Desiderio è un film italiano del 1983 diretto da Anna Maria Tatò.
|
Questa voce sull'argomento film drammatici è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
|
Desiderio | |
---|---|
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1983 |
Durata | 97 min |
Genere | drammatico |
Regia | Anna Maria Tatò |
Produttore | Manolo Bolognini |
Fotografia | Giuseppe Rotunno |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori originali | |
|
Lucia è una giornalista pugliese che da anni vive a Parigi. La donna decide di rinunciare a un viaggio già programmato per fare ritorno nella sua terra.
Nella mente di Lucia si affollano i ricordi, ma torna alla realtà quando per opera di un giovane, che la giornalista incontra fra i campi, subisce uno stupro. Ma è stato soltanto un sogno.
Il film per gli esterni è stato girato a Trani, con particolare risalto alla Cattedrale.
"Anna Maria Tatò, regista originaria di Barletta, riflette sulle sue radici pugliesi riproponendo alcuni aspetti della società meridionale contrapposta a diversi e più evoluti modi di vita."[1]
Il film fu demolito da Giovanni Buttafava su Il Patalogo, in reazione alla grande campagna stampa con cui fu presentato: il critico lo definì Una tranvata che si chiama Desiderio e Tatò cerca casa.
Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema |