Lo spietato è un film del 2019 diretto da Renato De Maria.
Lo spietato | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 2019 |
Durata | 111 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | drammatico, thriller, gangster |
Regia | Renato De Maria |
Soggetto | dal saggio di Piero Colaprico e Luca Fazzo soggetto di Renato De Maria, Valentina Strada, Federico Gnesini |
Sceneggiatura | Renato De Maria, Valentina Strada, Federico Gnesini |
Produttore | Angelo Barbagallo, Matilde Barbagallo |
Casa di produzione | Bibi Film, Rai Cinema, Indie Prod |
Distribuzione in italiano | Nexo Digital, Netflix |
Fotografia | Gian Filippo Corticelli |
Montaggio | Clelio Benevento |
Musiche | Riccardo Sinigallia, Emiliano Di Meo |
Scenografia | Giada Esposito |
Costumi | Maria Rita Barbera |
Interpreti e personaggi | |
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La pellicola è l'adattamento cinematografico del saggio Manager calibro 9 scritto da Piero Colaprico e Luca Fazzo[1], ispirato alla storia del criminale Saverio Morabito.[2]
A sedici anni, Santo Russo lascia la Calabria con sua madre e il suo fratellino per raggiungere il padre, ex affiliato della 'ndrangheta, allontanato dall'organizzazione a causa di un torto commesso. La famiglia si stabilisce a Romano Banco, in periferia di Milano, dove Santo inizia a lavorare come facchino e stringe amicizia con Mario Barbieri, figlio del titolare della salumeria del paese; qui inizia anche ad imparare il dialetto milanese. Santo è circondato comunque dagli elementi di spicco della malavita di Milano, tra cui gli 'ndranghetisti del suo paese di origine, sotto il comando dei boss della famiglia Gaetani.
La notte di capodanno, mentre la sua famiglia festeggia in casa con i dei nuovi amici anch'essi calabresi, Santo e Mario girano ubriachi per le strade di Milano, quando vengono fermati dalla polizia vicino ad un Lambretta rubata, sospettando di loro. Appurata la loro innocenza, la polizia contatta i genitori dei due ragazzi, ma il padre di Santo si rifiuta di riconoscerlo, e costringe quindi il ragazzo a passare 4 mesi nel carcere minorile di San Vittore. Qui Santo fa amicizia con Slim, un ragazzo anch'egli calabrese, in carcere per alcune rapine, instaurando un ottimo rapporto, che si tramuterà in una collaborazione di affari loschi.
Dalle rapine, ai sequestri di persona, fino alla raffinazione di eroina, un'ascesa criminale in collegamento con la 'ndrangheta in Lombardia, che si concluderà con la collaborazione con la giustizia.
Il primo trailer del film viene diffuso il 21 marzo 2019.[3]
Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane solo l'8, 9 e 10 aprile 2019[1] per poi essere distribuito su Netflix dal 19 aprile.[1][3]
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