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La donna dai tre volti (The Three Faces of Eve) è un film del 1957 diretto da Nunnally Johnson.

La donna dai tre volti
Joanne Woodward nella scena finale
Titolo originaleThe Three Faces of Eve
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1957
Durata91 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico
RegiaNunnally Johnson
SoggettoCorbett Thigpen e Hervey Cleckley
SceneggiaturaNunnally Johnson
Produttore20th Century Fox
FotografiaStanley Cortez
MontaggioMarjorie Fowler
MusicheRobert Emmett Dolan
ScenografiaHerman Blumenthal, Lyle R. Wheeler, Eli Benneche e Walter M. Scott
Interpreti e personaggi
  • Joanne Woodward: Eva White /Eva Black / Jane
  • David Wayne: Ralph White
  • Lee J. Cobb: dottor Curtis Luther
  • Edwin Jerome: dottor Francis Day
  • Terry Ann Ross: Bonnie White
  • Ken Scott: Ed[1]
  • Nancy Kulp: signora Black
  • Douglas Spencer: signor Black
  • Vince Edwards: militare al bar
  • Mary Field: Effie Blanford
  • Richard Garrick: signor Fox
  • Alistair Cooke: voce narrante
Doppiatori italiani
  • Maria Pia Di Meo: Eva White / Eva Black / Jane
  • Gianfranco Bellini: Ralph White
  • Mario Pisu: dottor Curtis Luther
  • Amilcare Pettinelli: dottor Francis Day
  • Nando Gazzolo: Ed
  • Ferruccio Amendola: militare al bar
  • Flaminia Jandolo: Effie Blanford
  • Mario Corte: signor Fox
  • Giorgio Capecchi: voce narrante

Trama


Sposata e con una bimba, Eva White è una giovane casalinga semplice e remissiva che periodicamente soffre di fortissime emicranie seguite da dei blackout di memoria. Uno di questi sfocia addirittura nel tentativo, fortunatamente sventato dal marito Ralph, di strangolare sua figlia Bonnie. Consultato lo psichiatra Curtis Luther, questi scoprirà che Eva è affetta da personalità multipla. La donna infatti ospita dentro di sé Eva Black, vivace e disinibita, che detesta suo marito e la figlia "di quell'altra"; costei sa tutto di Eva White mentre quest'ultima non sa nulla della sua controparte nubile che inizia a trascorrere intere notti a ballare, cantare e ubriacarsi nei locali in compagnia di diversi uomini. Si pensa perciò a ricoverare Eva per un certo periodo nella clinica psichiatrica universitaria diretta dal dottor Luther però la donna peggiora ulteriormente. Esasperato da tutto ciò e pensando soprattutto alla propria reputazione, Ralph la lascia negandole anche l'affido della bambina.

Luther, coadiuvato da un suo collega, il dottor Francis Day, cerca di scavare nei ricordi d'infanzia della paziente ma inutilmente. Lo psichiatra ricorre così all'ipnosi nel suo studio giungendo a scoprire la presenza di una terza donna che, come le altre due, non ricorda il proprio passato e non sa il suo nome; il medico la chiama «Jane»: è l'unica con una personalità equilibrata ed è a conoscenza delle due Eva mentre loro finora non sapevano di lei. Il dottore chiede dei ricordi d'infanzia anche a Jane e lei inizia a raccontare un fatto: sua nonna morì e nonostante la sua paura venne obbligata dai genitori a baciarla; ciò causò un profondo trauma psichico da cui scaturirono le personalità multiple.

Jane inizia gradualmente a ricordare il proprio passato e all'improvviso si accorge di essere rimasta da sola: le altre due personalità sono scomparse per lasciar posto alla sola Jane che ne rappresenta il punto d'equilibrio. Finalmente guarita Eva si risposerà con Ed.


