Il giardino delle vergini suicide (The Virgin Suicides) è un film del 1999, il primo scritto e diretto da Sofia Coppola, con Kirsten Dunst e Kathleen Turner. Il film è tratto dal romanzo Le vergini suicide di Jeffrey Eugenides.
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Il giardino delle vergini suicide | |
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Titolo originale | The Virgin Suicides |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1999 |
Durata | 97 min |
Genere | drammatico |
Regia | Sofia Coppola |
Soggetto | Jeffrey Eugenides (romanzo) |
Sceneggiatura | Sofia Coppola |
Produttore | Francis Ford Coppola, Julie Costanzo, Chris Hanley, Dan Halsted |
Casa di produzione | Paramount Classics |
Fotografia | Edward Lachman |
Montaggio | Melissa Kent, James Lyons |
Musiche | AIR |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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È stato presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 52º Festival di Cannes.[1]
Detroit, Michigan, anno 1974. In un quartiere di periferia risiede la famiglia Lisbon, composta da due genitori severi e da cinque figlie: Therese (17 anni), Mary (16 anni), Bonnie (15 anni), Lux (14 anni) e Cecilia (13 anni). La madre tiene sotto stretta sorveglianza le ragazze, impedendo loro di godere della propria adolescenza, mentre il padre, un professore di matematica, non interviene mai nelle decisioni familiari.
È estate: in città imperversa una malattia che attacca gli alberi. Cecilia, la più giovane delle sorelle, tenta il suicidio tagliandosi le vene nella vasca da bagno con l'immaginetta di un santino. I genitori vengono invitati dagli assistenti sociali a permettere alla loro figlia di avere una vita sociale più attiva. La signora Lisbon organizza allora una festa, ma durante questa, l'atmosfera imbarazzante è palese. La ragazzina si getta dalla finestra della sua camera al primo piano, cadendo sulla ringhiera del giardino e morendo sul colpo. Il parroco dichiara però che si tratta di un incidente, con l'appoggio della signora Lisbon. Il padre continua a mostrarsi apatico e i vicini danno tutta la colpa alla ringhiera, che viene sradicata il giorno dopo.
Invece i ragazzi del vicinato, nonché compagni di scuola delle ragazze, sono gli unici a prendere coscienza del problema. Essi tentano in ogni modo di mettersi in contatto con le ragazze, ma con scarso successo. Le sorelle Lisbon rientrano a scuola per l'inizio del nuovo anno, ma non sembrano sconvolte dal suicidio della sorella. Ormai a scuola, in città, in tv, nel paese è emergenza suicidi giovanili, come l'emergenza virus che attacca gli alberi in città.
Nonostante le barriere culturali e religiose imposte dai genitori, a Lux, la sorella più intraprendente, viene concesso di frequentarsi con un ragazzo, Trip Fontaine, il bello della scuola, con cui comincia un corteggiamento serrato e imperterrito. La ragazza riesce quindi, nonostante l'isolamento, a farsi invitare al ballo della scuola e Trip addirittura scova altri tre amici impazienti di accompagnare le sorelle.
Il ballo sarà qualcosa di magico e assolutamente nuovo per le sorelle. Trip e Lux vengono incoronati re e reginetta della festa, e i due fanno l'amore sul campo da football. Le altre sorelle li aspettano invano davanti alla porta di casa, già certe che verranno punite l'indomani, e salutano i loro cavalieri.
Lux si risveglia sola nel campo da football, Trip l'ha lasciata sola e addormentata, per ragioni che forse non saprà spiegarsi nemmeno da adulto. Le misure prese dai genitori contro le ragazze sono drastiche: vengono segregate in casa, viene loro proibita la scuola e l'ascolto della musica rock. I ragazzi tentano con loro un ultimo estremo contatto, prima via telescopio, grazie al quale vengono spiati anche gli incontri intimi sul tetto di casa tra Lux e i suoi partner, poi via posta e telefono. Quando la madre viene a scoprirlo, taglia loro l'ultima via d'uscita. Rimane solo la lampada, con cui le quattro inviano segnali luminosi ai ragazzi.
L'ultimo segnale invita a presentarsi nella notte a casa loro, in macchina. Vogliono fuggire tutti insieme. Tuttavia nel salotto c'è solo Lux ad attenderli: li invita a entrare mentre lei scompare alla loro vista. I ragazzi vagano per la casa buia e giungono infine nel seminterrato in cui incredibilmente a distanza di mesi ancora languono i resti della festa durante la quale Cecilia si era uccisa. Da una trave del soffitto pende il corpo senza vita di Bonnie. I ragazzi spaventati fuggono e inciampano nel cadavere di Mary, che giace con la testa ancora nel forno. Therese è al piano di sopra imbottita di sonniferi. Lux, l'ultima ad andarsene, si è uccisa con il gas di scarico dell'auto del padre.
La festa di ingresso in società di un'altra ragazza, dal passato e dal futuro diverso e più felice, prende il posto delle sfortunate sorelle Lisbon. Casa Lisbon invece, la quale versa in uno stato di disordine e incuria totale, viene messa in vendita con tutto ciò che contiene, mentre i coniugi Lisbon se ne vanno dalla città.
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La colonna sonora originale è stata composta dal duo francese di musica elettronica AIR.
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