fiction.wikisort.org - Pellicola

Search / Calendar

Prisoners è un film del 2013 diretto da Denis Villeneuve e interpretato da Hugh Jackman e Jake Gyllenhaal.

Prisoners
Una scena del film
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2013
Durata153 min
Generethriller, drammatico, noir, giallo
RegiaDenis Villeneuve
SceneggiaturaAaron Guzikowski
ProduttoreKira Davis, Broderick Johnson, Adam Kolbrenner, Andrew A. Kosove, Robyn Meisinger
Produttore esecutivoMark Wahlberg, John H. Starke
Casa di produzione8:38 Productions, Alcon Entertainment, Madhouse Entertainment
Distribuzione in italianoWarner Bros.
FotografiaRoger Deakins
MontaggioGary D. Roach, Joel Cox
Effetti specialiScanlan Backus, Aj Dzenowagis, Michael Dzenowagis
MusicheJóhann Jóhannsson
ScenografiaPatrice Vermette
TruccoCarol Rasheed
Interpreti e personaggi
  • Hugh Jackman: Keller Dover
  • Jake Gyllenhaal: Detective Loki
  • Maria Bello: Grace Dover
  • Terrence Howard: Franklin Birch
  • Paul Dano: Alex Jones
  • Viola Davis: Nancy Birch
  • Melissa Leo: Holly Jones
  • Mike Gassaway: Detective Rand
  • Dylan Minnette: Ralph Dover
  • Len Cariou: Padre Dunn
  • Wayne Duvall: Capitano Richard O'Malley
  • David Dastmalchian: Bob Taylor
  • Brad James: Carter
Doppiatori italiani
  • Fabrizio Pucci: Keller Dover
  • Fabrizio Vidale: Detective Loki
  • Francesca Fiorentini: Grace Dover
  • Stefano Brusa: Franklin Birch
  • Emiliano Coltorti: Alex Jones
  • Alessandra Cassioli: Nancy Birch
  • Maria Pia Di Meo: Holly Jones
  • Flavio Aquilone: Ralph Dover
  • Renzo Stacchi: Capitano Richard O'Malley

Trama


La famiglia Dover conduce una vita serena in una cittadina della Pennsylvania, ma durante i festeggiamenti per il Giorno del ringraziamento l'ultimogenita Anna scompare nel nulla assieme alla coetanea Joy Birch, figlia di amici di famiglia. Il padre di Anna, Keller, inizia le ricerche delle due piccole focalizzando la sua attenzione su un camper che sostava nella zona fino a poco prima della scomparsa.

Il detective Loki localizza il mezzo e vi trova dentro il giovane Alex Jones. Questi soffre di un ritardo mentale e, non avendo familiari in vita, è affidato all'anziana zia Holly; il ragazzo sembra estraneo al rapimento, e viene quindi rilasciato. Keller, scosso da questa notizia, lo aggredisce, e nella colluttazione Jones gli sussurra la frase "Non hanno pianto finché non le ho lasciate", convincendo l'uomo che in realtà sia coinvolto nel delitto.

Loki conduce un'indagine ad ampio spettro analizzando i vari casi di pedofilia accaduti nella zona, riportando alla luce alcuni casi ormai dimenticati. Successivamente in casa di un ex-sacerdote alcoolizzato rinviene il cadavere mummificato di un uomo: il prete gli rivela che si tratta di un anonimo pedofilo, da lui ucciso poiché gli aveva confessato di aver assassinato venti bambini. Inoltre lavora anche su un caso di molti anni prima, in cui un bambino era stato rapito e mai più ritrovato; infine, ad una veglia in onore di Anna e Joy, vede un uomo sospetto che fugge quando lui lo avvicina: lo stesso personaggio viene visto introdursi furtivamente nelle case dei Birch e dei Dover.

Nel frattempo Keller, sicuro che Alex Jones c'entri in qualche modo con il rapimento delle due bambine, lo rapisce e lo segrega in una vecchia casa, dove, con l'aiuto di Franklin (padre di Joy) pratica su di lui delle violente sevizie per fargli rivelare dove siano le bambine. Le torture, sempre più violente, non producono risultati, ma a un certo punto il ragazzo dice una frase senza senso apparente: "Io non sono Alex".

Intanto Loki rintraccia il sospetto che era fuggito la notte della veglia, un certo Bob Taylor: il ragazzo è ossessionato dai labirinti, che disegna su qualsiasi superficie e in casa sua il detective rinviene scatole piene di serpenti e di vestiti per bambini insanguinati. I Birch e i Dover riconoscono dei vestiti di Joy e Anna, che vengono credute morte. Bob Taylor, intanto, riesce a rubare una pistola e si suicida sotto gli occhi di Loki; poco tempo dopo la scientifica rivela che il sangue sui vestiti era di maiale, e che Taylor da bambino era stato tenuto prigioniero da un pedofilo: non era stato coinvolto nel rapimento delle bambine, ma aveva solo finto a causa del trauma subito. I vestiti riconosciuti dalle famiglie erano stati rubati dopo l'accaduto.

