Alì ha gli occhi azzurri è un film del 2012 diretto da Claudio Giovannesi. Si ispira alla poetica di Pier Paolo Pasolini,[1] e racconta la dura vita di due adolescenti, Stefano e Nader, in una borgata romana. Ha partecipato, in concorso, alla 7ª edizione del Festival internazionale del film di Roma ottenendo il Premio Speciale della Giuria.
Alì ha gli occhi azzurri | |
---|---|
Nader (Nader Sarhan) | |
Titolo originale | Alì ha gli occhi azzurri |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2012 |
Durata | 94 min |
Genere | drammatico |
Regia | Claudio Giovannesi |
Soggetto | Filippo Gravino e Claudio Giovannesi |
Sceneggiatura | Filippo Gravino e Claudio Giovannesi |
Produttore | Fabrizio Mosca |
Casa di produzione | Acaba Produzioni, Rai Cinema |
Distribuzione in italiano | BiM Distribuzione |
Fotografia | Daniele Ciprì |
Montaggio | Giuseppe Trepiccione |
Scenografia | Daniele Frabetti |
Interpreti e personaggi | |
|
Nader è un sedicenne italiano nato in una famiglia di origine egiziana e conformata ai principi dell'Islam, precetti e valori tradizionali che non condivide e ai quali si ribella, dando vita ad uno scontro generazionale coi genitori. I rapporti con la madre sono molto tesi e si aggravano quando Nader inizia ad intrattenere una relazione con una ragazza e salta la preghiera. Così una notte, tornato per l'ennesima volta a casa dopo la mezzanotte, Nader si ritrova per punizione chiuso fuori dalla porta di casa, con la minaccia di non potervi fare ritorno, se non dopo aver lasciato la fidanzata.
Assieme a Stefano, Nader è iscritto ad un istituto professionale alberghiero di Fiumicino. I due coetanei, anziché frequentare le lezioni, preferiscono dedicarsi alla ricerca dei soldi facili, tra rapine e furti.
Stefano è appena stato lasciato dalla ragazza, verso la quale ha un atteggiamento possessivo. Un pomeriggio in discoteca, quando la sua ex fidanzata viene corteggiata da un adolescente rumeno, scoppia un tafferuglio e Stefano reagisce accoltellandolo. Nader decide di addossarsi la colpa del gesto dell'amico per proteggerlo. Da allora i ragazzi devono scappare e nascondersi da alcuni rumeni adulti che vogliono vendicarsi. Nader quindi dovrà barcamenarsi da un posto all'altro, trovando rifugi di fortuna, fino a che avrà il coraggio di affrontare i rumeni, chiedendo loro perdono per la sua azione.
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema |