Against the Ice è un film del 2022 diretto da Peter Flinth, basato sul romanzo Two Against the Ice di Ejnar Mikkelsen, tratto da una storia vera.
Against the Ice | |
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Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Islanda, Danimarca |
Anno | 2022 |
Durata | 103 min |
Genere | avventura, drammatico, storico |
Regia | Peter Flinth |
Soggetto | Ejnar Mikkelsen |
Sceneggiatura | Nikolaj Coster-Waldau e Joe Derrick |
Produttore | Baltasar Kormákur, Nikolaj Coster-Waldau |
Produttore esecutivo | Peter Flinth |
Casa di produzione | RVK Studios |
Distribuzione in italiano | Netflix |
Fotografia | Torben Forsberg |
Montaggio | Morten Højbjerg |
Musiche | Volker Bertelmann |
Scenografia | Haukur M. Hrafnsson, Marta Luiza Macuga |
Costumi | Margrét Einarsdóttir |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Il film narra la storia vera della spedizione di Ejnar Mikkelsen per il recupero dell'equipaggio della precedente "spedizione danese" capeggiata da Ludvig Mylius-Erichsen: lo scopo della precedente missione era mappare la parte nord-orientale della Groenlandia e dimostrare che la stessa era attaccata al resto dell'isola, escludendo l'esistenza del canale di Peary, grazie al quale gli Stati Uniti d'America reclamavano quella parte di territorio.
Giunti all'isola di Shannon con la nave Alabama in pieno inverno (a marzo del 1910), l'equipaggio è in seria difficoltà e si rifiuta di proseguire la missione del capitano Mikkelsen: quest'ultimo decide di non obbligare i suoi uomini a seguirlo, chiedendo che a continuare la spedizione siano solo volontari. L'unico a seguirlo è l'ingegnere meccanico Iver Iversen, che per altro non faceva parte della missione originale, ma era salito sull'Alabama solo a Reykjavík. I due partono con due slitte trainate da due mute di cani, numerose provviste e tende, dando disposizione all'equipaggio di abbandonare l'isola ad agosto, prima che i ghiacci la blocchino di nuovo, con o senza di loro.
In meno di tre mesi i due raggiungono un cumulo di pietre nel quale trovano un messaggio lasciato dalla spedizione Mylius-Erichsen: la spedizione aveva mappato tutta la Groenlandia nord-orientale e aveva dimostrato l'inesistenza del canale di Peary; era la prova che i due cercavano, per cui cominciano il cammino verso la nave. Il ritorno si rivela drammatico: perdono tutti i cani e parte dei viveri, ma riescono a tornare a Shannon entro agosto, come previsto. Qui trovano però l'albero della nave piantato nel terreno e una baracca costruita con i resti della nave: l'equipaggio se ne era andato da pochi giorni, soccorso da una baleniera di passaggio, mentre la nave non aveva retto ai ghiacci e gli uomini avevano costruito un riparo con il legname superstite.
I due decidono di rimanere nella baracca in attesa di soccorsi; dopo quasi un anno di attesa, però, decidono di andare a recuperare le prove che avevano lasciato a metà del cammino di ritorno, per non rendere vana la loro impresa. Intanto a Copenaghen gli ex compagni di viaggio cercano di convincere il ministro Neergaard a inviare una spedizione di soccorso, ma questi rifiuta di inviare ulteriori uomini da sacrificare e stabilisce solo una ricompensa.
Mikkelsen e Iversen recuperano le prove, ma, tornati alla nave-baracca, scoprono che in loro assenza un gruppo di soccorritori era arrivato non trovandoli: sono gli uomini dell'equipaggio a convincere nuovamente il ministro Neergaard che i due devono essere vivi perché i soccorritori hanno trovato la porta barrata, a differenza di come l'avevano lasciata loro.
Mikkelsen e Iversen rimangono nella baracca in condizioni sempre peggiori: Mikkelsen ha continue visioni di Naja Holm, la donna che lui ama, e rischia di uccidere Iversen; inoltre vengono attaccati da un orso. Vengono soccorsi da una nave baleniera norvegese solo nell'estate del 1912, dopo due anni di attesa e, al ritorno, celebrati come eroi in patria. Mikkelsen può riabbracciare Naja e lui e Iversen rimarranno amici per tutta la vita.
Il film è stato scritto dallo stesso protagonista, Nikolaj Coster-Waldau e da Joe Derrick.
È stato girato in Islanda e Groenlandia.
È stato presentato al settantaduesimo Festival del Cinema di Berlino nella sezione "Berlinale Special"[1].
Il 2 marzo 2022 è stato distribuito su Netflix.
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