I due Kennedy è un documentario del 1969 diretta da Gianni Bisiach.
I due Kennedy | |
---|---|
Titolo originale | I due Kennedy |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1969 |
Genere | documentario |
Regia | Gianni Bisiach |
Soggetto | Gianni Bisiach |
Sceneggiatura | Gianni Bisiach |
Produttore | Alfredo Bini |
Casa di produzione | Finarco, Cineriz |
Montaggio | Mario Morra |
Musiche | Carlo Savina |
Interpreti e personaggi | |
|
Immagini dal romanzo L'America brucia di James Hepburn, Casa Editrice Albra, del 1968.
Dopo l'abolizione del proibizionismo, l'emigrato irlandese Joe Kennedy accumulò le sue fortune con il commercio di whisky. Poi diventa ambasciatore a Londra nel 1938 ma, alla vigilia della seconda guerra mondiale, dovette rassegnare le dimissioni da ambasciatore per le sue simpatie verso Hitler.
Il film mostra la politica dei figli John e Robert, le campagne presidenziali di John, che diviene Presidente degli Stati Uniti e i "Mille giorni" del suo governo, il suo assassinio a Dallas il 22 novembre 1963. Poi c'è la candidatura di Robert e il suo assassinio, compiuto a Los Angeles il 5 giugno 1968. La loro attività politica fu fondata sulla pace mondiale, l'integrazione razziale negli Stati Uniti e la lotta contro lo squilibrio sociale. I due Kennedy ebbero nemici tra i mafiosi provenienti da Cuba ed emigrati negli Stati Uniti, dopo la rivoluzione di Fidel Castro, gli esuli cubani, i militari americani, i grandi petrolieri americani, i razzisti del Ku Klux Klan, la Federal Reserve per l'Ordine esecutivo 11110. Da uno o più di questi ambienti sono scaturiti i due delitti. Del delitto di John la Commissione Warren fornisce una fonte di informazioni, preziosa per discernere la verità, se siano sparati solo tre colpi da un uomo solo o se siano stati sparati cinque colpi, da più persone, come le evidenze sonore della registrazione degli spari su un Dictabell della polizia di Dallas hanno recentemente dimostrato.[1]
Lorenzo Pasquarelli, I due Kennedy, su YouTube. URL consultato il 2 maggio 2019.