Margherita della notte (Marguerite de la nuit) è un film del 1955 diretto da Claude Autant-Lara, tratto dall'omonimo romanzo di Pierre Mac Orlan.
Margherita della notte | |
---|---|
![]() | |
Titolo originale | Marguerite de la nuit |
Paese di produzione | Francia, Italia |
Anno | 1955 |
Durata | 100 min |
Genere | drammatico |
Regia | Claude Autant-Lara |
Soggetto | Pierre Mac Orlan (romanzo) |
Sceneggiatura | Ghislaine Autant-Lara e Gabriel Arout |
Fotografia | Jacques Natteau |
Montaggio | Madeleine Gug |
Musiche | René Cloërec |
Scenografia | Max Douy |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Il film riprende il mito del Dottor Faust, con qualche reminiscenza da L'angelo azzurro di Josef von Sternberg (1930), ambientato negli anni '20.
Un diavolo in veste da gentiluomo bazzica intorno ai locali notturni di Parigi in cerca di anime da portarsi all'inferno, con la complicità di una splendida e sensuale cantante della quale si innamora un vecchio professore che, per poter coronare questo sogno d'amore, accetta il patto con il demonio: un contratto con il quale il vecchio insegnante cede l'anima al Maligno in cambio di un ritorno alla giovinezza. Tornato giovane e aitante, l'ex professore corteggia la cantante che a sua volta si innamora di lui. Ma il destino è in agguato: uscito dal locale con la cantante, un altro giovane la importuna e il professore, ormai non più vecchio, interviene. Ne segue un violento alterco, l'altro giovane rimane ucciso e l'ex professore viene condannato all'ergastolo per omicidio. La cantante innamorata si dispera e cerca di convincere il diavolo ad annullare il contratto, offrendo la sua anima in cambio della libertà dell'amato.
![]() |
Questa sezione sull'argomento film è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
|
![]() |
Questa sezione sull'argomento film è ancora vuota. Aiutaci a scriverla!
|
«Accentuata stilizzazione della messa in scena e frequenti cambi cromatici... freddezza che non viene riscattata né dal testo né dagli interpreti (del tutto improbabile Montand nel ruolo del diavolo).» |
(Paolo Mereghetti[1]) |
![]() |