fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Due cuori, una cappella è un film commedia italiano del 1975, diretto da Maurizio Lucidi ed interpretato da Renato Pozzetto e Agostina Belli, debutto cinematografico di Massimo Boldi.

Due cuori, una cappella
Paese di produzioneItalia
Anno1975
Durata105 min
Rapporto1,66:1
Generecommedia
RegiaMaurizio Lucidi
SoggettoNicola Badalucco
SceneggiaturaNicola Badalucco; coll. scen. Maurizio Lucidi; coll. dial. Renato Pozzetto
ProduttorePiero La Mantia
Casa di produzioneMars Film Produzione
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaAldo Tonti
MontaggioRenzo Lucidi,
Simonetta Vitelli
MusicheStelvio Cipriani
ScenografiaLuigi Scaccianoce
CostumiCarlo Gentili
TruccoStefania Trani
Interpreti e personaggi
  • Renato Pozzetto: Aristide Cacciamani
  • Aldo Maccione: Victor
  • Agostina Belli: Claudia Giliberti
  • Giusi Raspani Dandolo: Cecilia Cacciamani
  • Gianni Baghino: Tonino
  • Ursula Andress: se stessa (cameo)
  • Pia Morra: Speranza
  • Franca Scagnetti: madre di Speranza
  • Leopoldo Trieste: custode del cimitero
  • Gino Pagnani: Cesare Pancrazi
  • Dada Gallotti: moglie di Cesare
  • Claudio Nicastro: Mario Rossi alias Bartolomeo Cassarà
  • Mario Brega: macellaio
  • Alvaro Vitali: primo tassista
  • Massimo Boldi: prete cliente di Aristide
  • Fulvio Mingozzi: secondo tassista
  • Renato Pinciroli: prete anziano che confessa
  • Dante Cleri: ultimo tassista cliente di Aristide
  • Alessandra Vazzoler: negoziante
  • Fortunato Arena: vigile urbano
Doppiatori italiani
  • Mario Frera: Tonino
  • Ferruccio Amendola: Cesare Pancrazi/tassista cliente di Aristide
  • Arturo Dominici: Mario Rossi alias Bartolomeo Cassarà
  • Sergio Fiorentini: macellaio
  • Vittorio Stagni: primo tassista
  • Renato Mori: prete anziano che confessa
  • Deddi Savagnone: tassista cliente di Aristide
  • Mario Mastria: vigile urbano

Trama


Aristide riceve in eredità dalla madre usuraia Cecilia una grande quantità di gioielli, ma quando incontra al cimitero Claudia la sua vita cambia inaspettatamente. Claudia è orfana, inizialmente timida e titubante ai fallimentari approcci di Aristide, ma ben presto si lascia coinvolgere per avere un compagno che le stia accanto, almeno così pare. Proprio però quando Claudia e Aristide sembrano essere felici insieme, arriva a casa loro Victor, marito di Claudia, che pretende di rimanere a vivere con loro per rimettersi economicamente dopo la detenzione, in quanto delinquente abituale. Il piano di Victor si concretizza in un rapimento a scopo d'estorsione, ma a causa d'uno scambio di persona, il progetto sfuma e, per non suscitare l'ira di Victor (ignaro dell'errore), Aristide rimedia trovando un'alternativa fittizia, barattando il riscatto con i gioielli ereditati. Quando pare che termini l'incubo causato dal malvivente, Aristide scopre il raggiro di Claudia (in realtà una prostituta) e Victor, che erano già d'accordo per sottrargli tutta l'eredità; ma lui, avendo ereditato anche l'astuzia della madre, riesce a restituire pan per focaccia a tutti, compresa Speranza, una vicina di casa dall'aspetto modesto, la cui madre mirava all'eredità di Aristide per sistemare al meglio la figlia.


Collegamenti esterni


Portale Cinema
Portale Erotismo

На других языках


[en] Due cuori, una cappella

Due cuori, una cappella is a 1975 Italian comedy film directed by Maurizio Lucidi.[1]
- [it] Due cuori, una cappella



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии