Lacrime napulitane è un film del 1981 diretto da Ciro Ippolito; il titolo è ispirato alla canzone napoletana Lacreme napulitane (questo è il titolo depositato alla SIAE), scritta da Libero Bovio per il testo e da Francesco Buongiovanni per la musica, cantata nel film da Mario Merola.
In alcune versioni su DVD il film è stato pubblicato con il titolo in lingua italiana, Lacrime napoletane.
Il film si apre con una dedica del regista:
«Dedico questo film a Mia Madre e a Mio Padre (si amano da cinquant'anni). Ciro Ippolito[1].»
Trama
Salvatore, commerciante fra Milano e Napoli, crede che la moglie Angela, ex cantante, abbia una relazione con un camorrista; a causa di uno scherzo organizzato dal malvivente, Salvatore si convince dell'adulterio e, dopo aver cacciato di casa la moglie, affida la figlioletta all'anziana madre e parte per un po' di tempo per New York. A causa di un incidente occorso alla bambina, Salvatore ritornerà a Napoli e la famiglia, dopo altre vicende, si ricomporrà.
Le canzoni
Chiamate Napoli 081, (testo di Giuseppe Giordano; musica di Eduardo Alfieri; Edizioni musicali A.Bi.Ci.), cantata da Mario Merola
I' te vurria vasà, (testo di Vincenzo Russo; musica di Eduardo Di Capua; Casa Editrice Ferdinando Bideri), cantata da Angela Luce
Napule ca se ne va, (testo di Ernesto Murolo; musica di Ernesto Tagliaferri; Casa Editrice Ferdinando Bideri), cantata da Mario Merola e Angela Luce
'A cartulina 'e Napule, (testo di Giuseppe De Luca; musica di Pasquale Buongiovanni; Edizioni musicali A.Bi.Ci.), cantata da Angela Luce
Ipocrisia, (testo di Giuseppe Giordano; musica di Eduardo Alfieri; Edizioni musicali A.Bi.Ci.), cantata da Angela Luce
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии