Jugend ohne Gott è un film del 2017 diretto da Alain Gsponer e liberamente tratto dal romanzo Gioventù senza Dio di Ödön von Horváth.
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Jugend ohne Gott | |
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Lingua originale | Tedesco |
Paese di produzione | Germania |
Anno | 2017 |
Durata | 114 min |
Rapporto | 2,39:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Alain Gsponer |
Soggetto | Ödön von Horváth |
Sceneggiatura | Alex Buresch e Matthias Pacht |
Produttore esecutivo | Sophia Aldenhoven, Uli Aselmann, Oliver Berben e Martin Moszkowicz |
Casa di produzione | die Film GmbH e Constantin Film |
Fotografia | Frank Lamm |
Montaggio | Tobias Haas e Melanie Landa |
Effetti speciali | Helmut Neudorfer, Roland Tropp, Felix Bartholomä (non accreditato) e Sebastian Bulst (non accreditato) |
Musiche | Enis Rotthoff |
Scenografia | Erwin Prib |
Costumi | Katharina Ost |
Trucco | Esther Behrendt, Jennifer Berr, Scharka Cechova, Heidi Lauser, Adriana Fiedler, Anuschka Fischerkoesen, Susanne Genevriere, Bea John, Georg Korpás, Thomas Mattstädt, Sonia Salazar, Mechthild Schmitt, Ute Schweikhard e Veronika Tober |
Interpreti e personaggi | |
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Il film è tratto dal romanzo Gioventù senza Dio dello scrittore austro-ungarico Ödön von Horváth che racconta di un insegnante che viene accusato di "umiliare l'umanità" ed è screditato dall'amministrazione scolastica per aver fatto notare ad uno studente che anche i neri sono persone. Pubblicato nel 1937, il romanzo è già stato adattato sia sul grande che sul piccolo schermo diverse volte.
Per la regia del film venne scelto lo svizzero Alain Gsponer, già autore dei film Lila, Lila (2009) e Heidi (2015). La sceneggiatura del film venne scritta da Alexander Buresch e Matthias Pacht.
Il film è una produzione della die Film GmbH in coproduzione con la Constantin Film.[1] Uli Aselmann e Sophia Aldenhoven hanno funto da produttori.[2]
Il film ha ricevuto un finanziamento di un milione di euro da parte della FilmFernsehFonds Bayern.[3] La Deutscher Filmförderfonds ha contribuito con 800.000 euro.[4] Il film ha ricevuto ulteriori finanziamenti da HessenInvest Film[5] e dalla FFA.
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