Belgio. Pim vive in una casa malconcia insieme alla madre Yvette, virtuosa locale della fisarmonica. Il ragazzo sogna una vita migliore, immaginando principesse e bellissime regine. Ma quando Pim arriva ai 16 anni nei suoi sogni c'è solo Gino, il ragazzo che abita nella casa accanto e che conosce fin da quando erano bambini.
Un giorno la madre se ne va insieme al giovane Zoltan e Pim, rimasto solo in casa, decide di trasferirsi nella casa accanto, per vivere con Marcella e Sabrina, madre e sorella di Gino, e naturalmente con lo stesso Gino.
Accoglienza
Il film ha ricevuto recensioni positive da critici cinematografici. Il sito Rotten Tomatoes riporta che l'80% di 25 critici professionisti ha dato al film una recensione positiva.[1] Henry Barnes del The Guardian ha detto che "Noordzee, Texas sembra bello, ma è difficile da seguire quando Pim deriva nel suo mondo dei sogni."[2]
Ignatiy Vishnevetsky del Chicago Sun-Times ha stroncato il film e lo ha comparato ai precedenti lavori del regista: “Campfire era un film avvincente, mentre Noordzee, Texas è abbastanza noioso”[3] Vishnevetsky fa notare che questo è il primo lungometraggio di Bavo Defurne, ma che non riesce a sviluppare appieno i personaggi e la storia.[4]
Riconoscimenti
2011 - Festa del Cinema di Roma
Premio Marc'Aurelio d'Argento Alice nella città (sopra i 13 anni) a Bavo Defurne
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