterioso Shadow e i suoi cani infernali. Questi le intima di unirsi a lui o la eliminerà. Tom Tom The Robot viene gravemente danneggiato durante lo scontro con Sgt.States/Templar Richard e quando Jack Staff apre l'armatura vi trova al suo interno una ragazzina, che porta furtivamente in ospedale senza svelare il suo segreto. Il fatto non sfugge però a Doc Tempest, la nemesi di Tom Tom e presto attacca l'inerme adolescente per avere la sua rivincita. Maldestramente rimane gravemente ferito dalla sedia a rotelle su cui si trova la sua presunta vittima, dimostrando la sua incapacità di gestire i poteri sulle condizioni atmosferiche e una vanagloriosa autostima che lo porta sempre inevitabilmente alla sconfitta. The Spider dopo anni di inattività ritorna in azione chiedendo l'aiuto di Jack Staff per catturare un suo imitatore che compie atti criminali con il suo costume e ponendo la sua firma sui suoi misfatti. Jack Staff decide di aiutarlo ma cade in una trappola dell'anziano Signore del Crimine che riesce a farlo incolpare di una tentata rapina. L'ispettore Maveryck è ben lieto di poter arrestare (per la seconda volta) il super eroe britannico da lui considerato un vigilante fuorilegge incurante dei valori che il suo costume rappresenta. A scagionarlo dalle accuse arriva la rediviva Helen Morgan (del dipartimento "Q") la quale ha la prova che The Spider ha manipolato Jack Staff per farlo arrestare. Quando l'eroe britannico chiede spiegazioni sulla sua presunta resurrezione Helen dichiara di portare al collo un frammento della misteriosa Pietra Valiant (trovata in un meteorite) che permette alla sezione "Q" di riportala in vita. Tra l'altro offre a Jack la possibilità di unirsi a loro ma per ora lui rifiuta, anche se Castletown è colpita nuovamente da un serial killer. Ha già colpito in diverse città del Regno Unito ed ha la caratteristica di lasciare le vittime senza più nessun muscolo. I sospetti cadono sullo scrittore Ian M. Angel che si trova in città per promuovere il suo nuovo romanzo The Jigsaw Man la cui storia narra di un assassino con lo stesso modus operandi. L'ispettore Maveryck lo porta in centrale per interrogarlo ma lui si professa innocente e non ci sono prove contro di lui. Helen intuisce che dietro i macabri omicidi vi sono eventi sovrannaturali. In seguito ad uno squilibrio tra i confini che delimitano la nostra realtà da altre dimensioni (di cui ci ha avvertiti The Druid), il personaggio del libro sta facendo breccia dalla realtà immaginaria del suo scrittore a quella dei lettori. Grazie all'intervento dello stesso The Druid e di Jack Staff, riescono ad individuare l'entità che sta prendendo corpo. Il Druido però riesce a dissolverlo ritrasformandolo in un cumulo di pagine del libro di Angel. Il Maestro di arti occulte si rivolge a noi lettori chiedendo il nostro aiuto per ripristinare l'equilibrio tra le realtà, ma girando la pagina del fumetto, svanisce. Eventi ancora più sinistri potrebbero accadere nel futuro di Castletown.
