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La grande scommessa (The Big Short) è un film del 2015 diretto da Adam McKay, tratto dal libro di Michael Lewis Il grande scoperto (The Big Short: Inside the Doomsday Machine).[1]

La grande scommessa
Una scena del film
Titolo originaleThe Big Short
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2015
Durata130 min
Rapporto2,40:1
Generebiografico, commedia, drammatico
RegiaAdam McKay
SoggettoMichael Lewis (libro)
SceneggiaturaAdam McKay, Charles Randolph
ProduttoreDede Gardner, Brad Pitt, Jeremy Kleiner, Arnon Milchan
Produttore esecutivoKevin J. Messick, Louise Rosner-Meyer
Casa di produzioneParamount Pictures, Plan B Entertainment, Regency Enterprises
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaBarry Ackroyd
MontaggioHank Corwin
Effetti specialiMichelle Dickson, Drew Jiritano, Paul Linden
MusicheNicholas Britell
ScenografiaClayton Hartley, Elliott Glick, Susan Ogu, Linda Sutton-Doll
CostumiSusan Matheson
TruccoJulie Hewett
Interpreti e personaggi
  • Steve Carell: Mark Baum
  • Christian Bale: Michael Burry
  • Ryan Gosling: Jared Vennett
  • Brad Pitt: Ben Rickert
  • Melissa Leo: Georgia Hale
  • Finn Wittrock: Jamie Shipley
  • Hamish Linklater: Porter Collins
  • John Magaro: Charlie Geller
  • Rafe Spall: Danny Moses
  • Jeremy Strong: Vinnie Daniel
  • Marisa Tomei: Cynthia Baum
  • Stanley Wong: Ted Jiang
  • Byron Mann: Wing Chau
  • Tracy Letts: Lawrence Fields
  • Karen Gillan: Evie
  • Max Greenfield: broker di mutui #1
  • Billy Magnussen: broker di mutui #2
  • Adepero Oduye: Kathy Tao
  • Rudy Eisenzopf: Lewis Ranieri
  • Rajeev Jacob: Deeb Winston
  • Tony Bentley: Bruce Miller
  • Al Sapienza: Amministratore delegato Option One
  • Oscar Gale: Affittuario tatuato
  • Selena Gomez: se stessa
  • Margot Robbie: se stessa
  • Anthony Bourdain: se stesso
  • Richard Thaler: se stesso
Doppiatori italiani
  • Franco Mannella: Mark Baum
  • Loris Loddi: Michael Burry
  • Gianfranco Miranda: Jared Vennett
  • Sandro Acerbo: Ben Rickert
  • Cinzia De Carolis: Georgia Hale
  • Marco Vivio: Jamie Shipley
  • David Chevalier: Porter Collins
  • Federico Viola: Charlie Geller
  • Francesco Pezzulli: Danny Moses
  • Emiliano Coltorti: Vinnie Daniel
  • Tiziana Avarista: Cynthia Baum
  • Dario De Rosa: Ted Jiang
  • Oreste Baldini: Wing Chau
  • Massimo Lopez: Lawrence Fields
  • Francesca Manicone: Evie
  • Davide Perino: broker di mutui #2
  • Stella Musy: Kathy Tao
  • Massimo Rossi: Lewis Ranieri
  • Niccolò Guidi: Deeb Winston
  • Mario Bombardieri: Bruce Miller
  • Angelo Maggi: Amministratore delegato Option One
  • Alessandro Messina: Affittuario tatuato
  • Rossa Caputo: Selena Gomez
  • Ilaria Stagni: Margot Robbie
  • Luciano Roffi: Anthony Bourdain
  • Gino La Monica: Richard Thaler
Logo originale del film

Tra gli interpreti principali del film Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling e Brad Pitt, che interpretano un gruppo di investitori che avevano intuito cosa stesse per succedere sul mercato prima dello scoppio della crisi finanziaria del 2007-2008.

Candidato a cinque Premi Oscar tra cui miglior film, si è aggiudicato quello per la miglior sceneggiatura non originale.[2]


Trama


Il film, ispirato ad eventi e personaggi reali, segue le storie simultanee di tre gruppi di persone che hanno scoperto le basi per la crisi finanziaria del 2007-2008 e riescono a ricavarne enormi profitti.


