William Bell è un misterioso personaggio della serie televisiva Fringe.
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Questa voce o sezione su un'opera di fantasia tratta elementi di un mondo immaginario senza adeguati riferimenti al mondo reale.
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William Bell | |
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Universo | Fringe |
Soprannome | Belly |
Autori |
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1ª app. in | Uno sguardo dall'altra parte |
Ultima app. in | Il coraggio di un nuovo mondo |
Interpretato da | Leonard Nimoy |
Voce italiana | Renato Mori (st. 1-2) Luciano De Ambrosis (st. 3-4) |
Sesso | Maschio |
Professione | Scienziato |
Affiliazione | Fondatore della Massive Dynamic |
Non sono noti il luogo e la data di nascita di William Bell. Il primo incontro fra William Bell e Walter Bishop avviene nel 1969 ad Harvard, all'epoca Bell era un brillante studente, mentre Walter era un nuovo professore. I due si frequentarono, si affermano entrambi come illustri scienziati sulla scienza di confine. Intorno agli anni '70 diventano compagni di laboratorio. Qui vengono a conoscenza, dopo approfonditi studi ed esperimenti, dell'universo alternativo.
A cavallo fra gli anni '70 e '80, i due sviluppano una delle loro teorie più affascinanti: secondo loro infatti, la mente umana non è sfruttata in tutto il suo potenziale, ritenuto quasi infinito dai due scienziati. Questo potenziale si va a perdere progressivamente con la crescita dell'individuo. Le persone scelte per gli esperimenti attinenti furono quindi dei bambini che avevano dai 3 ai 5 anni. Fra questi si trova Olivia Dunham. Walter e Belly, come è soprannominato dal suo compagno, compiono svariati esperimenti su Olivia e sugli altri bambini in Florida, in una struttura presso una base militare a Jacksonville.
Proprio Olivia si rivela la più forte fra tutti i bambini degli esperimenti, ma incapace di controllare i suoi poteri, attraversando involontariamente la soglia fra gli universi e talvolta appiccando incendi. In seguito Olivia lasciò Jacksonville, ma gli esperimenti continuarono ancora per qualche anno, come riportato in Soggetto 9 da Cameron, un altro dei bambini sottoposti agli esperimenti.
Alla fine degli anni '80, Walter ha paura dell'uomo che sta diventando. Per questo motivo si fa asportare da Bell dei frammenti di cervello, riducendo sensibilmente il suo intelletto. Quando i due si ritrovano nell'universo alternativo Walter però ricorda solo che William gli ha asportato dei pezzi di cervello, pensando che fosse in cattiva fede.
In seguito al rapimento di Peter nel 1985, il rapporto fra i due scienziati cominciò a logorarsi, principalmente a causa di Walter, sempre più affascinato dal complesso di Dio. Nonostante i consigli di Nina Sharp e l'assistente Warren, Walter continuò a compiere esperimenti sempre più folli. La goccia che fece traboccare il vaso ebbe luogo nel 1991: dopo l'ennesimo esperimento di Walter finito male, il laboratorio di Harvard prese fuoco e nell'incendio rimase uccisa la dottoressa Warren. In seguito a questo grave episodio Walter fu ritenuto incapace di intendere e di volere e fu rinchiuso nell'istituto psichiatrico del St. Claire.
Bell nel 1992 fondò la Calvin Genetics con Nina Sharp e senza l'ausilio di Walter, diventando un ricchissimo imprenditore nel campo della scienza di confine. Più tardi l'azienda è rinominata come Massive Dynamic e diventa la più grande azienda nel settore, valendo oltre 50 miliardi di dollari, di fatto senza un limite economico. Bell però lascia la sua stessa azienda nelle mani della collega-amante Nina Sharp, trasferendosi nell'universo alternativo.
Nell'episodio Uno sguardo dall'altra parte Olivia si ritrova a varcare la soglia che divide i due universi, ritrovandosi nella Torre Sud del World Trade Center. Qui incontra Bell, che la invita nel suo studio e le rivela di una guerra incombente fra gli universi.
Nell'episodio Dall'altra parte Bell incontra Olivia mentre sta pedinando la sua versione alternativa. Bell la aiuta a trovare Walter che è stato ferito, ideando con lei ed il suo vecchio compagno un piano per recuperare Peter. Quando arriva il momento di tornare nel nostro universo, Bell si sacrifica, fornendo l'energia per far tornare l'Olivia alternativa, Peter e Walter a casa.
Una volta tornato nel nostro universo, Walter legge insieme a Nina il testamento di Bell. Lo scienziato ha lasciato a Nina una campana e una busta per ricordare i tempi in Toscana. Walter invece riceve una lettera con su scritto "Non avere paura di oltrepassare la linea" ed eredita la Massive Dynamic.
Nell'episodio Os si sospetta che Bell abbia usato delle calamite per anima, azionate dalla campana data a Nina. In pratica l'anima di Bell si è trasferita momentaneamente nel corpo di Olivia. La teoria viene confermata in Passeggera clandestina. In seguito Peter, Walter e Broyles tentano di far emergere l'anima di Olivia invano, finché decidono nell'episodio LSD di entrare nella mente di Olivia, venendo quasi espulsi dal suo subconscio. Alla fine la situazione viene ristabilita e Olivia torna nel suo corpo. Con grande dispiacere di Walter, Bell se ne è andato per sempre.
La versione alternativa di William Bell è morta in giovane età in un incidente stradale. Di conseguenza non ha mai incontrato Walter Bishop e non ha mai fondato la Massive Dynamic. Nell'universo alternativo però, esiste un'azienda simile a quella di Bell, chiamata Bishop Dynamic, il cui direttore è proprio Walter Bishop.
Nella timeline alternativa, trattata nel corso della quarta stagione, Bell non muore quando Olivia e gli altri devono fare ritorno nel nostro universo. Egli infatti è a capo di un'organizzazione che ha ricominciato la produzione dei mutaforma, è il superiore di David Robert Jones e delle due spie Nina Sharp e Broyles, entrambi nelle loro versioni alternative. Nell'episodio Il coraggio di un nuovo mondo Walter riesce a raggiungerlo sulla sua nave dove viene rivelato il suo piano: Bell ha creato un suo universo personale, che ben presto sarebbe stato popolato dalle creature contenute sulla nave, come l'Arca di Noé; in questo frangente Bell tenta di diventare come Dio, andando oltre il punto dove si era fermato Walter, commettendo errori ancora più grandi. Bell scompare dalla nave improvvisamente.
Nella quinta stagione si scopre come in seguito all'arrivo degli Osservatori, Bell abbia aiutato Walter, Olivia e Peter a far fronte all'invasione. Poi però, come ricorda Walter, Bell li tradisce, schierandosi con gli invasori. Durante un interrogatorio a cui era sottoposto Walter, Bell riesce a farlo scappare per poi farlo tornare dai suoi detentori.
Quando Etta e Simon ritrovano la vecchia squadra Fringe dell'ambra, notano un componente non previsto: anche Bell è stato ambrato con loro. In seguito all'estrazione degli elementi della squadra, Walter fa prelevare ad Astrid solo una mano dal corpo di Bell. Dopo l'interrogatorio di Windmark però, Walter non ricorda il motivo per cui Bell fosse lì con loro. Solo in seguito ricorda che la mano di Bell sarebbe servita per raggiungere un suo magazzino che richiedeva la prova del DNA. Nel magazzino viene infine trovata una foto di Nina Sharp, segno che nonostante il poco tempo a lei dedicato, Bell teneva a Nina.
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