Il colonnello Buttiglione diventa generale è un film del 1974 diretto da Mino Guerrini.
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Il colonnello Buttiglione diventa generale | |
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Lingua originale | Italiano |
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 1974 |
Durata | 100 min |
Genere | commedia |
Regia | Mino Guerrini |
Soggetto | Castellano e Pipolo |
Sceneggiatura | Castellano e Pipolo |
Casa di produzione | Coralta Cinematografica s.r.l, Les Productions Fox Europa |
Distribuzione in italiano | Cineriz |
Fotografia | Aristide Massaccesi |
Montaggio | Bruno Micheli |
Musiche | Coriolano Gori, Gianni Boncompagni |
Scenografia | Giovanni Natalucci |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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La pellicola è interpretata tra gli altri da Jacques Dufilho, Aldo Maccione e Mario Marenco.
Il colonnello Rambaldo Buttiglione e il suo aiutante, il sergente Mastino, devono fare i conti con reclute incompetenti, supervisori azzimati e soldati che perdono solo tempo. Dopo che il suo reggimento ha quasi sabotato una manovra della NATO con involontarie esplosioni, per toglierlo dall'impiego operativo, viene nominato generale.
Tuttavia, alla fine del film, Buttiglione muore nell'esplosione della sua torta di compleanno, erroneamente decorata con candelotti di dinamite anziché candeline. Si ritrova poi all'inferno e incontra il sergente Mastino, in veste di Mefisto.
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