Michael Burry


Nel 2005 l'eccentrico manager di un hedge fund Michael Burry scopre che il mercato immobiliare statunitense è estremamente instabile, essendo basato su mutui subprime ad alto rischio. Giungendo alla conclusione che il mercato crollerà e identificando il probabile punto di inizio della crisi nel secondo trimestre del 2007, si rende conto che si possono trarre profitti da questa situazione con la creazione di un mercato di credit default swap, che gli permette di scommettere contro il mercato immobiliare; egli visita numerose banche con questa idea, e le banche, nella convinzione che il mercato immobiliare sia incrollabile, accettano la sua proposta.

Questo comportamento, al tempo illogico e apparentemente privo di buon senso, attira le ire degli investitori di Burry, che credono che egli stia sprecando il loro denaro, e gli chiedono di sospendere la sua attività, ma lui rifiuta. Man mano che il momento del collasso si avvicina, i suoi investitori perdono la loro fiducia nel fondo d'investimento di Burry e considerano la possibilità di ritirare i propri soldi investiti, ma Burry impone una moratoria per i ritiri, provocando una grande rabbia tra i suoi clienti. Tuttavia, alla fine il mercato crolla come previsto ed egli consegue un profitto del 489% con un utile complessivo di oltre 2,69 miliardi di dollari.


Jared Vennett


L'investitore Jared Vennett, (personaggio immaginario, ispirato alla figura di Greg Lippmann) dirigente della Deutsche Bank di New York, viene a sapere dell'operato di Burry nel 2005 da uno dei banchieri di cui si occupa, e ben presto si rende conto di come le previsioni di Burry siano vere. Decide quindi di mettere la propria quota nel mercato dei credit default swap, e con una telefonata allerta il trader Mark Baum (ispirato a Steve Eisman) e il suo team riguardo ai propri piani, convincendoli a unirsi a lui. Vennett e Baum scoprono che il crollo incombente del mercato verrà ulteriormente amplificato negli effetti dalla vendita di obbligazioni di debito collateralizzate (CDO), pacchetti di prestiti difficilmente rimborsabili ma erroneamente valutati come sicuri a causa dell'incompetenza e/o della compiacenza delle agenzie di rating.

Quando Baum partecipa all'American Securities Forum a Las Vegas, intervista un uomo d'affari che lo informa di essere il riconosciuto creatore dei cosiddetti CDO sintetici, ossia una catena di scommesse sempre più grandi basate sui prestiti difettosi; a questo punto Baum si rende conto, con suo grande orrore, che la grandezza della frode è più notevole (e di molto) di quanto avessero previsto e provocherà un crollo totale dell'economia. Anche il suo datore di lavoro, Morgan Stanley, verrà messo in ginocchio dalla crisi bancaria che consegue dallo scoppio della bolla speculativa. Al momento del collasso economico, Vennett si compiace della riuscita del suo piano che gli ha fatto fruttare 47 milioni di dollari e Baum, a malincuore, decide di liquidare le posizioni swap del suo team ricavando così 1 miliardo di dollari.


Charlie Geller e Jamie Shipley


Due giovani investitori arrivisti, Charlie Geller e Jamie Shipley (nella realtà Charlie Ledley e Jamie Mai di Cornwall Capital), nel 2005 scoprono casualmente un volantino di Vennett e, convintisi della logicità delle conclusioni, decidono di partecipare all'operazione finanziaria. Dal momento che sono troppo inesperti per poter agire in questo campo, per approfittare della situazione chiedono aiuto all'eccentrico banchiere in pensione Ben Rickert.

I tre visitano l'American Securities Forum, dove riescono a fare affari con successo. Shipley e Geller sono inizialmente entusiasti, ma Rickert li critica aspramente, ricordando loro che stanno per ottenere profitti enormi grazie a un collasso economico imminente che causerà la rovina di milioni di famiglie. I due riescono infine a guadagnare 80 milioni di dollari, ma vengono lasciati soli all'interno di un sistema corrotto.



Vengono indicate le carriere perseguite dai protagonisti dopo lo scoppio della bolla. Burry si ritira in parte dall'industria finanziaria ed investe solo in acqua; Baum continua la sua carriera senza gloriarsi della sua capacità premonitrice; Rickert torna alla sua pensione; Shipley e Geller, senza successo, tentano di citare in giudizio le società di rating, venendo derisi per questo dall'opinione pubblica e, infine, si dividono. Quasi nessuno dei banchieri coinvolti nella creazione della bolla dei CDO viene arrestato e, presto, i CDO tornano a essere venduti sotto diverso nome.