Durante una tortura, Alex dice a Keller la seguente frase: "Sono nel labirinto". L'uomo va dunque a trovare Holly e menziona la parola "labirinto" per vedere la reazione della donna, ma non accoglie altri indizi. Nel frattempo Loki riconosce nel labirinto disegnato da Bob Taylor la collana del cadavere trovato a casa del prete. Inaspettatamente viene trovata Joy, viva ma pesantemente drogata; nel suo stato di catalessi, quando sente la voce di Keller dice "Anche tu ci sei stato". L'uomo fugge inseguito da Loki; il detective corre alla sua vecchia casa convinto di trovare le bambine e invece trova Alex.

Keller invece capisce che il posto dove Joy aveva sentito la sua voce era la casa di Holly, e vi si reca. Qui la donna lo tiene sotto tiro con una pistola e rivela di essere stata lei a rapire le bambine usando Alex come esca: lei era la moglie del pedofilo ritrovato cadavere a casa del prete, ed entrambi avevano ingaggiato "una battaglia contro Dio" poiché il loro figlio era morto di cancro; i due rapivano bambini per far provare ai genitori lo stesso dolore che avevano provato loro. Keller viene drogato, ferito a una gamba da un colpo di pistola e rinchiuso nella botola dove le due bambine erano state segregate. Qui l'uomo, agonizzante, trova il fischietto appartenuto a sua figlia.

Loki va a casa di Holly e qui vede una foto del marito di Holly con al collo la collana del labirinto, e capisce come stanno le cose: proprio in quel momento la donna si sta apprestando a iniettare del veleno ad Anna, ma il detective la uccide, per poi correre in ospedale e salvare la bambina.

Giorni dopo Anna si sta riprendendo, ma Keller non è ancora stato trovato. La sera stessa il detective si trova a casa Jones, dove la scientifica sta per concludere i lavori e lo lascia da solo. Improvvisamente l'uomo sente un flebile, lontano suono di fischietto.


Produzione


Il progetto iniziale prevedeva gli attori Mark Wahlberg e Christian Bale come protagonisti e Bryan Singer come regista, ma tutto saltò. Successivamente Leonardo DiCaprio fu scelto per il ruolo di Keller Dover, ma anche questo progetto saltò. In seguito Hugh Jackman venne scritturato come protagonista insieme ad Antoine Fuqua in regia, ma dopo svariati mesi entrambi rifiutarono il progetto, finché Jackman tornò sui suoi passi, firmando per il ruolo principale.


Riprese


Le riprese del film sono iniziate nel mese di gennaio 2013 e si sono svolte tra le città di Atlanta e Conyers, entrambe nello stato della Georgia.


Promozione


Il primo trailer del film viene pubblicato online il 30 maggio 2013[1], mentre la versione italiana viene diffusa il 27 settembre tramite il canale YouTube della Warner Bros.


Distribuzione


La pellicola è stata distribuita nelle sale statunitensi a partire dal 20 settembre 2013, mentre in Italia viene proiettato in anteprima al Lucca Comics & Games il 1º novembre[2] e distribuito nelle sale dal 7 novembre[3].


Riconoscimenti



Note


  1. (EN) Trailer, su hd-trailers.net. URL consultato il 31 maggio 2013.
  2. Anteprima italiana, su badtaste.it. URL consultato il 2 novembre 2013.
  3. Prisoners Recensione, su indie-eye.it, Indie-eye Cinema. URL consultato l'8 novembre 2013.
  4. (EN) Georgia Film Critics Association, Oglethorpe Award, su georgiafilmcritics.org, Internet Movie Database. URL consultato il 18 marzo 2016.

Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cinema

На других языках


[de] Prisoners (2013)

Prisoners ist ein US-amerikanischer Spielfilm aus dem Jahr 2013 unter der Regie von Denis Villeneuve. Das Drehbuch schrieb Aaron Guzikowski. Der Psychothriller handelt von der Suche nach zwei entführten jungen Mädchen durch ihre Väter, die dabei auch zu Selbstjustiz greifen, und einen Polizisten. Drehorte für den in Pennsylvania spielenden Film war größtenteils die Stadt Conyers und ihre Umgebung in Georgia. Der deutsche Kinostart war am 10. Oktober 2013.

[en] Prisoners (2013 film)

Prisoners is a 2013 American thriller film directed by Denis Villeneuve from a screenplay written by Aaron Guzikowski. The film has an ensemble cast including Hugh Jackman, Jake Gyllenhaal, Viola Davis, Maria Bello, Terrence Howard, Melissa Leo, and Paul Dano.[3]

[es] Prisoners (película)

Prisoners (titulada Prisioneros en España y La sospecha o Intriga en Hispanoamérica)[1] es una película estadounidense de 2013 dirigida por Denis Villeneuve. Está protagonizada por Hugh Jackman, Jake Gyllenhaal, Viola Davis, Maria Bello, Terrence Howard, Melissa Leo y Paul Dano. La trama gira en torno al secuestro de dos niñas y los esfuerzos de sus familias y la policía por encontrarlas.
- [it] Prisoners (film 2013)

[ru] Пленницы

«Пле́нницы» (англ. Prisoners) — детективный триллер режиссёра Дени Вильнёва по сценарию Аарона Гузиковского[3]. В главных ролях — Хью Джекман и Джейк Джилленхол. Премьера состоялась на кинофестивале в Теллуриде 30 августа 2013 года. В России фильм вышел в прокат 26 сентября 2013[4].



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2024
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии