Il Kheled-zâram (scritto anche Kheledzâram) è un lago di Arda, l'universo immaginario fantasy creato dallo scrittore inglese J. R. R. Tolkien.
Kheled-zâram | |
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Creazione | |
Ideatore | J. R. R. Tolkien |
Appare in | Il Signore degli Anelli |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | Lago |
Pianeta | Arda |
Continente | Terra di Mezzo |
Regione | Eriador |
Manuale |
«O Kheled-Zâram splendido e meraviglioso! Ivi giace la Corona di Durin, sino al giorno in cui egli si risveglierà. Addio!» |
(Gimli ne Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello) |
È situato nella valle di Azanulbizar e secondo la tradizione, Durin I detto il Senzamorte, nella Prima Era, dopo il suo risveglio presso il Monte Gundabad all'estremo nord delle Montagne Nebbiose e la discesa verso sud, vi vide riflessa una corona, per via della disposizione delle stelle dietro la sua testa. Successivamente tale manifestazione divenne nota come Corona di Durin, visibile sia di giorno che di notte. Una pietra venne posta sulle rive del lago come ricordo di tale evento. Durin interpretò la visione avuta come un segno e nei pressi del lago fondò Khazad-dûm, la grande città dei Nani.
Durante la Terza Era, la Compagnia dell'Anello passò nei pressi del lago. Il nano Gimli volle fermarsi a vederlo, e portò con sé gli Hobbit Frodo e Sam. Tutti loro videro riflessa nell'acqua la "Corona di Durin", nonostante fosse giorno.
Kheled-zâram dal Khuzdul viene tradotto come "lago di vetro", mentre in Ovestron è conosciuto come "Mirolago" ("Speculago" nella nuova traduzione della trilogia de Il Signore degli Anelli a cura di Ottavio Fatica).
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