Martin Toccaferro è un film italiano del 1953 diretto da Leonardo De Mitri.
![]() |
Questa voce sull'argomento film commedia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
Martin Toccaferro | |
---|---|
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1953 |
Durata | 100 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | commedia |
Regia | Leonardo De Mitri |
Soggetto | Enzo La Rosa |
Sceneggiatura | Mino Doletti, Achille Campanile, Cesare Rivelli, Paola Ojetti, Guglielmo Petroni e Vittorio Veltroni |
Produttore | Alfio Amore |
Casa di produzione | Amore Film |
Distribuzione in italiano | Amore Film |
Fotografia | Carlo Bellero |
Musiche | Gino Filippini |
Scenografia | Maurizio Manni |
Interpreti e personaggi | |
|
A Genova si svolge Indianapolis, una temeraria corsa in discesa dei "carretti", veicoli goliardici costruiti da studenti universitari. La madrina della manifestazione non può partecipare perché chiusa dentro la camera d'albergo a Santa Margherita a causa anche di maldestri camerieri e sfortuna del portiere Martino. Per questo ed altri fatti Martino verrà considerato uno iettatore, Verrà licenziato dal padrone dell'albergo ed anche sua figlia perderà il posto. In seguito Martino approfitta della patente di iettatore aprendo un apposito ufficio per il servizio di iettature a pagamento, ma una fortunata vincita alla lotteria di una sua cliente fa decadere la sua cattiva fama. Verrà reintegrato nella sua mansione originaria.
![]() |