fiction.wikisort.org - Personaggio

Search / Calendar

Stige (in greco antico: Στύξ, Stýx) è un personaggio della mitologia greca, figlia di Oceano e Teti[1][2].

Stige
Nome orig.Στύξ
SpecieOceanina
SessoFemmina

Stige era la dea dell'omonimo fiume infero, lo Stige, su cui gli dei olimpi compivano i loro giuramenti, bevendone le acque.


Genealogia


Stige sposò il titano Pallante e da lui ebbe Nike, Cratos, Bia e Zelos[3].
Nike è la simbolizzazione della Vittoria, Cratos è il Potere, Bia personifica la Violenza e Zelos l'Ardore[3].


Mitologia


Secondo Le metamorfosi di Ovidio era la più anziana delle Oceanine e anche Esiodo la riconosce come "la più illustre" tra di esse ed è l'unica che presiede un fiume, lo Stige infernale, del quale ha il compito di custodirne le acque.

Unitasi al titano Pallante generò Nike (la Vittoria), Zelos (l'Ardore), Bia (la Forza) e Cratos (la Potenza); pur appartenendo alla stirpe dei Titani, Stige si alleò con Zeus e gli Olimpi nella loro guerra contro quelle divinità primordiali, facendo affiancare i propri possenti figli a quello che sarebbe poi diventato il re degli Dei.

Per ringraziarla in seguito Zeus la ricompensò con il grande onore che gli Dei avrebbero giurato sulle sue acque, bevendole e se il dio affermava il vero, non avrebbe subito alcuna conseguenza, ma se giurava il falso, sarebbe stato colpito da una sorta di "stupore" doloroso che l'avrebbe paralizzato per un certo periodo.
Le acque di Stige erano invece mortali se bevute dagli uomini comuni.

Secondo Apollodoro Stige ha generato assieme al suo amante Zeus, la dea dell'oltretomba Persefone[2] e il loro rapporto amoroso e procreativo avvenne dopo la sconfitta dei Titani, durante la Titanomachia.

Le ninfe stigie sono protagoniste anche nel mito di Perseo poiché custodivano gli oggetti necessari all'eroe per effettuare la sua impresa, ma dato che erano invisibili e introvabili Perseo per raggiungerle dovette cercare delle informazioni sul loro conto presso le Graie.[4]


Note


  1. HESIOD, THEOGONY - Theoi Classical Texts Library, su theoi.com. URL consultato il 19 maggio 2022.
  2. APOLLODORUS, THE LIBRARY BOOK 1 - Theoi Classical Texts Library, su theoi.com. URL consultato il 19 maggio 2022.
  3. HESIOD, THEOGONY - Theoi Classical Texts Library, su theoi.com. URL consultato il 19 maggio 2022.
  4. Stige, Angerona e la sacerdotessa Raven di Avalon, su ilcerchiodellaluna.it, Galleria delle Dee.

Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàLCCN (EN) sh2002011034 · GND (DE) 4702263-2 · J9U (EN, HE) 987007566330005171
Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca

На других языках


[en] Styx

In Greek mythology, Styx (/ˈstɪks/; Ancient Greek: Στύξ [stýks]) is a goddess and a river that forms the boundary between Earth (Gaia) and the Underworld. The rivers Acheron, Cocytus, Lethe, Phlegethon, and Styx all converge at the centre of the underworld on a great marsh, which sometimes is also called the Styx. According to Herodotus, the river Styx originates near Pheneus.[4] Styx is also a goddess with prehistoric roots in Greek mythology as a daughter of Tethys, after whom the river is named and because of whom it had miraculous powers.

[es] Estigia

En la mitología griega, Estigia[1] o Estix[2] también Éstige[3] o Estige[4] (en griego antiguo Στύξ Stýx) era una oceánide, hija de Océano y Tetis o, según Higino, una diosa hija de Érebo (las tinieblas) y Nix (la noche). Personificaba un río del Hades (el inframundo griego): el río Estigia.
- [it] Stige (Oceanina)

[ru] Стикс

Стикс (др.-греч. Στύξ «чудовище», лат. Styx) — в древнегреческой мифологии[2] — олицетворение первобытного ужаса (στυγεϊν, слав. стужаться) и мрака, из которых возникли первые живые существа, и персонификация одноимённой мифической реки Стикс.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии