La legge della Camorra è un film drammatico del 1973 diretto da Demofilo Fidani con lo pseudonimo Nedo De Fida.
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La legge della Camorra | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1973 |
Durata | 83 min |
Genere | drammatico |
Regia | Nedo De Fida |
Soggetto | Demofilo Fidani |
Sceneggiatura | Demofilo Fidani e Maria Rosa Valenza |
Casa di produzione | Tarquinia Internazionale Cinematografica, Cinematografica Internazionale |
Distribuzione in italiano | Indipendenti regionali |
Fotografia | Claudio Morabito |
Montaggio | Giancarlo Venarucci Cadueri |
Musiche | Lallo Gori |
Scenografia | Maria Rosa Valenza |
Costumi | Maria Rosa Valenza |
Trucco | Luciana Blengini |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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Carolina Miceli, rimasta vedova di Salvatore Caruso, giunta al capezzale del boss camorrista morente Gaetano Liguoro, racconta come, discordi sul traffico della droga, i fratelli Gaetano e Tony Liguori abbiano aperto le ostilità contro suo padre Calogero Miceli spalleggiato da politici, contrario alla nuova attività. Ella racconta la sua gioventù in America e in particolare la storia di Lucky De Simone: di come arrivò a casa sua una sera e di come ricevette l'aiuto del padre di lui, Don Calogero. Lucky faceva l'esattore per l'organizzazione, ma gli piaceva lavorare da solo e questo gli procurò dei guai per cui finì in prigione. Eliminato Lucky dai Liguori, la Miceli spera che finalmente giunga un po' di pace. Tuttavia dopo la morte di don Gaetano, le ostilità si riaccendono.
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