fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Finché c'è guerra c'è speranza è un film del 1974 diretto e interpretato da Alberto Sordi.[1]

Finché c'è guerra c'è speranza
Alberto Sordi in una scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1974
Durata116 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia
RegiaAlberto Sordi
SoggettoAlberto Sordi
SceneggiaturaAlberto Sordi, Leo Benvenuti, Piero De Bernardi
Casa di produzioneRizzoli Film
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaSergio D'Offizi
MontaggioRuggero Mastroianni
MusichePiero Piccioni
ScenografiaArrigo Breschi
CostumiBruna Parmesan
TruccoFranco Rufini
Interpreti e personaggi
  • Alberto Sordi: Pietro Chiocca
  • Silvia Monti: Silvia
  • Alessandro Cutolo: zio di Pietro
  • Matilde Costa Giuffrida: suocera di Pietro
  • Marcello Di Falco: Jepson
  • Edoardo Faieta: Gutierrez
  • Mauro Firmani: Ricky
  • Eliana De Santis: Giada
  • Fernando Daviddi: Giovannone
  • Eleonora Spinelli: Elisa
  • Roy Bosier: Rabal
  • Sergio Puppo: Balcazar
  • Enrico Marciani: Forquet
  • Francesco Rigamonti: il barone
  • Etienne Pianelli: Lungarotti
  • Sami Bahari: Alberto Zini
  • Ennio Groggia: Swonson
  • Jacques Moreau: Helmut
  • Samuel Cummings: sé stesso
Doppiatori italiani
  • Vittoria Febbi: Silvia
  • Renato Mori: Alberto Zini
  • Daniele Tedeschi: Balcazar
  • Willy Moser: Helmut/Rabal
  • Rossella Izzo: Giada
  • Roberto Chevalier: Ricky
  • Roberta Paladini: Giovannone
  • Renzo Marignano: il barone
  • Gianni Marzocchi: Lungarotti
  • Antonio Guidi: Swonson

Trama


Pietro Chiocca, commerciante romano di pompe idrauliche trapiantato a Milano, riconvertitosi a un più lucroso commercio internazionale di armi, gira per i paesi del Terzo mondo, dilaniati dalle guerre civili. Per mezzo di alcune astuzie, riesce a prevalere su un suo rivale, diventando dipendente di un'industria più importante e assai più redditizia.

La sua famiglia, già benestante e residente nel centro di Milano, può finalmente trasferirsi in una lussuosa villa nel verde, esaudendo così il desiderio di una viziatissima moglie.

Tutto pare andare a gonfie vele, finché un giornalista del Corriere della Sera, che gli aveva procurato il contatto per la vendita di armi a un movimento di liberazione nazionale in uno stato africano colonizzato dai portoghesi (verosimilmente la Guinea-Bissau), denuncia all'opinione pubblica l'operato di Chiocca con un articolo dal titolo «Ho incontrato un mercante di morte».

Davanti allo sdegno e al disprezzo dei propri familiari, Chiocca si offre di tornare al suo vecchio e onesto lavoro, ma costoro, posti di fronte all'alternativa di una rinuncia all'altissimo tenore di vita, preferiscono ignorare l'origine dei guadagni del loro capofamiglia.


Personaggi



Produzione



Riprese


La vicenda è ambientata in due paesi africani, dapprima in una ex colonia francese e successivamente in una ex colonia portoghese, probabilmente la Guinea Bissau, teatro di una lunga guerriglia indipendentista, fino a pochi anni prima della rivoluzione in Portogallo.
Le riprese si tennero interamente nel francofono Senegal, il che è deducibile dalle insegne dell'elicottero e dal supporto dalla compagnia aerea Air Afrique, che all'epoca collegava tutte le ex colonie francesi del continente africano. Il personaggio del Ministro della Guerra dello stato africano, nel primo colloquio, si rivolge al protagonista in lingua bambara. Le scene di guerriglia e dei bombardamenti aerei sono principalmente filmati di repertorio dell'impiego di napalm nella guerra in Vietnam.


Cast



Colonna sonora


Il tema principale O rugido do Leao di Piero Piccioni, fu in seguito il tema musicale della sigla del programma RAI 2 Storia di un italiano, narrazione della storia del Novecento italiano attraverso i film di Alberto Sordi.


Distribuzione


Il film, che ottenne da parte dell'allora Ministero del Turismo e dello Spettacolo il nulla osta film alla proiezione n. 65721 del 14/12/1974, come previsto dalla legge n. 161 del 21 aprile 1962, venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 20 dicembre 1974[5][6].


Accoglienza



Incassi


Al botteghino il film ha incassato 948.994.000 lire[7], classificandosi al 22º posto tra i film di maggior successo della stagione cinematografica italiana 1974-1975.[8]


Note


  1. Ove non indicato diversamente, le informazioni contenute in questa voce hanno come fonte: Mymovies.it
  2. Festival Villa Basilica
  3. FINCHE' C'E' GUERRA C'E' SPERANZA - Le curiosità
  4. Il 20 e il 21 aprile, al cinema Trevi, la rassegna "Sordi politico" offre uno spunto critico sull'opera di attore e regista di Alberto Sordi., fondazionecsc.it.
  5. Finché c'è guerra c'è speranza – Nulla osta film alla proiezione n. 65721 del 14/12/1974, cinecensura.com.
  6. Finché c'è guerra c'è speranza – Release Info, imdb.com.
  7. Riccardo Napolitano (a cura di), Commedia all'italiana: angolazioni controcampi, vol. 1, Roma, Gangemi, 1986, p. 228, ISBN 88-7448-157-8.
  8. Stagione 1974-75: i 100 film di maggior incasso, su hitparadeitalia.it. URL consultato il 2 giugno 2021.

Collegamenti esterni


Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[en] While There's War There's Hope

While There's War There's Hope (Italian: Finché c'è guerra c'è speranza) is a 1974 satirical Commedia all'italiana film written, directed and starring Alberto Sordi.[1][2] A top-level tragicomedy, the movie was so successful in Italy that its title has become a proverb.

[es] Finché c'è guerra c'è speranza

Finché c'è guerra c'è speranza (Mientras haya guerra hay esperanza) es una película de comedia a la italiana de 1974, dirigida y protagonizada por Alberto Sordi. La película cuenta además con la actuación de Silvia Monti, Alessandro Cutolo, Matilde Costa Giuffrida, Marcello Di Falco, Edoardo Faieta y el cameo del traficante de armas Samuel Cummings.[1][2][3][4]
- [it] Finché c'è guerra c'è speranza

[ru] Торговцы смертью (фильм)

«Торговцы смертью», «Пока есть война, есть надежда» (итал. Finché c'è guerra c'è speranza) — итальянский фильм 1974 года. Соединяет элементы трагикомедии, политического боевика и социальной драмы. Режиссёр — Альберто Сорди, он же один из авторов сценария и исполнитель главной роли.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии