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L'incredibile avventura (The Incredible Journey) è un film live action della Disney del 1963 diretto da Fletcher Markle, tratto dall'omonimo romanzo di Sheila Burnford pubblicato nel 1961[1].

L'incredibile avventura
I tre animali protagonisti
Titolo originaleThe Incredible Journey
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1963
Durata80 min
Rapporto1,75 : 1
Generecommedia, avventura
RegiaFletcher Markle
SoggettoSheila Burnford
SceneggiaturaJames Algar
ProduttoreJames Algar, Walt Disney
Casa di produzioneWalt Disney Productions
Distribuzione in italianoBuena Vista Distribution
FotografiaKenneth Peach
MontaggioNorman R. Palmer
MusicheOliver Wallace
ScenografiaEmile Kuri, Charles S. Thompson
CostumiChuck Keehne
TruccoPat McNalley
Interpreti e personaggi
  • Émile Genest: John Longridge
  • John Drainie: James Hunter
  • Tommy Tweed: l'eremita
  • Sandra Scott: Signora Hunter
  • Syme Jago: Helvi Numi
  • Marion Finlayson: Elizabeth Hunter
  • Ronald Cohoon: Peter Hunter
  • Robert Christie: James MacKenzie
  • Beth Lockerbie: Nell MacKenzie
  • Jan Rubes: Carl Nurmi
  • Iréna Mayeska: Signora Nurmi
  • Beth Amos: Signora Oakes
  • Eric Clavering : Bert Oakes
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
  • Sergio Graziani: John Longridge
  • Sergio Tedesco: James Hunter
  • Gino Baghetti: l'eremita
  • Rosetta Calavetta: Signora Hunter
  • Manlio Busoni: Helvi Numi
  • Liliana Sorrentino: Elizabeth Hunter
  • Sandro Acerbo: Peter Hunter
  • Renato Turi: James MacKenzie
  • Franca Dominici: Nell MacKenzie
  • Cesare Barbetti: Carl Nurmi
  • Flaminia Jandolo: Signora Nurmi
  • Lydia Simoneschi: Signora Oakes
  • Bruno Persa: Bert Oakes
  • Giuseppe Rinaldi: voce narrante

Nel 1993 la Walt Disney Company ha fatto un remake di questo film intitolato In fuga a quattro zampe diretto da Duwayne Dunham[2].


Trama


La famiglia Hunter, composta dal padre James, dalla madre e dai due figli preadolescenti Peter ed Elizabeth, abita in una casa di campagna nella provincia canadese dell'Ontario. Quando gli Hunter devono trasferirsi per qualche tempo in Inghilterra (James ha ricevuto un incarico temporaneo dall'Università di Oxford), i due bambini si preoccupano della sistemazione dei loro tre animali domestici: due cani (il giovane Labrador retriever Luath e l'anziano Bull Terrier Bodger) e il gatto siamese Tao. John Longridge, un amico di famiglia, si offre di ospitare i tre animali nella sua abitazione di campagna nell'Ontario nord-occidentale distante circa 300 miglia (480 km) dalla residenza degli Hunter.

John Longridge, il quale ospita da qualche tempo i tre animali, deve allontanarsi a sua volta per qualche giorno dalla sua abitazione e incarica per telefono i coniugi Oakes di badare alla casa e agli animali durante la sua assenza. Tuttavia, nel breve periodo di tempo che intercorre fra la partenza di John Longridge e l'arrivo degli Oakes, i tre animali, rimasti soli, si allontanano dalla casa, attirati dai richiami degli uccelli migratori, e si dirigono verso la lontana residenza degli Hunter. Per un equivoco (un foglio con le istruzioni scritte da John Longridge è stato fatto cadere dal gatto nel caminetto) gli Oakes credono che John Longridge abbia portato con sé anche i tre animali e non si preoccupano per la loro assenza.

Il lungo viaggio dei tre animali è irto di difficoltà e pericoli (fiumi in piena, animali selvatici, ecc.) e infruttuosi risultano i tentativi di rintracciarli messi in atto dapprima da John Longridge e successivamente, dopo il loro ritorno dall'Inghilterra, dagli Hunter. Infine, quando Peter ed Elizabeth Hunter hanno ormai perso la speranza di ritrovarli vivi, i tre animali ritornano a casa.


Produzione


Prima delle riprese, il produttore Jack Couffer visitò la Burnford a Port Arthur (attualmente parte di Thunder Bay) per fotografare i dintorni che usò come punto di riferimento per una location che che assomigliasse ail più possibile a quella zona. Ciò fu dovuto al fatto che la stagione disponibile per le riprese in Ontario era troppo breve per programmare tutte le riprese necessarie.[3]

Vi lavorarono tre addestratori di animali: Hal Driscoll si occupò del labrador, Bill Koehler del bull terrier e Al Niemela dael gatto.[3]

La Burnford trascorse con la troupe del film sette giorni, in uno dei quali vi fu una sessione di riprese col gatto che "pescava in un torrente, e portò a secco la sua preda con una zampata fulminea da vero esperto" così come desiderava il regista.[3]


Luoghi delle riprese



Accoglienza



Incassi


Il film incassò 4,2 milioni di dollari tra Stati Uniti e Canada.[4]


Riconoscimenti


Nel 2006 il film fu nominato per la lista AFI's 100 Years...100 Cheers redatta a cura dell'American Film Institute.[5]


Remake


Nel 1993, la Disney realizzò una nuova versione del film, intitolata in italiano In fuga a quattro zampe (Homeward Bound: The Incredible Journey). Il film conserva lo stesso soggetto di base, ma aggiunge una sottotrama in cui i ragazzi devono rapportarsi al nuovo marito della madre. Sono stati cambiati i nomi e le razze degli animali, le razze dei cani, il sesso del gatto, e le età del Labrador/Golden retriever e del Bull Terrier/American bull dog sono state scambiate. I pensieri degli animali e le loro comunicazioni sono resi attraverso le voci di Don Ameche, Michael J. Fox e Sally Field.

A differenza che nella storia originale, la regione selvaggia attraversata dai tre animali comprende i monti della Sierra Nevada, non le foreste dell'Ontario.


Note


  1. Sheila Burnford, The Incredible Journey: a tale of three animals; with illustrations by Carl Burger, London: Hodder & Stoughton, 1961. Il romanzo non è stato pubblicato integralmente in italiano; tuttavia nel 1985 ne è stata pubblicata una edizione ridotta ("condensata") in lingua italiana dal titolo "Un viaggio incredibile", contenuto in un volume della collana "Selezione del libro", Milano: Selezione dal Reader's Digest, 1985, pp. 7-69
  2. (EN) In fuga a quattro zampe, su Internet Movie Database, IMDb.com. URL consultato il 1º gennaio 2016.
  3. (EN) Sheila Burnford, The incredible talents of animal actors, su Maclean's, 19 ottobre 1963. URL consultato il 21 dicembre 2020.
  4. (EN) All-time Film Rental Champs, in Variety, 7 gennaio 1976, p. 48.
  5. (EN) AFI's 100 Years...100 Cheers Nominees (PDF), su afi.com. URL consultato il 14 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2019).

Bibliografia



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 181036065 · LCCN (EN) n80088968
Portale Cinema
Portale Disney

На других языках


[en] The Incredible Journey (film)

The Incredible Journey is a 1963 adventure film directed by Fletcher Markle and produced by Walt Disney Productions. Based on the 1961 novel of the same name by British-Canadian writer Sheila Burnford,[2] the film follows the adventure of Luath the Labrador Retriever, Bodger the Bull Terrier, and Tao the Siamese cat as they journey 250 miles (400 km) through the Canadian wilderness to return to their home. The film's human cast consists of Émile Genest, John Drainie, Tommy Tweed, and Sandra Scott, with Rex Allen providing narration.
- [it] L'incredibile avventura



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