La mia mamma suona il rock è un film direct-to-video del 2013, prodotto da Andrea Iervolino e diretto da Massimo Ceccherini, che si è occupato anche di soggetto e sceneggiatura[1].
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La mia mamma suona il rock | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 2013 |
Genere | commedia |
Regia | Massimo Ceccherini |
Soggetto | Massimo Ceccherini |
Sceneggiatura | Massimo Ceccherini, Andrea Bruni, Silvio Capecchi |
Fotografia | Federico Masiero |
Montaggio | Donatella Ruggiero |
Musiche | Andrea Farri |
Interpreti e personaggi | |
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Prende il titolo dalla celebre canzone del 1979 scritta e cantata da Ivano Fossati La mia banda suona il rock.
Cristiano e Franco sono una coppia di omosessuali di circa quarant'anni, titolari di un'affermata casa di moda. Cristiano ha un problema che lo angoscia profondamente: vorrebbe avere un figlio! Esasperato dalla situazione, che in Italia non ha soluzioni, Franco se ne va e Cristiano passa mesi di solitudine e depressione. Dopo una notte all'insegna dell'alcol, Cristiano vorrebbe buttarsi da un ponte, ma viene salvato da Massimo, leader di una rock band. Cristiano, in quel momento, idea un piano: spacca una bottiglia in testa a Massimo, lasciandolo senza sensi, e lo rapisce. Il mattino seguente Massimo si ritrova in un letto legato come un salame. È a casa di Cristiano, che ha deciso di farlo diventare il figlio che ha sempre sognato. La sola speranza per Massimo di sfuggire a questa folle prigionia è Gilda, la sua bella fidanzata rocker...
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