La grande scrofa nera è un film del 1972 diretto da Filippo Ottoni.
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La grande scrofa nera | |
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Lingua originale | Italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1972 |
Durata | 90 min |
Genere | drammatico |
Regia | Filippo Ottoni |
Sceneggiatura | Filippo Ottoni |
Produttore | Giuseppe Zaccariello |
Fotografia | Pasqualino De Santis |
Musiche | Luis Bacalov |
Interpreti e personaggi | |
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"La grande scrofa nera" è un'espressione che viene data alla famiglia Mazzara, composta da Enrico, aperto agli interessi dei nuovi tempi, dalla nonna, da suo padre, una persona autoritaria, e i suoi quattro fratelli. Enrico sposa Anita, ma, dato che alla famiglia non piacciono gli estranei, la nuova arrivata non riesce ad ambientarsi, soprattutto per i continui conflitti accesi che si verificano in casa e dai quali vorrebbe fuggire.
Anita incontra il medico Ramez, con cui fugge, quest'ultimo però muore in viaggio per colera. Enrico la raggiunge, cerca di riportarla a casa, desideroso di ucciderla, ma recede nei suoi propositi e cerca di riallacciare un rapporto con lei. I fratelli violentano a turno la cognata per ordine del padre e quando lo viene a sapere, Enrico uccide i fratelli, la sorella e il padre, poi fugge con la nonna e con la moglie, che morirà in manicomio, consegnandosi infine alla polizia.
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