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Maria... vieni a Marcello è un film del 1923 diretto da Gennaro Jovine; è il primo film muto realizzato in Puglia.

Maria …vieni a Marcello
Paese di produzione	Italia
Anno	1923
Durata	30 min circa
Dati tecnici	B/N film muto
Genere	commedia
Regia	Gennaro Jovine
Interpreti e personaggi
Gennaro Sebastiani (Marcello) Liana Vittori (Maria)

Trama

Marcello è un ambulante affetto da gobba: nella Villa Comunale di Napoli vende focaccine e pizze e, per richiamare i passanti, specialmente le balie e le servette, lancia l'invito "vieni a Marcello!".

Produzione

Prodotto dalla Garganica Film di Lucera, è ispirato ad un fatto di cronaca avvenuto a Napoli all'inizio degli anni venti. L'uomo morì accoltellato da una donna, verso la quale era stato troppo intraprendente. L'episodio ed il conseguente processo, seguitissimo, resero quel richiamo, per molti anni, un popolarissimo intercalare, con chiara allusione sessuale. Il film ebbe un largo sfruttamento in tutto il Meridione.[1]

L'interprete principale, Gennaro Sebastiani, era un attore napoletano, il popolare Gennarino, un gobbetto presente in tutti i film di Leda Gys. Interamente girato a Lucera, in provincia di Foggia.

Seguito

Quattro anni dopo la “Garganica Film” girò una seconda (e ultima) pellicola, ma non è stata reperita alcuna copia di entrambe le produzioni.

La "Apulia film commission" si occupa della pellicola, ma con il titolo (lievemente modificato) "Maria ..viene a Marcello".[2]

Note

Voci correlate

• L'intrusa (film 1927)

Collegamenti esterni

• (EN) Maria ...vieni a Marcello, su Internet Movie Database, IMDb.com.

Portale Cinema

Portale Puglia

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