Il tunnel sotto il mondo è un film del 1969 diretto da Luigi Cozzi.
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Il tunnel sotto il mondo | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1969 |
Durata | 70 min |
Genere | fantascienza |
Regia | Luigi Cozzi |
Soggetto | Luigi Cozzi, Frederik Pohl (racconto) |
Sceneggiatura | Alfredo Castelli, Tito Monego |
Produttore | Alfredo Castelli |
Casa di produzione | Pleiadi Cineteca |
Fotografia | Piergiorgio Pozzi |
Montaggio | Luigi Cozzi |
Effetti speciali | Roberto Scarpa |
Musiche | Claudio Calzolari |
Character design | Sergio Zaniboni |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Film d'esordio di Cozzi, è una pellicola di fantascienza sperimentale[1] ispirata all'omonimo racconto di Frederik Pohl del 1955,[2] un classico della satira del consumismo, in cui un'intera comunità viene tenuta prigioniera da ricercatori pubblicitari.[3]
L'azione si svolge nel giorno 32 di luglio[4], un giorno che non esiste e che si ripete all'infinito, giorno dopo giorno.
Il protagonista è costretto a ripetere in continuazione la stessa esperienza; solo lui si rende conto della cosa, mentre tutti gli altri abitanti della città continuano a vivere la loro vita come se tutto fosse normale.
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