Home Is the Hero è un film drammatico del 1959 diretto da Fielder Cook, adattamento dell'omonima opera teatrale di Walter Macken.
Home Is the Hero | |
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Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Irlanda |
Anno | 1959 |
Durata | 83 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Fielder Cook |
Soggetto | Walter Macken |
Sceneggiatura | Philip Howard, Henry Keating |
Produttore | Robert S. Baker, Monty Berman |
Produttore esecutivo | Emmet Dalton |
Casa di produzione | Emmett Dalton Productions |
Fotografia | Stanley Pavey |
Montaggio | John Ferris |
Musiche | Bruce Montgomery |
Trucco | Jill Carpenter |
Interpreti e personaggi | |
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È stato presentato in concorso alla 9ª edizione del Festival di Berlino.[1]
Paddo O'Reilly torna nella sua città in Irlanda dopo aver trascorso cinque anni in carcere per omicidio. Nonostante i vecchi amici cerchino di aiutarlo, Paddo è ormai cambiato e disilluso dalla vita e preferisce isolarsi da tutti. Solo il figlio disabile e l'incontro con una ragazza sembrano riuscire aprire uno spiraglio nella sua esistenza.
È stato il primo film girato negli Ardmore Studios di Dublino e l'unico al quale negli anni cinquanta ha partecipato l'intera compagnia irlandese dell'Abbey Theatre.[2]
Il film è stato distribuito in Irlanda il 3 marzo 1959 e in Danimarca l'11 luglio 1960. Negli Stati Uniti è uscito il 25 gennaio 1961.[3]
Alla sua uscita, il Sunday Press scrisse: «Paddo troverà sicuramente un posto tra i le più grandi caratterizzazioni che lo schermo ci ha dato... (il film) porterà gli Ardmore Studios al rango delle maggiori case cinematografiche».[4]
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