Produzione


Il film fa riferimento, non fedelmente, al vero caso di una donna sofferente di dissociazione mentale, Chris Costner-Sizemore, descritto nel libro di Corbett Thigpen e Hervey Cleckley The Three Faces of Eve, i cui diritti cinematografici furono acquistati dal regista Nunnally Johnson. Un caso analogo, rappresentato dal romanzo del 1954 di Shirley Jackson, The Birds' Nest, è stato descritto nel film La donna delle tenebre.

Per il ruolo dello psichiatra Curtis Luther venne inizialmente scelto Orson Welles, ma egli declinò per poter girare L'infernale Quinlan.

Per il ruolo della protagonista si pensò inizialmente a Carroll Baker, poi sostituita da Joanne Woodward, che con questo film vinse il premio Oscar 1957.


Critica


«Incredibile è il caso narratoci da questo cineromanzo in bianco e nero; e non importa sia realmente accaduto: nel '951, pare, negli Stati Uniti. Di più assurdi ne inventava Pirandello; ma li riempiva della sua dialettica fino a renderli verosimili. Qui invece l'estroso Nunnally Johnson, produttore, regista e sceneggiatore, «gira» le spiegazioni al solito banco di Freud. [...] Raramente la psicanalisi si è inserita più massiccia in un film, sino a torcerlo in ridicolo. Ma detto questo, il film è fatto bene, ha soprattutto una interprete-acrobata dì prim'ordine. Joanne Woodward lega le tre Eve senza chiassosi accorgimenti, con trapassi sottili quanto efficaci. E si ha davvero l'impressione di tre donne in una (il minimo per una «personalità multipla» che si rispetti).»

(Leo Pestelli su La Stampa del 15 settembre 1957[2])

Riconoscimenti



Note


  1. Earl nell'edizione originale
  2. All'Ambrosio: La donna dai tre volti, di Johnson

Collegamenti esterni


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На других языках


[de] Eva mit den drei Gesichtern

Eva mit den drei Gesichtern (Originaltitel: The Three Faces of Eve) ist ein US-amerikanisches Filmdrama des Regisseurs Nunnally Johnson aus dem Jahr 1957 auf der Grundlage eines wahren Falles von Chris Costner Sizemore, einer Frau, die eine dissoziative Identitätsstörung hatte. Ihr Fall wird in einem Buch von Corbett Thigpen und Hervey M. Cleckley behandelt. Deutschland-Premiere war am 8. November 1957.

[en] The Three Faces of Eve

The Three Faces of Eve is a 1957 American film noir mystery drama film presented in CinemaScope, based on the book of the same name about the life of Chris Costner Sizemore, which was written by psychiatrists Corbett H. Thigpen and Hervey M. Cleckley, who also helped write the screenplay.[4][5] Sizemore, also known as Eve White, was a woman they suggested might have dissociative identity disorder (then known as multiple personality disorder).[4][5][6] Sizemore's identity was concealed in interviews about this film and was not revealed to the public until 1977. The film was directed by Nunnally Johnson.[7]

[es] Las tres caras de Eva

Las tres caras de Eva es una película estadounidense de drama y misterio de 1957 que adapta un libro publicado por los psiquiatras Corbett H. Thigpen y Hervey M. Cleckley, quienes también ayudaron a escribir el guion. Dirigida por Nunnally Johnson, la protagonizan Joanne Woodward, David Wayne, Lee J. Cobb, Nancy Kulp y Alistair Cooke. El rodaje se llevó a cabo en el Medical College of Georgia, en Augusta, Georgia.
- [it] La donna dai tre volti

[ru] Три лица Евы

«Три лица Евы» (англ. The Three Faces of Eve) — американский кинофильм режиссёра Наннэлли Джонсона, вышедший на экраны в 1957 году. Экранизация документальной книги докторов Корбетта Тигпена и Харви Клекли, основанной на случае расстройстве множественной личности у Крис Костнер Сайзмор. Главные роли исполнили Джоан Вудворд и Ли Джей Кобб. Мировая премьера фильма состоялась 23 сентября 1957 года.



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