fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Postal è un film del 2007 diretto da Uwe Boll, basato sul videogioco Postal².

Postal
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Canada, Germania
Anno2007
Durata109 min
Dati tecniciColore
rapporto: 1.85:1
Generecommedia, azione, noir
RegiaUwe Boll
SoggettoRunning with Scissors, Inc.
SceneggiaturaUwe Boll, Bryan C. Knight
ProduttoreUwe Boll
Produttore esecutivoShawn Williamson
Casa di produzioneBoll KG
Distribuzione in italianoRai Cinema, 01 Distribution
FotografiaMathias Neumann
MontaggioJulian Clarke
Effetti specialiAndrew Shanks
MusicheJessica de Rooij
ScenografiaJoanne Leblanc
CostumiMaria Livingstone
TruccoAmanda McGowan
StoryboardMaureen Webb
Art directorJohn J. Alvarez
Character designTink
Interpreti e personaggi
  • Zack Ward: Postal Dude
  • Dave Foley: zio Dave
  • Chris Coppola: Richard
  • Jackie Tohn: Faith
  • J. K. Simmons: candidato Wells
  • Ralf Moeller: ufficiale John
  • Seymour Cassel: Al
  • Verne Troyer: Sé stesso (voce di Krotchy)
  • Chris Spencer: ufficiale Greg
  • Larry Thomas: Osama Bin Laden
  • Michael Paré: mendicante
  • Erick Avari: Habib
  • Lindsay Hollister: Recorder
  • Brent Mendenhall: George W. Bush
  • Rick Hoffman: Blither
  • Michael Benyaer: Mohammed
  • Paulino Nunes: Asif
  • Jodie Stewart: Bitch
  • Merik Tadros: Nabi
  • Daniel Boileau: Cooter
  • Holly Eglington: Karen
  • Lucie Guest: Cindy
Doppiatori italiani
  • Stefano Crescentini: Postal Dude
  • Sergio Di Stefano: zio Dave
  • Luigi Ferraro: Richard
  • Perla Liberatori: Faith
  • Vittorio Amandola: candidato Wells
  • Stefano Mondini: ufficiale John
  • Davide Lepore: Verne Troyer
  • Pasquale Anselmo: ufficiale Greg
  • Paolo Marchese: Osama Bin Laden
  • Marco Baroni: mendicante
  • Pino Ammendola: Habib
  • Luciano De Ambrosis: George W. Bush
  • Roberto Draghetti: Blither
  • Gaetano Varcasia: Mohammed
  • Edoardo Stoppacciaro: Asif
  • Cinzia Villari: Bitch
  • Gianfranco Miranda: Nabi
  • Oreste Baldini: Cooter
  • Carmen Iovine: Karen
  • Veronica Cannizzaro: Cindy

Trama


La scena iniziale rappresenta una visione ironica degli attentati dell'11 settembre 2001, dove i due terroristi si trovano in mezzo ad una discussione su quante vergini avranno in paradiso. Dopo una lunga discussione, visto l'alto numero di "martiri" immolatisi giunti in paradiso e probabilmente rendendosi conto che non avranno più di venti huri, i terroristi decidono di interrompere la missione e puntare verso le Bahamas; ma a quel punto i passeggeri dell'aereo irrompono nella cabina, causando la perdita di controllo del velivolo che si schianta nel World Trade Center.

Il film continua in un paesino di nome Paradise, dove un ragazzo giovane e disoccupato, antitesi del sogno americano, noto come Postal Dude, cerca di uscire dall'emarginazione professionale e umana. Per questo chiede a suo zio Dave, un predicatore, di aiutarlo. Lo zio, aiutando allo stesso tempo il nipote, ha un piano per uscire dal guaio di pagare le tasse allo stato. Inizia così ad avere l'idea di procurarsi delle bambole da vendere su internet. Allo stesso tempo dei terroristi vogliono usare le stesse bambole per diffondere il virus dell'aviaria.


Distribuzione



Stati Uniti


Il film era stato annunciato per uscire nelle sale cinematografiche statunitensi il 12 ottobre 2007[1], ma la data è stata progressivamente ritardata fino al 23 maggio 2008. Il 16 maggio viene comunicato dalla casa distributrice che il film non sarebbe stato liberato nei 1500 cinema iniziali, optando invece per una uscita limitata in quattro sale di proiezione dell'intera nazione.[2][3]

Boll ha commentato l'intenzione presa in extremis di cambiare strategia di distribuzione come una cospirazione contro il film dovuta al suo contenuto politico scomodo, che come conseguenza avrebbe portato la casa di distribuzione a scegliere di non distribuirlo in maniera espansiva.[4][5]

Il 20 maggio i cinema che proiettavano il film erano saliti a 12, e nei giorni successivi all'uscita erano diventati 21.[6]


Critica


Il film è stato nominato per Peggiore attore non protagonista per Verne Troyer e Uwe Boll e ha vinto il Peggior regista (Uwe Boll) durante i Razzie Awards 2008.[senza fonte]


Note


  1. BD Pick Of The Week: Ghost Projekt Issue #1 | Bloody Disgusting
  2. Going Postal with Running With Scissors CEO Vince Desi | Geek.com Archiviato il 6 marzo 2008 in Internet Archive.
  3. Uwe Boll's Postal Denied Theatrical Release
  4. Postal cancellato, per Uwe Boll è cospirazione | BadTaste.it - Il nuovo gusto del cinema!
  5. Hollywood: Postal Opening On Four Screens (Yes, FOUR)
  6. UPDATED: Is Postal at a theater near you?, su movieset.com, Movieset. URL consultato il 23 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2008).

Collegamenti esterni


Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

На других языках


[en] Postal (film)

Postal is a 2007 action comedy film co-written and directed by Uwe Boll, and starring Zack Ward, Dave Foley, Chris Coppola, Jackie Tohn, J.K. Simmons, Verne Troyer, Larry Thomas, David Huddleston and Seymour Cassel.
- [it] Postal (film)

[ru] Постал

«Постал» (англ. Postal) — это комедийный боевик 2007 года, снятый Уве Боллом в соавторстве с Заком Уордом, Дэйвом Фоли, Крисом Копполой, Джеки Тоном, Дж.К. Симмонсом, Верном Тройером, Ларри Томасом, Дэвидом Хаддлстоном и Сеймуром Касселем[2].



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии