Irma la dolce (Irma la Douce) è un film del 1963 diretto da Billy Wilder, con protagonisti Jack Lemmon e Shirley MacLaine.[1]

Irma la dolce
Shirley MacLaine e Jack Lemmon in una scena del film
Titolo originale	Irma la Douce
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1963
Durata	147 min.
Genere	commedia, sentimentale
Regia	Billy Wilder
Soggetto	Alexandre Breffort
Fotografia	Joseph LaShelle
Montaggio	Daniel Mandell
Musiche	Marguerite Monnot, André Previn
Scenografia	Alexandre Trauner
Interpreti e personaggi
Jack Lemmon: Nestore Patou/Lord X Shirley MacLaine: Irma Lou Jacobi: Moustache Grace Lee Whitney: Kiki la cosacca Joan Shawlee: Annie l'amazzone Diki Lerner: Jo Jo Bruce Yarnell: Ippolito il Bue Herschel Bernardi: ispettore Lefevre Howard McNear: concierge James Brown: cliente texano Moustache
Doppiatori italiani
Giuseppe Rinaldi: Nestore Patou/Lord X Maria Pia Di Meo: Irma Giorgio Capecchi: Moustache Bruno Persa: concierge Lydia Simoneschi: Annie l'amazzone Pino Locchi: Jo Jo Renato Turi: ispettore Lefevre Glauco Onorato: Ippolito il Bue Sergio Graziani: cliente texano Nando Gazzolo: narratore

È tratto dal musical omonimo francese del 1956 Irma la Douce su musiche di Marguerite Monnot e libretto di Alexandre Breffort.

Trama

Irma è una graziosa e minuta prostituta di Parigi che trova l'amore vero incontrando Nestore Patou, un ex poliziotto squattrinato; Irma decide quindi di lasciare Ippolito, il suo protettore (e fidanzato manesco) per mettersi con Nestore ma non vuole assolutamente abbandonare la "professione": infatti è per lei motivo di orgoglio il poter mantenere Nestore con tutti gli agi possibili.

Nestore non è contento di questa decisione, anzi impazzisce di gelosia nei confronti dei clienti di Irma. Decide allora di usare uno stratagemma: per "limitare" l'attività professionale di Irma, Nestore si traveste da ricco e facoltoso Lord (Lord X) e presto diventa il suo unico cliente che, per un inconveniente lasciatogli dal crollo del ponte sul fiume Kwai, si accontenterà di giocare con le carte dei solitari insieme alla graziosa donnina. Per corrispondere quanto dovuto a Irma dal generoso Lord X, però, Nestore dovrà massacrarsi di lavoro notturno ai mercati generali delle Halles. Quando egli si accorge che la sua donna inizia ad innamorarsi del suo alter ego, che è riuscita a risvegliare dai sopiti sensi, decide di inscenare un finto suicidio per liberarsi della sua doppia personalità.

L'equivoco genera un'indagine della polizia francese, che accusa Nestore di aver gettato il Lord nella Senna, conducendolo ad un processo in cui viene condannato a quindici anni di carcere per omicidio nonostante sia stato difeso dall'amico Moustache[2] gestore del bistrot ritrovo delle donnine allegre che ha avuto una vita molto avventurosa con diverse professioni e mestieri.

Moustache riuscirà a fare evadere dalla prigione Nestore che infine, presentandosi nelle vesti di Lord X, dimostrerà così la sua innocenza.

Non manca il lieto fine con il matrimonio[3] finale di Irma la dolce, rimasta incinta di Lord X, cioè di Nestore che "generosamente" riconoscerà il futuro pargolo come suo.

Produzione

Il film fu interamente girato a Hollywood, nello Studio 4 della Samuel Goldwyn[4]. La meticolosa ricostruzione dei mercati delle Halles e delle viuzze adiacenti fu opera della scenografia del "leggendario" Alexandre Trauner[4]. Per questo lavoro, egli si avvalse di un ingente materiale fotografico, che resta una delle principali documentazioni dell'aspetto di quei quartieri, prima della loro demolizione, a causa della ristrutturazione urbana.[5]

Riconoscimenti

• Premi Oscar 1964
  • Migliore colonna sonora (adattamento)
• Golden Globe 1964
  • Migliore attrice in un film commedia o musicale (Shirley MacLaine)
• David di Donatello 1964
  • Migliore attrice straniera (Shirley MacLaine)

Note

Collegamenti esterni

• (EN) Irma la dolce, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• Irma la dolce, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
• (EN) Irma la dolce, su Internet Movie Database, IMDb.com.
• (EN) Irma la dolce, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) Irma la dolce, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
• (EN, ES) Irma la dolce, su FilmAffinity.
• (EN) Irma la dolce, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
• (EN) Irma la dolce, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
• (DE, EN) Irma la dolce, su filmportal.de.

Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках

[de] Das Mädchen Irma la Douce

[en] Irma la Douce

[ru] Нежная Ирма