La donna invisibile è un film del 1969 diretto da Paolo Spinola,[1][2].
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La donna invisibile | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 1969 |
Durata | 95 min |
Genere | drammatico |
Regia | Paolo Spinola |
Soggetto | Alberto Moravia (racconto), Paolo Spinola, Dacia Maraini |
Sceneggiatura | Paolo Spinola, Dacia Maraini, Ottavio Jemma |
Produttore | Silvio Clementelli |
Casa di produzione | Clesi Cinematografica |
Distribuzione in italiano | Euro International Film |
Fotografia | Silvano Ippoliti |
Montaggio | Sergio Montanari |
Musiche | Ennio Morricone (dirette da Bruno Nicolai) |
Interpreti e personaggi | |
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Il soggetto è ispirato a un racconto di Alberto Moravia.
Laura s'accorge che il marito Andrea non l'ama più, tanto da vedere attraverso il suo corpo, quasi nemmeno esistesse. Profondamente innamorata di lui - le cui attenzioni sembrano tutte rivolte a Delfina, un'altra donna che vive in casa con loro - Laura si strugge, cerca di riaccendere il suo interesse, confessandogli un'occasionale tradimento, ma tutto è inutile. Un giorno, durante una battuta di caccia, Andrea, sparando a un fagiano, con uno dei colpi la uccide, ma nemmeno stavolta si accorge di lei, distesa accanto alla preda e si allontana al braccio di Delfina. Rivolgendosi a costei, tuttavia, la chiama Laura.
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