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Papà dice messa è un film commedia del 1996, scritto, diretto e interpretato da Renato Pozzetto.

Papà dice messa
Una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1996
Durata100 min
Rapporto1,78:1
Generecommedia
RegiaRenato Pozzetto
SoggettoStefano Sudrié, Renato Pozzetto
SceneggiaturaStefano Sudrié e Renato Pozzetto
ProduttoreRenato Pozzetto
Casa di produzioneAlto Verbano
MusicheEnzo Jannacci
ScenografiaStefania Cella
Interpreti e personaggi
  • Renato Pozzetto: Don Arturo
  • Teo Teocoli: Zobeide/Fortis Ferdinando
  • Felice Andreasi: vescovo
  • Marta Forghieri: Matilda
  • Nunzio Fabrizio: poliziotto
  • Paolo Vita: poliziotto
  • Giacomo Pozzetto: Francesco
  • Maurizio Tabani: Marcello, l'edicolante
  • Helmut Hagen: commissario di polizia
  • Zora Kerowa: Mara
  • Antonio Ballerio: marito di Mara
  • Mirella Falco: madre di Zobeide/Fortis Ferdinando
  • Renato Moretti: padre di Zobeide/Fortis Ferdinando
  • Pietro Sarubbi: barista del chiosco
  • Margherita Volo: donna che dà un passaggio in macchina a Don Arturo e Matilda
Doppiatori italiani
  • Massimo Corvo: commissario di polizia
  • Pino Ammendola: barista del chiosco

Trama


Don Arturo è parroco in una piccola chiesa alla periferia di Milano quasi sempre semideserta, su cui grava la volontà del Vescovo di trasferirlo sui Monti Lepini. Una sera in chiesa arrivano Francesco, figlio segreto di Don Arturo (avuto prima di diventare sacerdote) e la fidanzata Matilda a chiedere ospitalità per la notte; la mattina dopo Francesco sparisce nel nulla lasciando Matilda, che tra l'altro è incinta, in chiesa da sola.

Don Arturo decide di non abbandonare la ragazza e i due si mettono alla ricerca di Francesco aiutati da Zobeide, un transessuale amico di Matilda, che ha una relazione con un commissario di polizia. Scopriranno che Francesco era invischiato in un giro di malavita capeggiato dal suo patrigno; a sorpresa il ragazzo non solo è scappato dal patrigno, ma è anche entrato in seminario per seguire le orme del padre e sta per prendere i voti.

Don Arturo riesce ad evitare che Francesco venga ucciso dal patrigno, che verrà arrestato. Nel frattempo Matilda partorisce una bambina. Poco dopo il parroco, coadiuvato dal figlio, battezza la nipotina; a quel punto Francesco capisce che il suo posto è accanto a Matilda, e abbandona il seminario.


Produzione


Le riprese del film sono durate dal 27 novembre 1995 alla fine di gennaio del 1996: Teocoli accettò di far parte nel cast, abbandonando così la tv nonostante essa in quel periodo gli avesse dato molta popolarità.[1]

Alcune scene sono state girate nell'Abbazia di Morimondo. La chiesa di periferia si trova effettivamente a Milano: si tratta della Chiesa di Santa Maria Assunta al Vigentino.

Il film è uscito il 13 aprile 1996.


Note


  1. Enrico Parodi, Teocoli pianta la Gialappa's, è divorzio, in Corriere della Sera, 6 dicembre 1995, p. 35 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2016).

Collegamenti esterni


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