42 - La vera storia di una leggenda americana (42) è un film del 2013 scritto e diretto da Brian Helgeland.
42 - La vera storia di una leggenda americana | |
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Titolo originale | 42 |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2013 |
Durata | 128 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | drammatico, biografico, sportivo |
Regia | Brian Helgeland |
Sceneggiatura | Brian Helgeland |
Produttore | Thomas Tull |
Produttore esecutivo | Jason Clark, Dick Cook, Jon Jashni |
Casa di produzione | Legendary Pictures |
Fotografia | Don Burgess |
Montaggio | Peter McNulty |
Musiche | Mark Isham |
Scenografia | Richard Hoover |
Costumi | Caroline Harris |
Trucco | Linda Boykin-Williams, Tracy Ewell, Sandy Jo Johnston, Ariane Turner |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il film narra la storia veramente accaduta nel campionato di baseball statunitense negli anni quaranta, quando Jackie Robinson fu il primo giocatore afroamericano a giocare nella Major League Baseball.
Nel 1945, l'autobus dei Kansas City Monarchs si ferma in una stazione di servizio. L'inserviente nega l'ingresso nei bagni a Jackie Robinson e questi, indignato, esce dal bagno. Sulla porta, incontra un talent scout che gli propone un contratto con i Brooklyn Dodgers: 600 $ al mese e 3500 $ alla firma del contratto. Robinson accetta ma gli viene intimato di dover controllare la propria tempra se vuole partecipare al campionato.
Durante l'allenamento primaverile, Robinson si unisce al ritiro dei Dodgers a Montreal. Dopo una strepitosa stagione e un altro allenamento a Panama, viene portato in prima squadra. La maggior parte della squadra firma una petizione rifiutandosi di giocare con Robinson, ma l'allenatore Leo Durocher insiste per farlo giocare. Durocher viene sospeso dall'incarico (per azioni commesse nella propria vita privata) e lascia i Dodgers senza allenatore per l'inizio della stagione. La squadra verrà allora affidata a Burt Shotton, allenatore a riposo ma di indubbie capacità.
Durante la partita contro i Philadelphia Phillies, Ben Chapman insulta Robinson che, dopo essere stato eliminato, per la rabbia spezza la propria mazza. Incoraggiato da Branch Rickey, Robinson torna in campo e batte una valida, ruba la seconda base e, grazie a un errore degli avversari, raggiunge la terza base; riesce infine, a segnare il punto decisivo. Il comportamento di Chapman si traduce in una cattiva pubblicità per la squadra dei Phillies e, per questo motivo, il presidente della squadra gli intima di posare con Robinson per i quotidiani e le riviste sportive.
Pee Wee Reese, compagno di squadra di Robinson, comincia a capire che tipo di pressione stia affrontando il giocatore di colore e gli dimostra la sua solidarietà abbracciandolo e facendo ammutolire il pubblico ostile di Cincinnati.
Durante la partita contro i St. Louis Cardinals, Enos Slaughter, per conquistare una base, gli provoca "accidentalmente" un taglio ad una gamba con i tacchetti della scarpa.
Il fuoricampo di Robinson contro Fritz Ostermueller, lanciatore dei Pittsburgh Pirates, che lo aveva precedentemente colpito alla testa, farà qualificare i Dodgers per le World Series, che perderanno contro i New York Yankees.
Per il ruolo di Branch Rickey furono considerati vari attori, tra cui Robert Redford, ma poi venne scelto Harrison Ford.[1]
Le riprese si sono svolte tra il 14 maggio e il 18 luglio 2012 nelle città di Chattanooga (Tennessee), Macon (Georgia), e Birmingham (Alabama).[2]
Il primo trailer del film è stato distribuito il 20 settembre 2012.
La pellicola è stata distribuita nei cinema statunitensi a partire dal 12 aprile 2013.[2]
In Italia, il film è stato distribuito direttamente in digital download in HD su iTunes.[3]
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