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Laudine la Dama della Fontana, è un personaggio del ciclo arturiano che compare nel poema Yvain, il cavaliere del Leone di Chrétien de Troyes e in altre opere basate su quella di Chrétien, come il racconto gallese Owain, o la Dama della Fontana o quello tedesco Iwein di Hartmann von Aue.

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Laudine è la signora del mistico castello di Landuc, ubicato nei pressi della foresta di Brocéliande. Sposa il cavaliere della Tavola Rotonda Sir Ywain, uccisore del suo primo marito Esclados, guardiano della fontana magica del luogo, che aveva sconfitto il cugino di Ywain, Calogrenant. In seguito a una promessa da lui non mantenuta, Laudine scaccia Ywain, salvo poi perdonarlo alla fine del poema.

Nell'opera si fa solo una volta il suo nome.

Voci correlate

• Personaggi arturiani
• Ciclo arturiano
• Re Artù
• Cavalieri della Tavola rotonda
• Tavola rotonda
• Base storica per Re Artù

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[fr] Laudine

Laudine, aussi connue sous le nom de la Dame de la Fontaine, est un personnage de la légende arthurienne qui provient essentiellement d'un roman de Chrétien de Troyes écrit vers 1176, Yvain ou le Chevalier au lion. À l'origine épouse du chevalier noir gardien de la source, Esclador le Roux, elle tombe peu à peu amoureuse d'Yvain, qui a pourtant tué son mari. Elle finit par l'épouser, mais le chevalier désire reprendre sa vie aventureuse. Laudine lui accorde un an et lui confie un anneau pour lui rappeler sa promesse. Le chevalier Yvain oublie de revenir. Laudine refuse de le revoir un temps, puis elle accepte de lui pardonner.

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- [it] Laudine

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