Produzione


Il film è basato sul libro The Big Short: Inside the Doomsday Machine di Michael Lewis.


Distribuzione


La pellicola è stata presentata in anteprima a novembre 2015 durante l'AFI Fest, ed è stata successivamente distribuita limitatamente nelle sale cinematografiche statunitensi l'11 dicembre e in vasta scala dal 23 dicembre 2015. È uscita nei cinema italiani il 7 gennaio 2016.


Accoglienza



Incassi


Il film ha incassato 133,4 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 70,2 negli Stati Uniti, contro un budget di 28 milioni.[3]


Critica


Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve l'89% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 7,74 su 10 basato su 320 critiche,[4] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 81 su 100 basato su 45 recensioni.[5]


Riconoscimenti



Note


  1. (EN) Paramount Taps ‘Anchorman’ Helmer Adam McKay To Adapt And Direct Michael Lewis’ ‘The Big Short’ About Economic Meltdown, su deadline.com, 24 marzo 2014. URL consultato il 18 aprile 2015.
  2. Andrea Facchin, Oscar 2016, finalmente DiCaprio! Spotlight miglior film. Tutti i vincitori dell’88ma edizione, su bestmovie.it, Best Movie, 29 febbraio 2016. URL consultato il 29 febbraio 2016.
  3. (EN) La grande scommessa, su Box Office Mojo, Amazon.com. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  4. (EN) La grande scommessa, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  5. (EN) La grande scommessa, su Metacritic, Red Ventures. URL consultato il 18 ottobre 2019.
  6. (EN) The Hollywood Film Awards Officially Launched Awards Season | Hollywood Film Awards, su Hollywood Film Awards, https://plus.google.com/u/0/+HollywoodawardsPLUS/about. URL consultato il 12 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2015).
  7. (EN) Straight Outta Compton' & Creed Take Top Honors From African-American Film Critics, su deadline.com, 7 dicembre 2015. URL consultato il 7 dicembre 2015.
  8. Marita Toniolo, Mtv Movie Awards: Star Wars e Deadpool guidano le nomination, su bestmovie.it, Best Movie, 8 marzo 2016. URL consultato l'8 marzo 2016.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Cinema
Portale Economia

На других языках


[en] The Big Short (film)

The Big Short is a 2015 American biographical comedy-drama film directed by Adam McKay. Written by McKay and Charles Randolph, it is based on the 2010 book The Big Short: Inside the Doomsday Machine by Michael Lewis showing how the financial crisis of 2007–2008 was triggered by the United States housing bubble.[4] The film stars Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling and Brad Pitt, with John Magaro, Finn Wittrock, Hamish Linklater, Rafe Spall, Jeremy Strong, and Marisa Tomei in supporting roles.

[es] La gran apuesta

La gran apuesta (en inglés: The Big Short) es una película estadounidense de comedia dramática y biográfica, escrita y dirigida por Adam McKay.[2] Se basa en el libro homónimo de Michael Lewis, sobre la crisis financiera del 2007 al 2010 por la acumulación de viviendas y la burbuja económica.[2] La película está protagonizada por Christian Bale, Steve Carell, Ryan Gosling y Brad Pitt. Distribuida por Walt Disney Studios Motion Pictures, la cinta inició con un lanzamiento limitado en los Estados Unidos el 11 de diciembre de 2015 para luego ser lanzada ampliamente el 23 de diciembre del mismo año.
- [it] La grande scommessa

[ru] Игра на понижение (фильм)

«Игра на понижение» (англ. The Big Short) — фильм Адама Маккея, посвящённый событиям ипотечного финансового кризиса 2007—2008 годов[3]. Сценарий фильма основан на книге Майкла Льюиса «Большая игра на понижение. Тайные пружины финансовой катастрофы». Главные роли сыграли Кристиан Бейл, Райан Гослинг, Стив Карелл и Брэд Питт[4][5]. Дебютный показ состоялся в рамках фестиваля AFI Fest 22 сентября 2015 года.



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