La telefonista è un film del 1932 diretto da Nunzio Malasomma.
La telefonista | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1932 |
Durata | 80 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | commedia |
Regia | Nunzio Malasomma |
Soggetto | Ernst Wolff |
Sceneggiatura | Aldo Vergano, Raffaello Matarazzo |
Produttore | Cines |
Distribuzione in italiano | Anonima Pittaluga |
Fotografia | Anchise Brizzi |
Montaggio | Nunzio Malasomma |
Musiche | Otto Stransky |
Scenografia | Gastone Medin |
Interpreti e personaggi | |
|
Soggetto tratto da un racconto di Herbert Rosenfeld, dal quale vennero tratti due film, uno in versione italiana e l'altro in quella tedesca (Fräulein - Falsch verbunden). Girato negli studi della Cines di Roma.
Vicissitudini lavorative e sentimentali, tra una telefonista della centrale dei telefoni e la variegata moltitudine di clienti dall'altra parte della cornetta, con uno dei quali troverà alla fine il sospirato amore.
Enrico Roma su Cinema Illustrazione del 9 novembre 1932 «L'adozione del telefono automatico ha reso per noi anacronistiche le caricature del disservizio per colpa delle telefoniste, e le complicazioni derivanti dalle conversazioni tra esse e gli abbonati. E poiché l'argomento di questo film si basa esclusivamente su tali pasticci, non riesce a divertirci granchè, sarebbe stato meglio rinunciarvi. Se sta in piedi è per merito degli attori che recitano con garbata comicità»
![]() |