Tra questi vi è il ritrovamento, nel 2002, da parte di John Smith di una cassa mentre stava lavorando come muratore in un sito di costruzione affidato alla sua impresa edile. Si tratta di un oggetto cha pare risalire al diciannovesimo secolo. John lo comunica alla reporter Becky la cui apertura diviene un'esclusiva per il suo giornale The World Press. Il redattore Garret ne organizza un evento mondano dove chi, tra gli invitati, sarà in grado di indovinarne il contenuto, vincerà 10 mila sterline. Tra gli invitati interviene Morlan the Mystic, esperto nelle arti divinatorie e autore degli oroscopi per il giornale, lo stesso John Smith, Mister Chinard (l'originale The Spider), la modella Lynda Jones, Doctor Spex (dotato di occhiali a Raggi X e diverse personalità dell'elite della città. Prima che inizi la cerimonia di apertura vengono a mancare le luci ed entra in azione un misterioso villain dal nome The Claw, un essere invisibile e di cui si vede solo un grande guanto metallico che copre una mano e l'avambraccio, l'oggetto fonte dei suoi poteri. Ad avere la meglio nel caos che ne deriva è The Spider che ruba la somma messa in palio e scappa. Nella concitazione la cassa si apre e rivale al suo interno un uomo, ancora vivo, che afferma di essere Charlie Raven, il più grande escapologo dell'Età vittoriana. In seguito a delle ricerche sulla storia inglese si scopre che un famoso escapologo con quel nome è realmente vissuto ma è improvvisamente scomparso nel 1877 mentre si trovava a Castletown per una esibizione. Afferma di essere stato tratto in trappola da una donna divenuta immortale in quanto prosciuga le persone della loro energia vitale. Dopo averlo sedato e usato ai suoi scopi lo rinchiuse in quella casa ma lui era ancora vivo ed ha usato le sue incredibili capacità per entrare in uno stato di trance che lo ha tenuto come ibernato per 125 anni. La storia non risulta credibile e Raven viene per ora rinchiuso nella sezione psichiatrica di un ospedale. John però confessa a Becky di credere alla sua storia e che, lui stesso, ha assistito alle sue stupefacenti performance. Questa rivelazione sconvolge la reporter e comincia ad interrogarsi da quanto sia in vita l'alter ego di Jack Staff. D'altra parte lei stessa è ora immortale visto che è un vampiro, ormai ciò che accade a Castletown non può più essere spiegato con la semplice ragione o la scienza moderna.
La donna che ruba il tempo, prosciugando il periodo residuo di vita degli esseri umani, esiste realmente, come sostenuto da Charlie Raven. Se ne erano perse la tracce perché lei stessa, subando un'amnesia, si era dimentica delle sue origini (generatasi da una Sanguisuga Temporale) e dei suoi poteri rigenerativi. Ha cominciato così un lento invecchiamento che la portata a vivere in una residenza per anziani a Castletown. Quando casualmente la sua mano tocca quella di John Smith è pervasa da un'energia temporale che comincia a ringiovanirla e le ritorna la memoria. John non si accorge di nulla, qualsiasi altro uomo sarebbe stata prosciugato di ogni energia vitale ma quella che alimenta il corpo di Jack Staff sembra inesurabile. Questo potrebbe spiegare la sua apparentemente resilienza verso il passare del tempo e l'invecchiamento. La donna diviene ossessionata da questo individuo che per lei potrebbe diventare una sorta di batteria inesauribile. Mentre lo segue in una Banca viene però riconosciuta da Raven, ora in libertà e che le sta dando la caccia insieme alla reporter Becky. I due si affrontano e a peggiorare la situazione intervengono dei ladri per una rapina. John Smith, nei panni di Jack Staff, riesce a risolvere la situazione anche se viene rinchiuso nel caveau della Banca, insieme a Maveryck, Raven e la donna/sanguisuga temporale. Nessuno crede a Raven quando rivela le vera natura dell'apparentemente innocua signorina. Durante la fuga dal caveau della banca che si inonda d'acqua, la donna sviene e l'eroico Jack Staff interviene per la respirazione bocca a bocca. L'energia temporale che fluisce tra i due è talmente strabordante che la donna sembra frantumarsi in mille pezzi. Nessuno riesce a darsi una spiegazione dell'accaduto ma il Time Leech che l'ha generata non è morto ma ha modo di riformarsi nella sua forma originaria all'interno del flusso temporale, impercettibile agli occhi umani. Il fatto è catalogato come un altro dei numerosi bizzarri avvenimenti che hanno attraversato Castletown dal ritorno di Jack Staff, e finora sono passati solo due mesi dalla sua ricomparsa.
