Silvestro (Sylvester J. Pussycat Sr.[1]) è un personaggio dei cartoni animati Looney Tunes e Merrie Melodies. È un gatto antropomorfo bianco e nero ossessionato dalla voglia di catturare il canarino Titti, il topo Speedy Gonzales o il canguro Hippety Hopper. Il nome Silvestro deriva da silvestris, il nome scientifico del gatto selvatico.
|
Questa voce o sezione sull'argomento personaggi dell'animazione non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Silvestro | |
---|---|
Silvestro nel corto Mi è semblato di vedele un gatto (2011) | |
Nome orig. | Sylvester |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Friz Freleng |
1ª app. | 24 marzo 1945 |
1ª app. in | Vita da piume |
Voci orig. |
|
Voci italiane |
|
Specie | Gatto |
Sesso | Maschio |
Il personaggio raggiunge il suo aspetto definitivo nel 1945 nel breve film Vita da piume: è un grosso gatto nero con il naso rosso, mentre le guance, il ventre, le zampe e la punta della coda sono bianche.
È stato ideato dal gruppo di disegnatori statunitensi della Warner Bros. (così come altri personaggi dei Looney Tunes) composto da Robert McKimson, Chuck Jones e Friz Freleng.
Il gatto è stato presente in molte puntate dei Looney Tunes e dei Merrie Melodies; ha anche partecipato a diversi film, tra cui Space Jam.
In molti cartoni animati, Silvestro viene mostrato mentre tira fuori intenzionalmente la lingua mentre parla, sottolineando che il lisp è intenzionale. È anche noto per spruzzare le persone con cui sta parlando con la saliva del suo balbettio, che è un tratto raramente condiviso da Daffy Duck. Un tratto comune usato sia per Silvestro che per Daffy è la tendenza a fare un lungo sfogo, lamentarsi di un argomento e poi terminarlo dicendo "Sakes".
Mostra una personalità diversa quando viene abbinato a Porky Pig nelle esplorazioni di luoghi spettrali, in cui non parla, si comporta come un gatto pauroso e sembra sempre vedere le cose spaventose che Porky non vede e viene sgridato da lui per questo ogni tempo.
Perennemente affamato, quasi sempre lo si vede tentare di catturare il canarino Titti (Tweety nell'originale), chiuso all'interno di una gabbietta per uccellini oppure svolazzante per la casa, ma protetto dalla nonnina sempre pronta a prendere a colpi d'ombrello il micio ogni volta che questo attenta all'incolumità del volatile.
Silvestro, per quanto spesso sembri avvicinarsi al suo scopo, non riesce mai a catturare e a mangiare Titti, un po' per sfortuna, un po' per goffaggine; ma, soprattutto, perché Titti è solo apparentemente ingenuo: il canarino infatti è furbo, ingegnoso e anche perfido. Oltre alla nonnina, in soccorso di Titti arriva Ettore, un cane bulldog tarchiato e muscoloso (benché in genere non molto furbo), che sottopone il malcapitato felino a rituali pestaggi.
In alcune storie compare anche il figlio Silvestrino, ma generalmente non in quelle dove è presente Titti. Inoltre, in altre storie, compare sia da solo che con gli altri personaggi, tra i quali Speedy Gonzales, Porky Pig e Taddeo.
Negli anni sessanta e settanta il personaggio è comparso nei siparietti pubblicitari di Carosello, insieme a Titti, come testimonial della ditta di conserve di Pomodori pelati De Rica. Il cartoon era disegnato e animato da Nino e Toni Pagot. La frase che concludeva invariabilmente il cortometraggio era "Oh no! Su DeRica non si può!" (sempre pronunciato dal gatto, che si trattiene dal balzare sul canarino dopo che questo, alla fine, si posa su un prodotto della marca reclamizzata).
In Italia, Silvestro ha avuto diversi doppiatori italiani. Voci principali :
Altre voci :
|
Questa sezione sugli argomenti personaggi immaginari e animazione è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
|
Altri progetti
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh91002150 · J9U (EN, HE) 987007556138105171 (topic) |
---|
Portale Animazione | Portale Gatti |