Hardcore è un film del 1979 scritto e diretto da Paul Schrader, già sceneggiatore per Martin Scorsese del capolavoro Taxi Driver (1976). È interpretato da George C. Scott, Peter Boyle e Season Hubley.
«"Oh my God, that's my daughter" ("Oh mio Dio, quella è mia figlia")» |
(La citazione dal poster originale del film, che esprime lo shock subito da Jake Van Dorn alla vista del film hardcore interpretato dalla figlia.) |
Hardcore | |
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Titolo originale | Hardcore |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1979 |
Durata | 109 min |
Genere | drammatico |
Regia | Paul Schrader |
Soggetto | Paul Schrader |
Sceneggiatura | Paul Schrader |
Fotografia | Michael Chapman |
Montaggio | Tom Rolf |
Musiche | Jack Nitzsche |
Scenografia | Paul Sylbert |
Interpreti e personaggi | |
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Jake Van Dorn è un imprenditore benestante, proprietario di una fabbrica di mobili di Grand Rapids (Michigan), con forti convinzioni calviniste. Vive da solo con la figlia adolescente Kristen che, apparentemente tranquilla e conservatrice, è partita per un convegno religioso a Bellflower, in California. Ma giunta a destinazione, scompare misteriosamente.
Andy Mast, uno strano investigatore privato di Los Angeles, viene quindi assunto per trovarla e dopo poco tempo scopre un film pornografico in 8 mm di cui Kristen è protagonista con due giovani uomini.
Dopo aver visto il film, Van Dorn sospetta che sua figlia sia stata rapita e persuasa a unirsi al mondo porno della California. Per far luce sulla vicenda, Jake decide di esplorare il mondo squallido e pericoloso dell'industria hardcore americana partendo per la California. Senza risultati dall'investigatore privato, dal dipartimento di polizia di Los Angeles, persino dai negozianti di sexy shop di Los Angeles, un disperato Van Dorn pubblica un annuncio come produttore di pornografia nella stampa libera di Los Angeles, nella speranza di trovare informazioni su sua figlia.
Dopo una giornata trascorsa a incontrare personaggi stravaganti e perversi, verso sera si presenta alla sua porta un attore trasandato di nome "Jism Jim", che era nel film con Kristen. Una volta riconosciutolo Van Dorn inizia a porgli domande sulla ragazza, incoraggiandolo su una possibile assunzione, ma di fronte all'atteggiamento sprezzante nel descrivere la sua esperienza con Kristen, Jake lo aggredisce brutalmente minacciandolo di morte se non avra' informazioni utili. Viene cosi' indirizzato verso un'attrice porno di nome Niki.
Van Dorn assume Niki per accompagnarlo nella ricerca di Kristen. Inseguendo la voce secondo cui Kristen stava girando un porno in Messico, i due si spostano da Los Angeles a San Diego: Niki si sente protetta da Van Dorn perché è un uomo che non la vede semplicemente oggetto sessuale, mentre Van Dorn è in grado di parlarle apertamente dei suoi sentimenti più profondi, come la moglie che lo aveva lasciato. L'improbabile coppia finisce a San Francisco dove Van Dorn scopre che Kristen potrebbe essere nelle mani di Ratan, un attore sadomasochista di film snuff, molto pericoloso. Niki, che in precedenza aveva iniziato a pensare che Van Dorn l'avrebbe aiutata a sfuggire alla vita da strada, ora si ritrova spaventata di essere dimenticata una volta individuata sua figlia, viva o morta. Di conseguenza, inizialmente rifiuta di divulgare l'indirizzo di un attore porno, "Tod", che è un collegamento a Ratan. Van Dorn perde la pazienza e la colpisce per farle rivelare le informazioni.
Van Dorn trova l'attore in una casa bondage e lo costringe a dirgli dove si trovi Ratan. Van Dorn e l'investigatore Mast seguono Ratan in una discoteca dove lui e Kristen stanno osservando uno spettacolo di sesso dal vivo. Quando Van Dorn affronta Ratan, Kristen fugge mentre Ratan ferisce Van Dorn con un coltello. Mast spara e uccide Ratan. Van Dorn dice a Kristen di portarlo a casa dalle persone che crede la abbiano costretta alla pornografia. Tuttavia, rispondendo con rabbia, afferma che è entrata nel porno per sua scelta come un modo per ribellarsi alla sua educazione conservatrice e ora si è sentita amata e apprezzata. Scoraggiata e in lacrime, Van Dorn le chiede se vuole davvero che la lasci sola, ma lei alla fine cede. Mentre i due si preparano a tornare a casa, Van Dorn vede Niki. Le parla, iniziando a fare un'offerta simbolica di gratitudine, ma è chiaro a entrambi che è proprio come temeva: la sua utilità per lui, e quindi la loro relazione, ora è finita. Si allontana, rassegnata per continuare la sua vita per le strade.
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