Paul Grist si forma come lettore e creatore di fumetti all'interno del variegato mercato britannico tra gli anni settanta e ottanta. Lo stesso autore sottolinea come nella sua madre patria vi fosse (e in parte persiste) una ricca varietà di generi e soggetti trattati[1]. Si trovano fumetti umoristici, fantascientifici, war comic, detective comic e altro[1]. Ovviamente vi è anche il fumetto super eroistico ma non è predominante come nel mercato statunitense, una presenza massiccia che per almeno fino agli anni novanta ha soffocato lo sviluppo di un più ampio spettro di generi e storie trattate. Per la sua prima serie regolare Paul scegli di puntare su un personaggio quale Kane, un detective la cui pubblicazione si dipana tra gli anni novanta e il 2001. Paul però non nega di aver da sempre avuto una certa fascinazione per quegli eroi in calzamaglia che compiono imprese rocambolesche e improbabili contro nemesi che spesso incarnano le paure più nascoste della società occidentale[1]. Con la creazione di Jack Staff cerca di porre rimedio a quello che lui individua come uno «squilibrio culturale»[1]. I suoi piani per la serie sono ambiziosi in quanto intorno al personaggio che lui definisce Il più grande eroe della Britannia, vuole sviluppare un universo fumettistico che attinga sia dagli universi super eroistici degli USA (l'Universo Marvel e DC tra tutti) ma che allo stesso tempo si rifaccia al folklore, ai fumetti e ai personaggi della cultura britannica[1]. Nonostante indossi un costume che ricorda la Union Jack e dovrebbe essere il più celebre e osannato super eroe della Gran Bretagna (al pari di un Capitan America o Superman), Jack è un eroe ormai dimenticato, visto con titubanza dai cittadini inglesi che non si entusiasmano troppo della sua presenza e magari trovano fuori luogo l'indossare la bandiera della loro gloriosa nazione come se fosse un costume da carnevale.
Paul Grist auto produce la prima serie di Jack Staff per la sua casa editrice indipendente Dancing Elephant Press a partire dal 2000. L'autore inglese cura ogni aspetto del fumetto, dai a testi alle matite, al lettering e le copertine. Questa prima serie è in bianco e nero e ha una durata di 12 albi distribuiti tra il 2000 e il 2003. la pubblicazione ha periodicità irregolare, dovuta alla lentezza con cui Grist crea ogni singolo albo, una caratteristica che è presente in tutte le serie in cui sarà impegnato come autore completo. La serie gli vale l'attenzione del terzo maggiore editore degli Stati Uniti, ovvero la Image Comics che gli offre la possibilità di pubblicare le storie del personaggio a partire dal 2003. Da quell'anno parte quindi una seconda serie di Jack Staff che può godere di una distribuzione più ampia sul mercato americano e una maggiore pubblicità. A questa segue una terza serie dal titolo The Weird World of Jack Staff e due albi spin-off. Con la Image, a tempi alterni la pubblicazione del personaggio prosegue fino al 2011. L'essere pubblicato dal più grande editore indipendente statunitense, anche senza i successi di vendite, porta Grist a divenire un autore di culto per molti appassionati che gli riconoscono una grande capacità nell'intrecciare diverse storyline e delineare una moltitudine di personaggi che, all'interno di un'unica serie, riescono ad imbastire un mosaico narrativo variopinto e affascinante[2]. Molti dei personaggi rappresentati sono derivativi o parodie di eroi Marvel o del fumetto britannico, di star della tv o celebri scrittori[2]. Ad esempio Tom Tom The Robot si ispira a Robot Archie (eroe in armatura degli anni cinquanta pubblicato in UK), Bramble & Son allo show televisivo Steptoe and Son (trasmesso dalla BBC tra il 1962 e il 1974), Ian M. Angel allo scrittore Neil Gaiman (di cui il nome è un'anagramma), Morlan the Mystic si basa sulle fattezze di Alan Moore (autoproclamatosi un Maestro delle arti mistiche), Sgt.States è lo specchio di Capitan America di cui replica anche la storia che lo vede ibernato nei ghiacci per decenni[2]. Lo stesso protagonista Jack Staff riprende costume e fattezze del super eroe Marvel Union Jack e come lui ha combattuto contro le Potenze dell'Asse, Jack Staff con i Freedom Fighters e Union Jack con gli Invasori. Bisogna però smentire le voci secondo le quali la serie di Jack Staff si basi su un progetto che Grist aveva proposto alla Marvel per Union Jack, poi rifiutato. Anche se indubbiamente l'ispirazione al personaggio dell'editore newyorkese è evidente, la storia del personaggio così come viene presentata sulle serie a lui dedicate nasce da idee nate ex-novo per l'opera[2].
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