Nobili bugie è un film italiano del 2016, diretto da Antonio Pisu.
Nobili bugie | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 2016 |
Durata | 100 min |
Genere | commedia |
Regia | Antonio Pisu |
Soggetto | Antonio Pisu, Federico Tolardo |
Sceneggiatura | Antonio Pisu e Federico Tolardo |
Produttore | Paolo Rossi Pisu |
Casa di produzione | Genoma Films |
Fotografia | Dario Germani |
Montaggio | Paolo Marzoni |
Musiche | Fio Zanotti |
Scenografia | Nicola Rimondi |
Costumi | Annamaria di Iorio |
Trucco | Regina Lunelli Pancaldi |
Interpreti e personaggi | |
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Sui colli Bolognesi, una famiglia di nobili decaduti sopravvive al proprio declino economico nell’unico luogo che ancora possiede: la tenuta di Villa La Quiete. Il Duca Pier Donato Martellini e la Duchessa Romola Valli, stanchi e avviliti, se ne fregano della guerra e risiedono nel loro podere con la servitù ormai ridotta ai minimi termini. Come se non bastasse devono prendersi cura del figlio Jean-Jacques, immaturo cinquantenne che passa le sue giornate a comporre poesie dedicate al Bologna FC. La soluzione a tutti i problemi si presenta alla villa in un pomeriggio qualsiasi; un uomo e due donne in fuga, chiedono loro rifugio; sono ebrei, disposti a pagare con un lingotto d’oro ogni mese di permanenza. La Duchessa, dopo aver accettato, fa di tutto per sedare sul nascere ogni tentativo della servitù e del marito di rubare il tesoro agli ospiti ed ordina di aspettare che la famiglia di "rifugiati" mantenga la promessa e doni più lingotti possibili al fine di dar la possibilità di riacquistare i loro averi impegnati. I lingotti aumentano e proprio nel momento in cui il Duca e la Duchessa intravedono finalmente una rinascita nobiliare, la guerra finisce. Terrorizzati dalla possibilità di perdere l'unica fonte di guadagno organizzano rocamboleschi escamotage, pantomime e sotterfugi per fingere che il conflitto non sia ancora finito sino a quando un uomo che i rifugiati conoscono bene si presenta nella Tenuta e cambierà le carte in tavola.
Primo lungometraggio della casa di produzione Genoma Films, fondata proprio da Pisu e Rossi, il film si svolge interamente nella Villa Quiete di Mezzana, residenza storica della cittadina di Sasso Marconi, in provincia di Bologna.[1] Girato nel 2016 con il titolo La forza del destino, poi cambiato in post-produzione in Nobili bugie,[2] nel film sono presenti anche i camei di Gianni Morandi, Franco Colomba e Roberta Capua.[3]
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